MOSCHEA
R. Hillenbrand
Il termine m. (arabo masjid) definisce il luogo riservato alla preghiera dei musulmani, indipendentemente dalle diverse tipologie architettoniche.La tradizione islamica ha tuttavia [...] che le sepolture islamiche richiedevano un preciso orientamento.La maqṣūra, forse derivata dal káthisma imperiale bizantino o dalle iconostasi delle chiese cristiane, era un recinto allestito all'interno della m. e riservato al regnante o a colui che ...
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ATTICA e GRECIA CENTRALE
L'A., la Megaride, la Beozia, l'Eubea, le isole di Egina, di Salamina e le Sporadi settentrionali (Skíathos, Skópelos, Alonisos), fin dal sec. 4° fecero parte della prefettura [...] , in prossimità del tempio di Giove. L'edificio era a tre navate, con transetto e nartece; nella parte , ΒυζαντινὲϚ ᾽ΑναγεννήσειϚ ϰαὶ ἠ ἀϱχιτεϰτονιϰ`η τοῦ 11ου ϰαὶ 12ου αἰώνα [Rinascenze bizantine e l'architettura dei secc. 11° e 12°], ivi, pp. 247 ...
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ESSEN
I. Voss
(Esnede, Asinde, Essinde, Essend, nei docc. medievali)
Città della Germania, nella Renania settentrionale-Vestfalia, chiamata in antico sassone Asnidi (da asni o esni 'salariato giornaliero', [...] gli scavi che hanno portato alla luce vasellame dei secc. 7° e 8°, era protetta da un muro in pietrisco (larghezza m. 2 ca., altezza m. plasticamente come capitelli, richiamando così le croci bizantine. Un bordo realizzato con pietre preziose ...
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Ancona
C. Barsanti
Città delle Marche, capoluogo di prov., situata sui modulati contrafforti nordoccidentali del promontorio del monte Conero. Per la sua posizione geografica A. svolse sempre un ruolo [...] Leonhard, 1983; Abulafia, 1984).
In epoca romana A. si era estesa al di là della cinta muraria che delimitava solo una parte Mus. Diocesano d'Arte Sacra si ricordano un drappo di seta bizantina (secc. 10°-11°), rinvenuto nel sarcofago di s. Ciriaco ( ...
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ASTI
C. Bonardi
(lat. Hasta, Asta)
Città del Piemonte e capoluogo di provincia. Le vicende cittadine, oscure fino a tutto il sec. 8°, rendono ancora essenziali le testimonianze di Claudiano nel sec. [...] navate con absidi semicircolari; la sua struttura portante era a sistema alternato, impostato sulle tre campate della è raffinata, paragonabile a quella d'altri lavori di matrice bizantina (croce-reliquiario di Namur, parte centrale della Pala d'oro ...
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Acri
D. Jacoby
Z. Jacoby
(od. San Giovanni d'Acri; ebraico 'Akkō; arabo 'Akkā)
Città sulla costa di Israele, a N della baia di Haifa, fondata al principio del secondo millennio a.C. a km. 1 ca. a E [...] indicazioni sull'evoluzione urbana di Acri. Una fonte agiografica bizantina segnala l'esistenza di una μέση, ampia via mercantile che erano verosimilmente pertinenti a una chiesa la cui facciata era simile a quelle di Saint-Trophime ad Arles e ...
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CAMPANILE
D. Gillerman
Il termine c. nella lingua italiana designa in genere la torre campanaria, ma viene anche usato con riferimento a torri di vario tipo, con o senza campane, mentre in altre lingue [...] cristiana di Tebessa, in Algeria (fine sec. 4°-inizio 5°; Orlandos, 1952), mentre una torre era presente su un lato della basilica III della cittadella bizantina di Ammaedara, in Tunisia (sec. 6°). Torri cilindriche chiudono il nartece di S. Vitale a ...
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Alvernia
G. Fournier
(lat. Arvernia; franc. Auvergne)
Regione della Francia centrale, comprendente i dipartimenti del Puy-de-Dôme, Cantal e parte dell'Alta Loira. Storicamente l'antica provincia era [...] era rappresentato: il complesso della cattedrale (che, nonostante alcune diverse affermazioni recenti, era resti rivelano un'influenza più o meno diretta dell'arte bizantina.
Nonostante la densità delle chiese romaniche, l'attività architettonica ...
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RODI
M. Michailidu
(gr. ῾ΡόδοϚ; lat. Rhodus)
Isola greca del mar Egeo sudorientale, la maggiore del complesso insulare del Dodecaneso (Sporadi meridionali), con centro principale nella città omonima.La [...] città bizantina e medievale di Rodi sorgeva su parte di quella antica, che era stata fondata nel 408-407 a.C. nella zona più settentrionale dell'isola, e presentava un assetto urbanistico ippodameo, con un raffinato sistema idrico e fognario, boschi ...
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LIUTPRANDO
F. Betti
Re dei Longobardi dal 712, quando venne eletto a succedere al padre Ansprando, che era rimasto sul trono per soli tre mesi dopo aver deposto, grazie all'appoggio di truppe bavare, [...] L., insieme a Eutichio, con il quale si era alleato con l'intento di spartirsi il controllo politico Il regno Longobardo, in P. Delogu, A. Guillou, G. Ortalli, Longobardi e Bizantini, in Storia d'Italia, a cura di G. Galasso, I, Torino 1980, pp. ...
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bizantino
biżantino agg. [dal lat. tardo Byzantinus]. – 1. Di Bisanzio, antichissima città (gr. Βυζάντιον, lat. Byzantium) all’imboccatura del Mar Nero, tra il Corno d’Oro e il Mar di Marmara, che dopo la conquista di Costantino (323 d.C.)...
spatario
spatàrio s. m. [dal gr. σπαϑάριος, der. di σπάϑη «spada», propr. «portaspada»]. – Nell’impero bizantino, alto funzionario che, dopo il sec. 4°, era alle dipendenze del capo della casa militare della corte di Costantinopoli, e, nel...