GENNARO (Ianuarius)
Carla Casciotti
Ignoriamo luogo e data di nascita di G., vescovo di Cagliari tra la fine del sec. VI e gli inizi del sec. VII. Le notizie a lui relative giunte sino a noi derivano [...] noto, di G. a Roma. Una prima volta si era recato dal pontefice per riferire sulle tristi condizioni in cui , Faenza 1927, p. 666 n. 5; P.G. Piras, Aspetti della Sardegna bizantina, Cagliari 1966, pp. 28 s.; P.F. Kehr, Italia pontificia…, X, Berolini ...
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PERONDOLI, Tommaso
Griguolo Primo
– Nacque nella seconda metà del Trecento a Ferrara da Andrea, in una famiglia appartenente a un ceppo di oriundi fiorentini.
Fu Giacomo di Lupo Perondoli, avo di Tommaso, [...] non partecipò al concilio di Basilea (1431-40), cui pure era stato inviato dal papa Eugenio IV, adducendo a sua giustificazione basiliense, dall’altro per conseguire la riunione della Chiesa bizantina con quella di Roma.
Il 26 dicembre 1441, quando ...
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GIOVANNI
Andrea Bedina
Arcivescovo di Ravenna dal 578. Le poche fonti su di lui tacciono in merito alla sua famiglia, alla nascita e alla vita precedente la nomina ad arcivescovo di Ravenna. Sono note [...] Ravenna era sede della massima autorità bizantina in Italia. La confusa situazione socio-religiosa era segnata di condotta politica della Chiesa locale circa la posizione del funzionario bizantino Maurilione (ibid., I, 35), mentre sono dell'aprile ...
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BENEDETTO da Asnago
Appartenne a famiglia di origine comasca (Asnago è nei pressi di Cermenate), donde gli derivò anche la denominazione "de Cumis" con la quale viene spesso ricordato nelle fonti. Erronea [...] Francia, nell'agosto del 1326 incaricò B. di recarsi alla corte bizantina. Munito di ampi poteri, B. nell'autunno del 1326 si l'opera sembra risalire almeno al sec. XIII. Era invece sicuramente suo il trattato Determinatio quaestionis de visione ...
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BISANZIO
Armando Petrucci
Fu consacrato arcivescovo di Bari e Canosa con tutta probabilità nella prima metà del 1025 dal papa Giovanni XIX.
Sulla data di inizio del pontificato di B. e sull'estensione [...] è tanto più strana, in quanto proprio fra il 1030 e il 1032 Bari era nelle mani di Raica, e Potone non solo non poté mai porvi piede, 1864, p. 117; J. Gay,L'Italie mérid. et l'Empire bizantin, Paris 1904, pp. 362, 426-28; F. Carabellese,L'Apulia e ...
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ELIA
Hubert Houben
Probabilmente di origine barese (Pertusi, p. 38), non ci sono prove che confortino la tesi, spesso ripetuta (ibid.), secondo la quale sarebbe stato monaco a Cava. Nel marzo 1071l'anziano [...] passo di Lupo Protospatario ove si riferisce che E. era stato consacrato in Bari da Urbano Il "vivente adhuc pp. 27 s., 56 s., 59- 108; V. von Falkenhausen, Bari bizantina: profilo di un capoluogo di provincia (secc. IX-XI), in Spazio, società, ...
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DAMIANO
Bernard Bavant
Nato in Dalmazia, visse sin dalla più tenera età a Ravenna dove si trasferirono i suoi genitori: nella capitale dell'Esarcato compì gli studi e svolse la sua carriera ecclesiastica. [...] Venne sepolto a S. Apollinare in Classe, come era uso per gli arcivescovi ravennati a partire da Mariniano. ,coll. 445 s.; P. Angiolini Martinelli, Corpus della scultura paleocristiana, bizantina ed altomedioevale di Ravenna, I, Roma 1968, n. 143, pp ...
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GIOVANNI da Montecassino
Michela Becchis
Non si conoscono la data e il luogo di nascita di questo monaco proveniente dall'abbazia di Montecassino, attivo come miniatore nella seconda metà del XIII secolo. [...] 1281 risulta che per il codice parigino inizialmente l'incarico era stato dato a "Minardus Theutonicus" che invece eseguì solo , elementi riconducibili alla cultura figurativa bizantina nella particolare inflessione anticheggiante che questa ...
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BENEDETTO I, papa
Ottorino Bertolini
Di famiglia romana; il padre si chiamava Bonifacio; nulla sappiamo di lui per il tempo anteriore al suo avvento sulla cattedra papale. Nel corso del suo breve pontificato [...] dell'autorità papale nella successione degli arcivescovi della capitale politica dell'Italia bizantina, al quale va attribuito innegabilmente un grande rilievo, perché esso era certo in rapporto con la lotta tenacemente condotta dai papi contro il ...
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CORRER, Pietro
Giorgio Fedalto
Figlio del senatore veneziano Angelo, fratello di Natale, Paolo e Filippo, nel 1265 il C. risultava pievano di S. Apollinare e dal 1267 primicerio della chiesa di S. Marco; [...] aprì una lunga vertenza: l'anno successivo, infatti, il C. era citato a comparire in giudizio, per discolparsi dalle ingiurie inferite a Pietro la riconquista della città da parte dei Bizantini, il patriarca Pantaleone Giustiniani aveva preferito ...
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bizantino
biżantino agg. [dal lat. tardo Byzantinus]. – 1. Di Bisanzio, antichissima città (gr. Βυζάντιον, lat. Byzantium) all’imboccatura del Mar Nero, tra il Corno d’Oro e il Mar di Marmara, che dopo la conquista di Costantino (323 d.C.)...
spatario
spatàrio s. m. [dal gr. σπαϑάριος, der. di σπάϑη «spada», propr. «portaspada»]. – Nell’impero bizantino, alto funzionario che, dopo il sec. 4°, era alle dipendenze del capo della casa militare della corte di Costantinopoli, e, nel...