Profitto
Nicolò De Vecchi
di Nicolò De Vecchi
Profitto
Introduzione
In termini generali il profitto è definibile come una forma di reddito che può presentarsi in un'economia priva di un piano o di [...] lucra la differenza tra il valore del prodotto finito - che era incerto al momento in cui ha deciso di avviare la produzione trade, London 1919 (tr. it.: Industria e commercio, in Organizzazione industriale, a cura di G. Masci, Torino 1934, pp. 1-64 ...
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Francesco Sisci
Cina
La 'lunga marcia' dell'economia cinese
L'impatto dell'economia cinese nel quadro mondiale
di Francesco Sisci
11 marzo
A Liaoyang, in Manciuria, 30.000 lavoratori 'dismessi', appartenenti [...] i 12.380 miliardi di yuan, mentre il totale del monte crediti era appena di 9937 miliardi di yuan. La differenza tra depositi e crediti alle comuni popolari, nelle quali si integravano attività industriali e agricole, si cercava di utilizzare ogni ...
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Cooperazione economica internazionale
Enzo Grilli
Introduzione
La cooperazione economica internazionale attuale ha caratteristiche che la distinguono abbastanza nettamente da quella del passato. È di [...] di ciascuna moneta (8 in principio, in quanto la Gran Bretagna si era rifiutata di parteciparvi) in termini di ECU (un'unità di conto a sforzi di integrazione vera e propria in campo industriale e agricolo. Dal 1961 l'Albania ha cessato di ...
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GALIANI, Ferdinando
Silvio De Majo
Nacque a Chieti il 2 dic. 1728, da Matteo, regio uditore in quella città, e da Anna Maria Ciaburri.
Dopo aver seguito gli spostamenti professionali del padre a Lecce, [...] utili alle manifatture e sull'importazione dei prodotti industriali stranieri), l'ammissione dei monopoli commerciali, l come egli stesso diceva in una lettera alla d'Épinay, non era "un semplice divertissement, ma una vera e propria confutazione, ...
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AGNELLI, Giovanni
Giuseppe Berta
AGNELLI, Giovanni (Gianni)
Nacque a Torino il 12 marzo 1921, secondo dei sette figli (dopo Clara e prima di Susanna, Maria Sole, Cristiana, Giorgio e Umberto) di Edoardo, [...] torinese a Rivalta, già obsoleta per concezione progettuale al momento dell’edificazione. Ma era evidente che la congestione industriale di Torino era arrivata a una soglia insostenibile. Gli anni Settanta, da questo punto di vista, segnarono ...
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Mobilita sociale
DDaniele Checchi e Valentino Dardanoni
di Daniele Checchi e Valentino Dardanoni
Mobilità sociale
sommario: 1. Definizione. 2. Perché analizzare la mobilità sociale? 3. L'evoluzione [...] fine degli anni ottanta il grado di mobilità sociale era pressoché equivalente tra i due blocchi.
4. Alcuni J. H., The constant flux. A study of class mobility in industrial societies, Oxford: Clarendon Press, 1992.
Esping-Andersen, G., What might ...
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Imprese multinazionali
Giacomo Luciani
Introduzione
Il fenomeno dell'impresa multinazionale è controverso fin dalla definizione. Quella più comunemente accettata definisce 'multinazionale' l'impresa [...] di investimento diretto estero nel mondo (mentre il Regno Unito era in seconda posizione, ma a notevole distanza, con un 1986 e il 1990 l'investimento diretto verso l'estero dei paesi industriali si è quasi triplicato, passando da 86 a 226 miliardi di ...
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Giacomo Vaciago; Fedele De Novellis
Recessione
«Competition has been shown to be useful up to a certain point and no further, but cooperation, which is the thing we must strive for today, begins where [...] del costo del lavoro, e più in generale dal cambiamento del clima delle relazioni industriali, in contrapposizione alla fase di stabilità salariale che era stata uno dei tasselli fondamentali del modello di sviluppo italiano del dopoguerra. Le ...
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Interesse, saggio dell'
Mario Arcelli
Introduzione
I tassi di interesse che si registrano sui mercati monetari e finanziari e sui crediti e sui depositi delle banche sono essenzialmente compensi per [...] confuse con quelle del capitalista, l'interesse, se trascuriamo il compenso sui prestiti ai consumatori, altro non era se non il grosso dei profitti industriali e, poiché questi erano sostanzialmente intesi come una sorta di reddito dei beni capitali ...
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CORBINO, Epicarmo
Domenico Demarco
Nacque ad Augusta (Siracusa) il 18 luglio 1890 da Vincenzo, modesto artigiano, ma con cultura superiore alla media, e da Rosaria Imprescia. Egli fu quarto maschio [...] varando un provvedimento che consentiva al Banco di Napoli e al Banco di Sicilia operazioni di credito industriale. Sul piano politico egli era dei parere che fosse necessario allargare la base governativa coi far entrare ufficialmente nel governo i ...
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Capitalocene s. m. Denominazione polemica che, contrapponendosi al termine descrittivo antropocene (v.), intende mettere in luce le durature conseguenze negative del sistema capitalista sul piano economico-sociale, giuridico e culturale non...
grosso1
gròsso1 agg. [lat. tardo grŏssus]. – 1. In senso relativo, di oggetto che ha una certa grossezza (la quale è precisata da un’espressione numerica, o è genericamente determinata da un avverbio o da una similitudine): un volume g. tre...