Componimento poetico-musicale, cantato da coro e spesso accompagnato da strumenti. Caratterizzato da una struttura strofica, l’i., già nella musica greca e poi nel canto liturgico cristiano, era destinato [...] divinità celebrando le virtù e le imprese degli dei; era accompagnata dalla cetra e il ritornello (efimnio) permetteva Balas, Severo di Antiochia ecc. Ricchissime sono l’innografia bizantina (basti pensare a s. Giovanni Damasceno), armena, copta. ...
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VENEZIA (A. T., 22-23)
Piero LANDINI
Mario NANI MOCENIGO
Filippo SANTUCCI
Roberto CESSI
Gino FOGOLARI
Giuseppe ORTOLANI
Gastone ROSSI-DORIA
M. T. D.
Città del Veneto, capoluogo della provincia [...] alla parentesi ungherese dal 1116 al 1118; tuttavia per tutta la prima metà del sec. XIII, mentre era ancor viva l'influenza bizantina e croata, il principio feudale non fu superato. Tra rivolte e sedizioni, tra alternative di sottomissioni e ...
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STATI UNITI
Costantino Caldo
Giorgio Gomel
Tiziano Bonazzi
Hermann W. Haller
Biancamaria Tedeschini Lalli-Valerio Massimo De Angelis
Marcia E. Vetrocq
Franca Bossalino
Nicola Balata
Gian Luigi [...] popolosi. Nel Medio Atlantico (stati di New York, New Jersey e Pennsylvania) era di 140 ab./km2 nel 1970 ed è ancora la stessa nel 1990, mentre italiani, arte popolare messicana e indiana, arte bizantina, espressionismo tedesco) al kitsch e al ...
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. Stile o maniera artificiale, dotta, raffinata, simile a quella considerata caratteristica della letteratura, specialmente della poesia, greca, che fiorì ad Alessandria sotto i Tolomei.
La poesia classica [...] e gli eroi al livello di quella società di parvenus che era la società alessandrina; e anche per l'erudita squisitezza dei ; tra gl'italiani il D'Annunzio dell'epoca "bizantina" (il bizantinismo stesso, del resto, non è che ellenismo o alessandrinismo ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. La struttura del sapere
Alfonso Maierù
La struttura del sapere
La classificazione delle conoscenze
Il periodo che precede la 'rinascita' [...] (e delle scienze, ossia filosofia della Natura e quadrivio) era impartito nella Facoltà delle arti. Gli statuti parigini di arti arti e medicina sono: il passo esaminato nella lezione del giorno era letto dal maestro ad alta voce, 'come sta' (sicut ...
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CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] e di sole (Sogno d'estate). Agli inizi del 1870 era morta la madre: due lutti chiudevano così un periodo di e discipl. contro G. C., Bologna 1924;G. Squarciapino, Roma bizantina, Torino 1950, passim;P. Pancrazi, Un amoroso incontro della fine ...
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Decadentismo
Mario Praz
sommario: 1. Termini del decadentismo. 2. Diverse fasi del decadentismo? 3. Estensione della parola ai tempi moderni. 4. La nevrosi. 5. Precursori. 6. Flaubert, Gautier, Baudelaire. [...] 'elemento virile della personalità sembra scomparso, l'epoca bizantina è un'epoca d'anonima corruzione, senza nulla carattere nazionale di fronte alla vita e al mondo dei sensi non era proclive al sorgere di tendenze come l'ennui e l'esotismo", o ...
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AMARI, Michele Benedetto Gaetano
Francesco Gabrieli
Rosario Romeo
Nacque a Palermo il 7 luglio 1806 da Ferdinando e Giulia Venturelli, in casa del nonno paterno, di cui gli venne imposto il nome. Mediocre [...] del maltempo, che costrinse al ritorno la tartana su cui si era imbarcato, l'A. rimase per oltre quindici giorni nascosto in un partecipazione musulmana al grande scontro delle civiltà arabo-bizantina e romano-germanica nel mondo mediterraneo; la ...
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Simbologia
Élémire Zolla
di Élémire Zolla
Simbologia
sommario: 1. Definizione e caratteri della simbologia. 2. Eclissi e rinascenza della conoscenza simbologica. 3. La Scuola di Lipsia. 4. Leo Frobenius [...] della matematica e geometria simboliche dei Greci. La ‛giustizia' dei Greci era un quadrato, cioè un numero di cui esiste una media geometrica fra del sole egizia, il Pantocratore di un'abside bizantina, il buco nel tetto della capanna sciamanica, l ...
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FOGAZZARO, Antonio
Lucia Strappini
Nacque a Vicenza il 25 marzo 1842 da Teresa Barrera e da Mariano, che esercitò su di lui un'influenza notevole e persistente, com'è documentato da alcuni personaggi [...] in Nabab, 1885; L. van Beethoven (Op. 27), in Cronaca bizantina, VII (1885); Martini (Gavotta), in Fanfulla della domenica, 30genn. di Auguste-Alphonse Gratry, così come a produrre la crisi era stato un altro libro, Les contemplations di V. Hugo.
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bizantino
biżantino agg. [dal lat. tardo Byzantinus]. – 1. Di Bisanzio, antichissima città (gr. Βυζάντιον, lat. Byzantium) all’imboccatura del Mar Nero, tra il Corno d’Oro e il Mar di Marmara, che dopo la conquista di Costantino (323 d.C.)...
spatario
spatàrio s. m. [dal gr. σπαϑάριος, der. di σπάϑη «spada», propr. «portaspada»]. – Nell’impero bizantino, alto funzionario che, dopo il sec. 4°, era alle dipendenze del capo della casa militare della corte di Costantinopoli, e, nel...