FORMENTON, Mario
Valerio Castronovo
Nacque a Teheran il 21 apr. 1928, figlio di Cloe Brasolin e di Luigi, un uomo d'affari veneto che sino al settembre 1941 esercitò in Iran una florida attività commerciale. [...] locali, sia per la rappresentanza di varie imprese industriali italiane.
Dal contatto con gli ambienti della capitale Ma anche sul piano editoriale la scommessa non era certo di poco conto, giacché c'era di mezzo il destino di due settimanali fino ...
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BRACCI, Lazzaro
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Figlio, probabilmente primogenito, di Giovanni di Feo, cuoiaio aretino (C. Lazzeri, Aspetti..., pp. 111 s.), nacque in Arezzo, nel quartiere di Porta del Foro, intorno al 1365.
La [...] in una azienda di piccole dimensioni, conducendo in compartecipazione alcuni singoli affari. Tralasciò inoltre l'attività industriale, che era stata caratteristica del periodo pisano, specializzandosi in operazioni a largo raggio di compra-vendita di ...
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FACCONI, Michelangelo Abdon
Alberto Gottarelli
Nacque a Novara il 9 sett. 1867 da Pietro, originario di Pianello Val Tidone (Piacenza), e da Angela Tronchi, di Parma. Il padre, già quarantottenne, lavorava [...] (fino al 1933).
La grave situazione in cui si era intanto venuta a trovare la BCI - con la presa quanto pubblicato nel volume della "Collana inventari" dell'AS BCI, Società finanziaria industriale it., a cura di G. Montanari - F. Pino Pongolini - A ...
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La burocrazia
Guido Melis
1. È stato il sociologo K.A. Wittfogel a suggerire (1957) l’ipotesi che l’origine remota delle burocrazie vada collocata nel mondo antico, quando si pose, in particolare nelle [...] Derivavano da tutto ciò alcune conseguenze quasi obbligate. La prima era l’assenza, o quasi, di diritti degli impiegati, e statistici, o – come si usava dire all’epoca – «industriali». Ciò accadde in modo vistoso in Francia, dove la cosiddetta ...
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BUSACCA, Raffaele
Francesco Brancato
Nacque a Palermo da Giacomo, marchese di Gallidoro, e da Rosalia Costantino il 10 genn. 1810. Compiuti i primi studi nella città natia presso i padri dell'oratorio [...] in luce le "enormi perdite" e "il nessun utile dell'Erario" cui era andata incontro l'isola, ma anche il "dolo" con cui i pochi 1859 da F. Gorelli a Livorno una Banca commerciale e industriale sull'esempio della Banque d'échange del Bonnard che poi ...
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FAGIUOLI, Vincenzo
Luciano Segreto
Nacque a Verona l'11 sett. 1894 da Alessandro e da Giulia Scolari. Suo padre era direttore delle scuole elementari della città scaligera. Ultimati gli studi secondari, [...] .
Il primo incarico fu presso la Società finanziaria per l'industria e il commercio. Tale società era sorta nel 1917 col nome di Società industriale finanziaria per iniziativa del Banco di Roma, che le attribuì la gran parte delle partecipazioni ...
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LARDEREL, Francesco de
Lucia Fischer Frattarelli
Nacque a Vienne, in Francia, il 17 nov. 1789 da Abel Philibert, negoziante e ufficiale della milizia nazionale, e da Marie Acloque (Grenoble, Archives [...] inesausta di ricchezza quel "luogo di orrore dove la natura era lacera e squassata, si sollevava per bollore l'acqua di Montecerboli, Livorno 1940; G. Mori, Per la storia dell'iniziativa industriale in Italia nel sec. XIX. F. de L. e gli avvii ...
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GOBBI, Ulisse
Sergio Nisticò
Nacque a Milano, il 10 genn. 1859, da Ambrogio e da Giuseppina Vitali. Si laureò in giurisprudenza a Pavia nel 1880 e nel 1881 cominciò a insegnare materie giuridico-economiche [...] professore ordinario di materie giuridiche e di economia politica e industriale. Nel 1925 si iscrisse al partito fascista; dal 1929 il R. Istituto lombardo di scienze e lettere - era che una consistente diffusione di aziende cooperative nel mercato ...
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ERRERA, Alberto
Alessandro Polsi
Nato a Venezia il 14 apr. 1842 da Giacomo, commerciante ebreo, la cui famiglia esercitava anche attività bancaria, e da Elena Ventura, intraprese gli studi di giurisprudenza [...] e Province, per vincere le resistenze e i pregiudizi degli operai e degli stessi industriali. Il modello innovativo che gli sembrava più utile proporre era quello di Alessandro Rossi, di cui ammirava la politica paternalistica.
Nel 1874 si trasferì ...
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DE PIETRI TONELLI, Alfonso
Denis Giva
Nacque a Carpi (Modena) il 2 giugno 1883 da Tommaso ed Elvira Rossi. Laureatosi in scienze economiche all'università di Venezia nel 1908, fu docente dapprima all'istituto [...] declino dei ceti produttivi emersi con la rivoluzione industriale.
Questa concezione generale della maturità la troviamo applicata come scienze e la sociologia, p. 669).
Questa soluzione era stata ottenuta dal D. con la formulazione di una pura ...
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Capitalocene s. m. Denominazione polemica che, contrapponendosi al termine descrittivo antropocene (v.), intende mettere in luce le durature conseguenze negative del sistema capitalista sul piano economico-sociale, giuridico e culturale non...
grosso1
gròsso1 agg. [lat. tardo grŏssus]. – 1. In senso relativo, di oggetto che ha una certa grossezza (la quale è precisata da un’espressione numerica, o è genericamente determinata da un avverbio o da una similitudine): un volume g. tre...