Sistema montuoso, il più importante d’Europa per vicende geologiche, caratteri del paesaggio e dell’ambiente naturale, avvenimenti storici e socioculturali. Suddivise tra 8 paesi (Austria, Francia, Italia, [...] del 18° sec. la maggiore redditività delle produzioni industriali, il più facile accesso ai servizi e il Francia.
A. Centrali
Mentre in età imperiale romana la Rezia Coirese era stata un antemurale contro i barbari, in età gotica fu lasciata ai ...
Leggi Tutto
Comune della Sardegna meridionale (133,5 km2 con 149.883 ab. al censimento del 2011, divenuti 151.005 secondo rilevamenti ISTAT del 2020, detti cagliaritani), città metropolitana e capoluogo di regione; [...] Sarroch, nonché numerose altre industrie che andarono a costituire l'enorme agglomerato industriale di Macchiareddu-Grogastu. In questi anni C., che già a partire dal dopoguerra era divenuta meta di una costante ondata migratoria dal resto dell'isola ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa settentrionale, affacciato per breve tratto sul Mar Baltico (dov’è il porto di Klaipėda). Confina a N con la Lettonia, a E con la Bielorussia, a S con la Russia (oblast′ di Kaliningrad) [...] litas come valuta nazionale, si è assistito a un calo della produzione industriale (−40% tra il 1992 e il 1995) e a un dei principi moscoviti. Nel 14° sec., dunque, la L. era uno Stato sovranazionale con popolazioni slave e ortodosse; i suoi sovrani ...
Leggi Tutto
Stato della Transcaucasia, confinante a N e a NE con la Federazione Russa, a SE con l’Azerbaigian, a S con l’Armenia, a SO con la Turchia; a O si affaccia sul Mar Nero con uno sviluppo costiero di 310 [...] al 23% del valore del 1989, l’inflazione raggiungeva livelli record e la produzione industriale si era ridotta al 10% della capacità produttiva. L’adozione, dal 1994, di misure macroeconomiche straordinarie ha consentito una lenta ripresa, facilitata ...
Leggi Tutto
Regione dell’Italia settentrionale (23.864 km2 con 10.027.602 ab. nel 2020, ripartiti in 1516 Comuni; densità 420 ab./km2), compresa tra il crinale delle Alpi Centrali, il medio corso del Po, il Ticino, [...] 1/3 dei contratti dell’intero paese). Il tasso di disoccupazione regionale nel 2007 era al 3,4%, decisamente sotto la media nazionale (6,1%).
Allo sviluppo industriale è corrisposta una grave crisi dell’agricoltura, alla quale ha fatto seguito una ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa settentrionale; confina a N con l’Estonia, a E e SE con la Russia e la Bielorussia, a S con la Lituania, mentre a O si affaccia per circa 500 km al Mar Baltico, che vi forma il Golfo [...] i cereali, le patate, gli ortaggi e alcune piante industriali (in particolare il lino), che alimentano le industrie di trasformazione o meno sotterraneo, che fino a quel momento era stato sempre combattuto dalla Russia zarista, alleata della nobiltà ...
Leggi Tutto
(catalano Catalunya, sp. Cataluña) Comunità autonoma della Spagna (32.091 km2, con 7.210.508 ab. nel 2007), la seconda per popolazione, dopo l’Andalusia; capoluogo Barcellona. Occupa la parte nord-orientale [...] lo sviluppo delle attività industriali, commerciali e turistiche. Passata dalla fase industriale a quella postindustriale, la l’America a favore della Castiglia (cui l’Aragona si era unita con il matrimonio di Ferdinando il Cattolico con Isabella di ...
Leggi Tutto
Sardegna Regione dell’Italia insulare (24.100 km2 con 1.611.621 ab. nel 2020, ripartiti in 377 Comuni; densità 67 ab./km2), costituita dall’isola omonima (23.833 km2; la seconda, per superficie, del Mediterraneo) [...] secoli, dai pastori transumanti della montagna.
Il comparto industriale (21% degli occupati) è caratterizzato da una di successione spagnola, dei due partiti in cui si era divisa la nobiltà prevalse quello filoaustriaco aiutato dalla Gran Bretagna ...
Leggi Tutto
(ingl. Scotland) Regione della Gran Bretagna settentrionale (77.925 km2 con 5.168.500 ab. nel 2008; densità 66 ab./km2); capitale Edimburgo. Vi si possono distinguere, da N a S, tre zone morfologiche: [...] 1980, hanno inaugurato una nuova fase dello sviluppo industriale scozzese, dopo il declino dovuto alla crisi dell’ un tipico regno normanno di tipo feudale. La pressione inglese si era intanto fatta sempre più forte. Guglielmo il Leone (1165-1214) ...
Leggi Tutto
Regione dell’Italia centrale (9.401,38 km2 con 1.512.672 ab. nel 2020, ripartiti in 228 Comuni; densità 160 ab./km2), che dall’Appennino si estende sul versante adriatico, affacciandosi sulla costa per [...] economica settentrionale, accumulando ritardi nel processo di modernizzazione. Fino agli anni 1950 l’economia era esclusivamente agricola e la trasformazione industriale ha interessato la regione in ritardo, il che ha consentito di prevenire e di ...
Leggi Tutto
Space Economy (space-economy, space economy) loc. s.le f. Il complesso di attività che impiegano risorse per l'esplorazione, la ricerca e l'uso dello spazio extra-atmosferico, anche al fine di creare e sviluppare prodotti, attività e servizi...
Capitalocene s. m. Denominazione polemica che, contrapponendosi al termine descrittivo antropocene (v.), intende mettere in luce le durature conseguenze negative del sistema capitalista sul piano economico-sociale, giuridico e culturale non...