GAGGIA, Achille
Maurizio Reberschak
Nacque a Feltre, nel Bellunese, il 1° marzo 1875 da Bortolo e Maria Angelica Pauletti. Completati gli studi scolastici a Feltre e a Belluno, s'iscrisse all'Università [...] consolidata fiducia nei suoi confronti da parte della SADE si era già espressa nel 1925 con la già menzionata designazione del G. al vertice della banca del gruppo, il Credito industriale di Venezia.
Nel periodo della presidenza del G., durata fino ...
Leggi Tutto
CRESPI, Silvio Benigno
Roberto Romano
Nacque a Milano il 24 sett. 1868, primogenito di Cristoforo Benigno, e di Pia Travelli. Frequentato il liceo classico, si iscrisse a Pavia alla facoltà di giurisprudenza; [...] intervento dello Stato nell'attività economica (salvo i provvedimenti di carattere protezionistico, ai quali come industriale cotoniero era ampiamente favorevole). Di conseguenza fu contrario nel 1905 al passaggio delle ferrovie sotto il controllo ...
Leggi Tutto
DEL VECCHIO, Gustavo
Denis Giva
Nacque a Lugo di Romagna, presso Ravenna, il 22giugno 1883 da Cesare e Bice Cavalieri.
L'infanzia del D. fu turbata da un gravissimo lutto familiare: il padre fu infatti [...] interpretare i fatti". (ediz. 1956, p. 19).
Il D. era divenuto nel 1920 professore di economia politica nell'isfituto, superiore di scienze all'analisi statica dei principali aspetti dell'economia industriale, ed in primis della stessa categoria del ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2013)
Antonio Gramsci
Nicolò Bellanca
L’influenza italiana dei Quaderni del carcere «sulla generazione che si venne formando intorno al ’50 è paragonabile solo a quella di Croce nel primo decennio del secolo» [...] nel marxismo scolastico la borghesia e il proletariato si contendono il reddito monetario. Ma
Gramsci era consapevole che la moderna società industriale non è uno scontro d’interessi a somma zero, bensì una complessa compenetrazione di interessi ...
Leggi Tutto
BIANCHINI, Lodovico
Pasquale Villani
Nacque a Napoli l'11 agosto 1803, da Domenico e da Margherita Sciullo; già a soli quindici anni, mentre faceva ampie letture soprattutto di economia e di storia, [...] la necessità per un paese moderno di costruire un proprio sistema industriale. Il B. fu tra questi ultimi, e il suo nella Gran Corte dei Conti il posto di consigliere, al quale era stato nominato durante la missione in Sicilia, e fu ben presto ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Antonio Scialoja
Gabriella Gioli
Antonio Scialoja è considerato un protagonista di primo piano della politica economica risorgimentale. Stretto collaboratore di Cavour prima e dei governi della Destra [...] organizza un corso di diritto commerciale e di economia industriale e politica. Subito dopo ottiene la ratifica del titolo Stati protezionisti e assolutisti. Certo è che non vi era stata peggiore situazione finanziaria di quella esistente al momento ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Ludovico Antonio Muratori
Francesco Boldizzoni
Capita di rado, nella storia della cultura economica, di imbattersi in intelligenze che coniughino in maniera assoluta passione scientifica e impegno civile, [...] di cose era destinato a essere sovvertito, di lì a pochi decenni, dall’avvento della rivoluzione industriale e del amore del prossimo, Modena 1723.
Annali d’Italia dal principio dell’era volgare sino all’anno 1500, Milano 1744-1749.
Della forza ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Giovanni Demaria
Aldo Montesano
Nel periodo centrale del Novecento, Giovanni Demaria si colloca tra gli economisti italiani di maggiore rilievo. È stato uno studioso di grande attività e ampi interessi [...] economica statica, la cui espressione più elevata era allora rappresentata dall’equilibrio generale walras-paretiano prezzi relativamente alti, obbligando all’acquisto dei suoi prodotti industriali del tipo e al prezzo da lei stabiliti, subordinando ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Melchiorre Gioia
Francesca Sofia
Considerato ai suoi giorni il grande «restauratore» delle scienze economiche e l’«instauratore» di quelle statistiche, Melchiorre Gioia fu il principale interprete della [...] settembre 1767 da una famiglia emergente della borghesia (suo padre era un affermato argentiere). Dopo la precoce perdita del padre (1773 pp. 303-30; L. Pucci, Un assertore della «forza industriale»: Melchiorre Gioia tra Chaptal e List, pp. 331-42; R ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2013)
Giustino Fortunato
Claudia Sunna
Tra i primi a cogliere con chiarezza e a inserire in un quadro unitario di riflessione l’analisi dell’arretratezza del Mezzogiorno, Giustino Fortunato rappresenta un [...] Occorreva in sostanza correggere la sperequazione tributaria che si era stabilita dopo l’unificazione. Fortunato cita i lavori della politica protezionistica sul versante della produzione industriale. L’industrializzazione che è stata realizzata ha ...
Leggi Tutto
Capitalocene s. m. Denominazione polemica che, contrapponendosi al termine descrittivo antropocene (v.), intende mettere in luce le durature conseguenze negative del sistema capitalista sul piano economico-sociale, giuridico e culturale non...
grosso1
gròsso1 agg. [lat. tardo grŏssus]. – 1. In senso relativo, di oggetto che ha una certa grossezza (la quale è precisata da un’espressione numerica, o è genericamente determinata da un avverbio o da una similitudine): un volume g. tre...