Cocteau, Jean
Bruno Roberti
Regista e sceneggiatore cinematografico, poeta e drammaturgo, pittore e saggista francese, nato a Maisons-Laffitte (Yvelines) il 5 luglio 1889 e morto a Milly-la-Forêt (Essonne) [...] al territorio dell'aldilà, si fa irretire dal fascino glaciale della principessa-morte più che dal desiderio di ritrovare C., dopo l'esperimento di Le sang d'un poète, si era dedicato al teatro. Nel 1930 scrisse La voix humaine, il delirio ...
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BACCELLI, Alfredo
Gian Paolo Nitti
Figlio unico di Guido e di Amalia De' Cinque, nacque a Roma il 10 sett. 1863. Compì gli studi universitari di giurisprudenza e di lettere nell'università di Roma, [...] e positiviste, che aveva sostenuto la sua precedente poesia, si era intanto affievolita a contatto con la dura realtà della vita politica destinato a scomparire nelle tenebre e nel freddo glaciale della fine dei mondo. Mitigò tanto pessimismo fidando ...
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Giacomo Leopardi: Opere, Tomo II – Introduzione
Sergio Solmi
Nel primo tomo delle Opere abbiamo offerto il Leopardi, per così dire, rivolto al pubblico, vuoi effettivamente, vuoi intenzionalmente. [...] si risolvesse in un gioco letterario, anche questo gioco era significativo d’una iniziale disposizione.
Ora, è bene dir lì alla pura materia, e verificandole quindi nella loro glaciale obbiettività, finisce con l’agire come un prepotente stimolo ...
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Poeti minori dell'Ottocento. Tomo I
Luigi Baldacci
Una strana impressione potrebbe fare al lettore (e intendiamo anche quello più avvertito) sentir dire che questa poesia minore dell'Ottocento, presa [...] ancora di fare quell'unità, al momento dell'azione, non c'era e non poteva esserci posto per l'analisi: donde la funzione 'inferno parnassiano immaginato da Anatole France in Thaïs: glaciale, smaltato, simbolico. E certe visioni panoramiche, certe ...
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BOLDONI, Giovanni Nicolò
Claudio Mutini
Scarse e sporadiche sono le notizie biografiche di questo oratore e rimatore sacro che nacque a Bellano (più verosimilmente che a Milano) intorno al 1595. Era [...] corrispondenze escogitate dal B., l'opera rimane fredda e male articolata: celebra qui il suo trionfo certo glaciale razionalismo di cui la Controriforma aveva importanti modelli tanto superiori all'opera del B., dalla Gerusalemme liberata in ...
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glaciale
agg. e s. m. [dal lat. glacialis, der. di glacies «ghiaccio»]. – 1. agg. a. Fatto di ghiaccio, o ricoperto di ghiaccio: formazioni g.; regioni g.; oceano g., denominazione impropria delle superfici oceaniche situate entro o ai margini...
circo
s. m. [dal lat. circus «circonferenza, orbita; circo»] (pl. -chi). – 1. Edificio a pianta allungata, con uno dei lati brevi semicircolare e l’altro rettilineo, destinato, nel mondo romano, alle corse dei carri, alle lotte dei gladiatori...