Le città
Francesco Bartolini
Alla vigilia dell’unificazione il rapporto tra città e nazione si fonda su un evidente paradosso. Da una parte le città, con le loro antiche e gloriose storie, costituiscono [...] uno scontro politico. Quella che fino agli anni Ottanta era stata una rivendicazione di primati diviene una vera e propria in Storia di Torino, 7° vol., Da capitale politica a capitale industriale (1864-1915), a cura di Id., Einaudi, Torino 2001, pp ...
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Geografia umana
Paul Claval
Introduzione
La geografia umana è oggi una disciplina multiforme e ambiziosa. Si potrebbe cercare di definirla con una formula lapidaria dicendo che studia l'uomo sulla Terra, [...] le diverse entità regionali. Malgrado questo tentativo interessante, la geografia come veniva allora praticata era incapace di studiare il mondo industriale e di elaborare semplici direttive per chi aspirava a organizzare e trasformare l'esistente ...
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Furio Cerutti
Il titolo di questo box potrebbe suonare generico o giornalistico, ma in realtà è il contrario dell’una e dell’altra cosa. Anzitutto, parlo di cambiamento climatico (cc) al singolare per [...] effetti della trasformazione umana della natura in età industriale (cambiamento antropogenico).
A ‘sfida globale’ non facile riconciliazione con la prima, e di cui finora non s’era sentito il bisogno, perché gli uomini non avevano tanta capacità di ...
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Giuseppe Dematteis
Il rapido e consistente aumento demografico mondiale, iniziato nel 19° secolo e tuttora in corso, si è accompagnato a un fenomeno di concentrazione della popolazione nelle città. Fin [...] del mondo.
Nel 1950 l’agglomerato urbano più grande del mondo era New York, con 12,3 milioni di abitanti. Nei primi dieci nei paesi europei e nord-americani investiti dalla rivoluzione industriale durante il 19° secolo e prosegue poi nella prima ...
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Vedi La nuova Germania: l'impatto dell'unificazione sulla Repubblica Federale Tedesca dell'anno: 2012 - 2013
Mario Caciagli
Nel 2010 è stato celebrato il ventesimo anniversario dell’unificazione dei [...] il 3 ottobre 1990, dopo che il 9 novembre 1989 era crollato il Muro di Berlino. Il 2 dicembre 1990 si tennero pubblici), ma anche a rilanciare un’obsoleta struttura industriale. Nonostante le pessimistiche previsioni di molti, le condizioni ...
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Vedi L'identita nazionale canadese dell'anno: 2012 - 2013
Osvaldo Croci
di Osvaldo Croci
Il numero abbastanza elevato di nuovi immigranti che il Canada riceve ogni anno (attualmente circa 250.000 persone [...] nel censimento del 1991, per esempio, in cui il termine ‘canadese’ non era suggerito tra gli esempi di origini etniche, solo il il 3,8 percento di sicurezza’), fortemente perorata dal settore industriale e di esportazione, per paura che esso ...
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Vedi L'identita nazionale canadese dell'anno: 2012 - 2013
Osvaldo Croci
Il numero abbastanza elevato di nuovi immigranti che il Canada riceve ogni anno (attualmente circa 250.000 persone per anno) ha [...] nel censimento del 1991, per esempio, in cui il termine ‘canadese’ non era suggerito tra gli esempi di origini etniche, solo il 3,8% delle continentale di sicurezza’), fortemente perorata dal settore industriale e di esportazione, per paura che esso ...
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Vedi La nuova Germania: l'impatto dell'unificazione sulla Repubblica Federale Tedesca dell'anno: 2012 - 2013
Mario Caciagli
Nel 2010 è stato celebrato il ventesimo anniversario dell’unificazione dei [...] il 3 ottobre 1990, dopo che il 9 novembre 1989 era crollato il Muro di Berlino. Il 2 dicembre 1990 si tennero pubblici), ma anche a rilanciare un’obsoleta struttura industriale. Nonostante le pessimistiche previsioni di molti, le condizioni ...
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Antonella Mori
Alle ultime elezioni presidenziali, i brasiliani hanno votato per la continuità e non c’era motivo per pensare che Dilma Rousseff non avrebbe cercato di accontentare i suoi elettori: gli [...] ha aumentato alcuni dazi doganali per proteggere vari settori industriali. Sempre per sostenere lo sviluppo dell’industria, il inflazione, che rimane prioritario per la Rousseff come lo era stato per Lula. Per la sostenibilità della crescita in ...
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Michele Nones
Il mercato dell’aerospazio, sicurezza e difesa è stimabile attualmente in 370 miliardi di euro, di cui 155 quello americano, 90 quello europeo e 125 il resto del mondo. A livello settoriale [...] erano esclusivo appannaggio del teatro militare.
Sul piano industriale, molte imprese grandi e medie hanno cercato di al civile è sempre più limitato. È terminata l’era della supremazia tecnologica dei prodotti militari: le crescenti esigenze ...
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Space Economy (space-economy, space economy) loc. s.le f. Il complesso di attività che impiegano risorse per l'esplorazione, la ricerca e l'uso dello spazio extra-atmosferico, anche al fine di creare e sviluppare prodotti, attività e servizi...
Capitalocene s. m. Denominazione polemica che, contrapponendosi al termine descrittivo antropocene (v.), intende mettere in luce le durature conseguenze negative del sistema capitalista sul piano economico-sociale, giuridico e culturale non...