CAFIERO, Carlo
Pier Carlo Masini
Nacque a Barletta da Ferdinando e da Luigia Azzariti il 1º sett. 1846. La famiglia, assai facoltosa, possedeva terre e traeva redditi dal commercio dei grani. Un fratello [...] diretta della condizione operaia in una società industriale lo avvicinano alle idee socialiste, in particolare dato nei dodici anni in cui la sua esistenza si era consumata attraverso le travagliate vicende della Prima Internazionale in Italia ...
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Nato a Pallanza il 4 sett. 1850, unico figlio maschio del generale Raffaele e di Clementina Zoppi, divenne allievo a dieci anni del Collegio militare di Milano, a quindici dell'Accademia militare di Torino; [...] Maggiore dell'esercito, gen. Saletta, ormai anziano, e il nome del C. era fatto da più parti, tra gli altri dal gen. Baldissera che lo propose allo sforzo nazionale e alla mobilitazione industriale esautorando il ministero della Guerra. ...
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DE FELICE GIUFFRIDA, Giuseppe
Francesco Maria Biscione
Nato a Catania il 17 sett. 1859 da Sebastiano e Maria Giuffrida (il cui cognome il D. si aggiunse), in una famiglia sottoproletaria e di ambigua [...] nel 1887 e a seguito dell'eruzione dell'Etna nel 1886 - era ormai il capo riconosciuto del movimento popolare isolano.
Pur con una dazi d'entrata delle materie prime di uso industriale, la sovvenzione alle industrie di nuova installazione, ...
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CABRINI, Angiolo
SSantarelli
Nacque a Codogno (Milano) il 9 marzo 1869 da Emilio e da Rosa Pedrazzini. Giovanissimo aderì al partito operaio e nel 1892 fu tra i fondatori del Partito socialista, nel [...] come un fascio di forze coordinate, socialiste e operaie: era l'"illusione del partito grande" - come disse Turati - chiamato da Giuseppe Canepa nella Commissione per la mobilitazione industriale presieduta dal generale Dallolio. Nello stesso anno si ...
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Nacque il 4 dic. 1890 ad Armungia, in provincia di Cagliari, da Giovanni e da Lucia Mereu in una famiglia di piccoli proprietari terrieri. Dopo aver frequentato il ginnasio presso il collegio salesiano [...] in forma seria dopo la marcia su Roma, cioè quando lo Stato era già fascista" (Essere a sinistra, p. 42). Nei confronti del l'esproprio senza indennizzo del grande capitale commerciale-industriale-bancario, un sistema economico a due settori, ...
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Nacque a Roma il 20 luglio 1900 da Filippo, di famiglia borghese di solida e rigorosa tradizione cattolica, e da Adele Santambrogio. Dal padre Filippo, docente di letteratura latina medievale nell'università [...] più strettamente legata agli obiettivi di sviluppo industriale del paese, dall'altro nei riguardi delle legge istitutiva del ministero dei Beni culturali, quando quest'ultimo ne era diventato il ministro incaricato nel IV governo Moro.
L'E. morì ...
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CONFALONIERI, Federico
Luigi Ambrosoli
Nacque a Milano il 6 ott. 1785 da Vitaliano, di famiglia comitale assai facoltosa per le estese proprietà terriere, e da Antonia dei marchesi Casnedi. L'11 ottobre [...] minori secondo il regolamento austriaco. Il C. era stato tra gli intellettuali del suo tempo uno dei più avveduti nel comprendere che lo sviluppo economico e la nuova organizzazione industriale della produzione esigevano una manodopera dotata, almeno ...
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Nacque a Perugia l'8 marzo 1899 da Alfredo e da Maria Luisa Stoppa. Nel 1917 si arruolò volontario, prestando servizio come sottotenente degli arditi. Smobilitato, fece ritorno a Perugia, dove si iscrisse [...] ferito) alla lotta politica locale. Nell'autunno del 1920 era stato tra i fondatori dei fasci di combattimento umbri, il B. fu amministratore delegato della SIACE, (Società industriale agricola per la produzione di cellulosa da eucalipto), operante ...
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CRESPI, Silvio Benigno
Roberto Romano
Nacque a Milano il 24 sett. 1868, primogenito di Cristoforo Benigno, e di Pia Travelli. Frequentato il liceo classico, si iscrisse a Pavia alla facoltà di giurisprudenza; [...] intervento dello Stato nell'attività economica (salvo i provvedimenti di carattere protezionistico, ai quali come industriale cotoniero era ampiamente favorevole). Di conseguenza fu contrario nel 1905 al passaggio delle ferrovie sotto il controllo ...
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CIANO, Costanzo
Gianpasquale Santomassimo
Nacque a Livorno il 30 ag. 1876da Rainiondo e Argia Puppo. Fu avviato quindicenne, come i suoi fratelli Alessandro e Arturo, a seguire le orme del padre, capitano [...] . Caratteristica principale della composizione del comitato, anomala e, arbitraria secondo ogni logica giuridica, era la presenza dei gruppi industriali interessati allo sviluppo dell'ente, chiamati a esercitare sullo stesso una funzione di controllo ...
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Capitalocene s. m. Denominazione polemica che, contrapponendosi al termine descrittivo antropocene (v.), intende mettere in luce le durature conseguenze negative del sistema capitalista sul piano economico-sociale, giuridico e culturale non...
grosso1
gròsso1 agg. [lat. tardo grŏssus]. – 1. In senso relativo, di oggetto che ha una certa grossezza (la quale è precisata da un’espressione numerica, o è genericamente determinata da un avverbio o da una similitudine): un volume g. tre...