(arabo Dimishq o Dimashq) Città capitale della Siria (2.319.545 ab. nel 2017, considerando l’intera agglomerazione urbana), situata a 688 m s.l.m. al piede orientale dell’Antilibano, sul fiume Barada, [...] funzioni commerciali, divenendo poi anche il maggiore centro industriale del paese (nei settori tessile e conciario, strade, già verso la fine del 2° millennio a.C. era abitata dagli Aramei, capitale di uno Stato aramaico che cercò di sottomettere ...
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(fiamm. Antwerpen) Città (466.203 nel 2007) del Belgio settentrionale, capoluogo della provincia omonima. Nel corso dell’ultimo decennio del 20° sec. la popolazione della città è diminuita, mentre è aumentata [...] nuove localizzazioni industriali, soprattutto nel campo petrolchimico. A. è un importante centro industriale, con industrie prima metà del 15° sec., superando la concorrenza di Bruges, era lo scalo più importante per il commercio dei panni di lana ...
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(Gand) Città del Belgio settentrionale (237.250 ab. nel 2008), capoluogo della Fiandra Orientale. Si trova alla confluenza dei fiumi Schelda e Lys, a 5 m s.l.m., ed è attraversata da numerosi rami della [...] -romano, con attività agricole e manifatturiere. Nel 9° sec. era sede di contea e attivo porto fluviale per il commercio dei l’Inghilterra, funzionale alle necessità della sua produzione industriale; nel 1382 diresse una lega di città contro il ...
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Messico, Città di (sp. Ciudad de México) Città capitale del Messico e costituente il Distretto Federale (21.580.827 ab. a una stima del 2017, considerando l’intera agglomerazione urbana). È situata sul [...] solo 615.000 ab.) e, poi, l’intenso sviluppo industriale della città hanno creato una serie crescente di problemi legati è la grandiosa cattedrale (inizio 1573) situata presso il luogo dove era sorta (1525) la prima chiesa del Messico, e dove si ...
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Regione dell’India corrispondente alla penisola triangolare che a S degli altopiani Malwa e Chota Nagpur si incunea nell’Oceano Indiano e termina a Capo Comorin. È costituito da altopiani leggermente ondulati [...] 1307, si arresero ai musulmani. Il dominio islamico, nel 1338 era stabilito su quasi tutta la regione che fu governata, in regime . In queste città si sviluppò una fiorente attività industriale e commerciale, e dai ritrovamenti di monete sono ...
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Comune del Friuli-Venezia Giulia (38,21 km2 con 51.733 ab. nel 2020), capoluogo di provincia fino al 30 settembre 2017. La cittadina, situata su un’altura alluvionale (a 24 m s.l.m.), si trova al centro [...] produttivo si fonda su un attivo impianto industriale, fortemente diversificato fra i comparti meccanico, elettromeccanico Naonis, ricordato la prima volta nel 452 d.C. Nell’898 era alle dipendenze feudali dei duchi del Friuli; passò poi a far parte ...
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Città dell’India (4.580.544 ab. nel 2001; 15.500.000 ab. nel 2007 considerando l’intera agglomerazione urbana), capitale dello Stato federato del Bengala Occidentale. Il suo nome è stato ufficialmente [...] C. ha raggiunto l’opposta riva, assorbendo il centro industriale e portuale di Howrah, e successivamente si è ampliata apporto idrico del fiume.
L’odierna Kolkata nel 17° sec. era un piccolo villaggio indigeno alle foci del Gange, dedicato alla dea ...
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Città degli USA (354.361 ab. nel 2008; 2.850.000 ab. considerando l’intera agglomerazione urbana), nel Missouri, situata, a 142 m s.l.m., sulla riva occidentale del Mississippi, 16 km a sud della confluenza [...] , zinco, piombo) hanno successivamente permesso un forte sviluppo industriale con la nascita di attività assai diversificate. Spiccano le , malgrado la frattura della guerra di Secessione (S. era base dei Federali, ma simpatizzò per l’Unione), fu ...
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popolaménto Effetto dell'insediamento di popolazione in un dato spazio geografico. L'indice di p. è il rapporto percentuale tra il numero degli abitanti di una regione e il numero di abitanti che essa [...] di ca. 1 milione di individui; nel 10.000 a.C. era salita a 5 milioni e nell'anno zero (in conseguenza della diffusione dell ciò, nella prima metà dell'Ottocento (con la rivoluzione industriale e l'avvio dei grandi commerci mondiali) la popolazione ...
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(pol. Gdańsk; ted. Danzig) Città della Polonia settentrionale (455.717 ab. nel 2008), capoluogo del voivodato di Pomerania (18.293 km2 con 2.215.100 ab. nel 2008) creato nella riforma del 1999 dalla fusione [...] Golfo di Danzica. La popolazione, che nel periodo interbellico era per la quasi totalità di lingua tedesca, ha subito una nel 1309. Da allora D. si sviluppò come florido centro industriale; nel 1445 si proclamò città libera, ma subito dopo si ...
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Space Economy (space-economy, space economy) loc. s.le f. Il complesso di attività che impiegano risorse per l'esplorazione, la ricerca e l'uso dello spazio extra-atmosferico, anche al fine di creare e sviluppare prodotti, attività e servizi...
Capitalocene s. m. Denominazione polemica che, contrapponendosi al termine descrittivo antropocene (v.), intende mettere in luce le durature conseguenze negative del sistema capitalista sul piano economico-sociale, giuridico e culturale non...