VARESE (A. T., 24-25-26)
Giuseppe CARACI
Carlo Guido MOR
Costantino DEL FRATE
Capoluogo dell'omonima provincia, l'ultima in data (1927) tra le lombarde (ma già capoluogo del dipartimento del Verbano [...] loro valli.
L'economia della provincia è prevalentemente industriale: secondo i dati del censimento 1931 l'agricoltura , macchine tessili, carrozzerie, ecc.).
La popolazione della provincia, che era di 331.375 ab. nel 1911, è passata a 346.099 ...
Leggi Tutto
(XIV, p. 361; App. I, p. 562; II, I, p. 877)
La prima e. universale, dopo la seconda guerra mondiale, venne inaugurata a Bruxelles nel 1958, dopo ben 13 anni dal conflitto. Il tema fissato dall'Expo era [...] L'impostazione urbanistica fu progettata e realizzata in modo da utilizzare l'area espositiva come futura zona industriale. Caratteristica del progetto era la creazione di una vasta zona centrale in cui furono situati l'Expo Park, la Childrens Plaza ...
Leggi Tutto
Shanghai
Marco Casamonti
Città della Repubblica popolare cinese. Gli abitanti dei nove distretti centrali risultavano 6.930.400 al censimento del 2000, e 18.600.000, secondo stime del 2006, quelli dell'agglomerato [...] seguiva la trama ortogonale della tradizione cinese; la tipologia edilizia prevalente era il lilong, che combinava la casa a corte cinese con quella in linea inglese di tipo industriale, capace di far fronte a una forte domanda di abitazioni. Dagli ...
Leggi Tutto
La tendenza a concepire e realizzare le esposizioni in modo che, una volta chiuse, esse possano lasciare edifici, o per lo meno opere pubbliche, permanenti si era già affermata da tempo (già, per es., [...] anni, nei suo molteplici aspetti, scientifico, artistico, industriale, sociale, culturale, ecc. e di additare la km. 11, congiungente la zona con la stazione di Termini. L'area scelta era assai ondulata, con forti dislivelli (tra i m. 7,69 e i m. ...
Leggi Tutto
VALLADOLID (A. T., 39-40)
Giuseppe CARACI
Giorgio CANDELORO
I.F.R. *
Capoluogo dell'omonima provincia nella Vecchia Castiglia e una delle città storiche più importanti e famose della Spagna. È posta [...] Carlo V non poteva certo essere inferiore ai 100 mila ab., si era ridotta a meno di un quarto al principio del sec. XIX, pur due stazioni di Medina e del Norte).
Oltre che come centro industriale e culturale (l'università è per numero di iscritti la ...
Leggi Tutto
LONDRA (XXI, p. 448) - Architettura e urbanistica
Pia Pascalino
I problemi della ricostruzione postbellica non colsero di sorpresa le autorità inglesi e gli organi competenti. Con un notevole vantaggio [...] esisteva l'intenzione di arginare il fenomeno di disordinata urbanizzazione della prima età industriale che affliggeva l'Inghilterra e in particolare L., la cui popolazione era più che decuplicata in cento anni di storia con i prevedibili scompensi ...
Leggi Tutto
(VIII, p. 281; App. II, I, p. 477)
È la più popolosa città dell'Africa e di tutto il mondo islamico, capoluogo del governatorato omonimo (214 km2): nel 1986 la sola città raggiungeva i 6.053.000 ab., mentre [...] il 40% della manodopera industriale del paese. Le industrie di beni di consumo (abbigliamento, calzature, mobili) sono localizzate principalmente nel centro del C.; quelle metallurgiche ed elettriche sono concentrate, dopo l'era nasseriana, a sud ...
Leggi Tutto
VALENCIENNES (A. T., 32-33-34)
Luchino FRANCIOSA
Heléne M. CASTELL BALTRUSAITIS
Georges BOURGIN
Città della Francia settentrionale, capoluogo del circondario omonimo del dipartimento del Nord. Antica [...] assorbiti dalle industrie locali. Lo sviluppo economico-industriale ha portato a un notevole e rapido incremento pie istituzioni, il carattere di una bella città fiamminga. Tale era l'aspetto di Valenciennes al tempo della giovinezza del Watteau che ...
Leggi Tutto
ARTIGIANATO
M. Bernardini
Nell'accezione linguistica moderna il termine a., applicato alle diverse epoche della storia, indica un'attività di produzione di oggetti prevalentemente legati all'uso quotidiano, [...] mondo moderno è espressione di gusto (e forse di cattivo gusto) era per i Bizantini un obbligo. All'inizio del sec. 14°, l consolidata i vecchi criteri sociali favorendo così la produzione industriale e artigianale che li caratterizzava.
Bibl.:
Fonti. ...
Leggi Tutto
Territorio, pianificazione e sistemazione del
Corrado Beguinot
con la collaborazione di Luigi Dadda
Giampio Bracchi
Adriano De Maio
Giorgio Noseda
di Corrado Beguinot, con la collaborazione di Luigi [...] ai quali si è accennato prima. Infatti, mentre nel modello di Pittsburg l'unico input era dato dalle dislocazioni industriali e l'output era costituito dalle residenze determinate in base al calcolo delle distanze in linea d'aria, nei modelli ...
Leggi Tutto
Space Economy (space-economy, space economy) loc. s.le f. Il complesso di attività che impiegano risorse per l'esplorazione, la ricerca e l'uso dello spazio extra-atmosferico, anche al fine di creare e sviluppare prodotti, attività e servizi...
Capitalocene s. m. Denominazione polemica che, contrapponendosi al termine descrittivo antropocene (v.), intende mettere in luce le durature conseguenze negative del sistema capitalista sul piano economico-sociale, giuridico e culturale non...