Giolitti, Giovanni
Guido Pescosolido
Lo statista che modernizzò lo Stato italiano e ne allargò le basi sociali
Giovanni Giolitti è stato uno dei più grandi protagonisti della nostra storia unitaria, [...] sorse allora per la prima volta una società veramente industriale e l'economia italiana iniziò a recuperare il ritardo erano entrati nel 1913 in Parlamento, ma nessun ripensamento ufficiale era avvenuto da parte della Chiesa (che dopo la presa di ...
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Fenici
Tommaso Gnoli
Un popolo di marinai, esploratori e commercianti
I Fenici furono un'antica popolazione semitica originaria delle regioni costiere del Mediterraneo orientale (attuale Libano). Grandi [...] i Fenici avevano imparato molto presto a utilizzare su scala industriale per tingere i tessuti. Il mollusco veniva spremuto e differenza che in Egitto, quindi, in Fenicia una parola era composta generalmente da più segni, proprio come nelle lingue ...
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Berlino
Alberto Indelicato
Il simbolo della Germania
L'anno di fondazione della città di Berlino non è conosciuto: si è convenzionalmente indicato il 1237. La sua posizione ne fa un centro nodale tra [...] le ferrovie metropolitane sotterranee e sopraelevate, si diffuse l'illuminazione elettrica. Ma Berlino era anche una città con un numeroso proletariato industriale, alloggiato spesso in enormi caseggiati malsani.
La cultura
L'età del Romanticismo e ...
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Depretis, Agostino
Uomo politico (Mezzana Corti, Pavia, 1813 - Stradella, Pavia, 1887). Laureatosi in legge, vicino in gioventù alle idee mazziniane, fu tra i maggiori esponenti del movimento liberale [...] «Concordia» e fu tra i fondatori del «Progresso». Era ancora in corrispondenza con Mazzini durante i preparativi che portarono organizzazioni popolari, iniziale affermazione della produzione industriale), Depretis modificò l’orientamento dell’azione ...
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Concetti, problemi e ideali di Norberto Bobbio
sommario: 1. Il problema della definizione. 2. Pace negativa e positiva. 3. La pace come valore. 4. L'ideale della pace perpetua. 5. Pacifismo istituzionale [...] dubbi sulla sua interpretazione. Arma particolarmente pericolosa fra paesi che avevano un analogo livello scientifico e industriale, essa era invece particolarmente adatta - per chi avesse voluto farne uso cinicamente - contro i paesi che ne erano ...
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COLONIZZAZIONE E DECOLONIZZAZIONE
David K. Fieldhouse
Lawrence Rosen
Economia e politica
di David K. Fieldhouse
Introduzione
Lo Shorter Oxford dictionary definisce la colonizzazione come "l'azione [...] importante è che, nel momento in cui si comprese che quella non era una rotta diretta per l'Oriente e che le Americhe non producevano con l'estero, contratto per finanziare il nuovo sistema industriale. Non è ancora chiaro se tali sviluppi siano ...
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DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] attenzione alle iniziative idroelettriche.
Questo programma era sufficientemente calibrato per contrapporsi efficacemente alle suggestioni liberalborghesi di un più marcato sviluppo industriale e alla propaganda socialista. Richiedeva tuttavia ...
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di Vittorio D. Segre, David Ben Gurion
SIONISMO
Sionismo, di Vittorio D. Segre
Testimonianza sul sionismo, di David Ben Gurion
di Vittorio D. Segre
sommario: 1. Introduzione. 2. Sviluppo storico. 3. Gli [...] - individuali - di scalata alle nuove posizioni economiche e sociali offerte dallo sviluppo della società liberale e industriale; frequente era anche l'adesione alle idee radicali e rivoluzionarie. Privi di unità comunitaria e a volte ostili (come ...
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Democrazia Cristiana
Roger Aubert
di Roger Aubert
SOMMARIO: 1. Nozioni generali. 2. Gli antecedenti: a) primi tentativi nel periodo della Rivoluzione francese; b) dall'‟Avenir" (1830) all'‟Ère nouvelle" [...] che ad un adattamento realistico alla situazione nuova e irreversibile creata dalla rivoluzione industriale.
Il legame tra l'antiliberalismo e le preoccupazioni sociali era apparso molto presto nella ‟Civiltà cattolica", e Pio IX dedicò un passaggio ...
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Borghesia
Luciano Cafagna
Introduzione
'Borghesia' e 'borghese' sono termini che mirano a denominare, nell'uso oggi corrente, un gruppo sociale storico proprio della civiltà europea e occidentale, germinato [...] di Voltaire a questo proposito: "Una volta non c'era altra risorsa per i piccoli che mettersi al servizio dei opera nell'industria manifatturiera e negli affari. La filosofia industrialista di Saint-Simon e dei suoi seguaci, che privilegia ...
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Capitalocene s. m. Denominazione polemica che, contrapponendosi al termine descrittivo antropocene (v.), intende mettere in luce le durature conseguenze negative del sistema capitalista sul piano economico-sociale, giuridico e culturale non...
grosso1
gròsso1 agg. [lat. tardo grŏssus]. – 1. In senso relativo, di oggetto che ha una certa grossezza (la quale è precisata da un’espressione numerica, o è genericamente determinata da un avverbio o da una similitudine): un volume g. tre...