GISLEBERTUS
W. Cahn
Scultore, e forse architetto, attivo in Francia nella prima metà del 12° secolo.L'attività di G. è documentata dall'iscrizione "Gislebertus hoc fecit" che appare al di sotto dei [...] luce nel 1837, allorché fu rimosso uno strato di stucco che era stato applicato sul timpano nel 18° secolo. La scoperta, prontamente che un contatto con la pittura di tradizione italo-bizantina degli affreschi di Berzé-la-Ville renderebbe ragione di ...
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TEODOSIO I (Flavius Theodosius)
Red.
Imperatore romano (Cauca, c. 347, Milano, 395). Figlio del magister equitum di Valentiniano, magister militum di Graziano, poi da questi creato Augusto il 19 gennaio [...] modello ai momenti più intensamente classicisti dell'arte bizantina. Teodosio ebbe una parte diretta nel promuovere quel panegirici vantavano le comuni origini iberiche dei due imperatori). Essa era sormontata da una statua stante di T., rivestita d' ...
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MELILLI
G. V. Gentili
Centro tra Augusta e Siracusa, più all'interno, intorno al quale si stendono vaste necropoli preistoriche.
Una serie di gruppi più o meno numerosi di tombe sicule a grotticella [...] incontrano anche grottoni di abitazione molto più tardi, di età bizantina. Il tipo delle camere funebri esplorate (circa 35) è quello è il numeroso corredo contenutovi. All'entrata della cella era talora un grande vaso a bacino; intorno allo ...
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CLUPEA
A. Beschaouch
Città dell'Africa proconsularis (oggi Qlibia-Kelibia), forse di origine punica, ma di nome dapprima greco (᾿Ασπίς), poi latino (Clupea, Clipea, Clipea, Clypea). Era situata sulla [...] e ancora inediti. Nel 1957-58 alcune fosse di epoca punica sono state messe in luce all'interno della fortezza (bizantina e medievale) della collina. Nel 1966 si sono riconosciute sotto questa fortezza le tracce di una cittadella punica. Lo stesso ...
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CAUCANA (Καύκανα λιμήν, Καύκανα χωρίον)
P. Pelagatti
Ancoraggio ricordato da Tolomeo (Ptol., Geogr., ed. C. Mueller, iii, 4-7) e noto anche come base della flotta di Belisario prima della partenza per [...] in bronzo con formula di augurio.
Da ricollegarsi alla vita di C., la cui importanza era soprattutto marittima (Orsi), sono alcuni monumenti bizantini dell'entroterra, come la basilichetta a tre navate con bei mosaici pavimentali, recentemente messa ...
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Vedi GERICO dell'anno: 1960 - 1994
GERICO (ebraico Yĕriḥō)
M. Avi-Yonah
G. Furlani
G., la "Città del (dio) Luna", detta anche "Città delle Palme", si trova in una pianura ben irrigata a O del Giordano, [...] frutti pregiati. La città attuale rappresenta la terza e ultima sede di questo centro, ed è di origine bizantina. La città romana era situata a circa tre chilometri e mezzo più a E; in essa si trovano ruderi di fortificazioni ellenistiche (asmonee ...
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Vedi CUMA dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
CUMA (v. vol. ii, pp. 970-973)
A. Gallina
Una serie di saggi ha dato modo di accertare che la torre presso la porta sul lato meridionale dell'acropoli fu rifatta [...] in epoca bizantina, forse contemporaneamente alle opere di restauro che, al tempo delle guerre gotiche, furono effettuate alla cinta muraria della città, in epoca arcaica non era, presumibilmente, occupata dalla necropoli. In prossimità delle tombe ...
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L'Europa tardoantica e medievale. La nascita degli Stati fuori dei confini dell'impero. La Russia: Mosca
Ciro Lo Muzio
Mosca
Capitale (russo Moskva) russa, sviluppatasi da un insediamento sorto nel [...] ad allora l’architettura civile, religiosa e difensiva era quasi esclusivamente lignea). Nel Cremlino, agli edifici Mongoli nel 1380); il moltiplicarsi delle botteghe, l’entrata di artisti bizantini (tra i più importanti, Teofane il Greco, giunto a M. ...
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EFESTIA (῾Ηϕαιστία, ῾Ηϕαιστίας, Hephaestia)
D. Mustilli
Era la città principale dell'isola di Lemno, situata nella insenatura settentrionale (Kòlpos Pournias), nei pressi dell'odierno villaggio di Paleopoli; [...] periodo ellenistico e modificato poi in età romana; altri edifici (chiese e case) attestano l'importanza della città nell'epoca bizantina.
Bibl.: A. Conze, Reise auf d. Inseln d. Thrakischen Meeres, Hannover 1860, p. 247 ss.; C. Frederich, in Athen ...
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Vedi AMMAEDARA dell'anno: 1958 - 1994
AMMAEDARA (anche Ammedĕra, Ammedăra; ᾿Αμμέδερα, ᾿Αμμαίδαρα)
L. Rocchetti
Antica città africana, oggi Haydra, chiave di comunicazione tra Cartagine e Theveste, su [...] Haydra. I resti più vistosi sono quelli della cittadella bizantina, che difendeva la città a SE. Costruita da di fuori della città romana, al centro della necropoli. La chiesa era preceduta da un vestibolo e divisa da due colonnati in tre navate ...
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bizantino
biżantino agg. [dal lat. tardo Byzantinus]. – 1. Di Bisanzio, antichissima città (gr. Βυζάντιον, lat. Byzantium) all’imboccatura del Mar Nero, tra il Corno d’Oro e il Mar di Marmara, che dopo la conquista di Costantino (323 d.C.)...
spatario
spatàrio s. m. [dal gr. σπαϑάριος, der. di σπάϑη «spada», propr. «portaspada»]. – Nell’impero bizantino, alto funzionario che, dopo il sec. 4°, era alle dipendenze del capo della casa militare della corte di Costantinopoli, e, nel...