CASTELNUOVO, Giacomo
Bruno Di Porto
Nacque a Livorno il 26 nov. 1819 dal commerciante Raffaello e da Ester Sonnino, e crebbe nell'ambiente di quella comunità ebraica che era la più libera in Italia, [...] 'antichità sul Gebel, si trovò presto scoperto per la rilevante somma di due milioni con la Banca industriale e commerciale sarda, da cui era finanziata l'attività, e dovette di conseguenza cederle i diritti sulla miniera.
Il C. si impegnava intanto ...
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BIGGINI, Carlo Alberto
Danilo Veneruso
Nato a Sarzana il 9 dic. 1902 da Ugo e da Maria Accorsi, iniziò gli studi liceali presso il liceo Doria a Genova, interrompendoli per obblighi militari (1922-1924). [...] manovre, il B. ricevette a Viareggio, dove si era ritirato, la notizia della caduta di Mussolini.
Il era stato privo, sarebbe stato introdotto l'insegnamento della lingua latina.
Il B. cercò inoltre di salvare il patrimonio artistico e industriale ...
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La storiografia tra passato e futuro
Pietro Rossi
Per tutto l’Ottocento, e ancora nella prima metà del Novecento, la storiografia è stata in prevalenza storiografia nazionale, nel senso che gli storici [...] della modernizzazione politica. Il suo intento era quello di indagare attraverso quale cammino, in Europa e fuori d’Europa, si fosse compiuto il passaggio alla modernità, cioè a un’economia su base industriale, quali fossero state le sue condizioni ...
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CIANDA, Alberto
Luigi Agnello
Nato a Roma il 1° genn. 1984 da Francesco, ufficiale giudiziario, e da Modesta Vespasiani, ambedue di origine umbra, si formò in un ambiente familiare in cui erano vive [...] editoriale e politica intervenuta tra il proprietario, l'industriale molitorio F. Pecoraino, e G. Amendola destinava parigina perquisì la sua abitazione e vi trovò un pacco di cheddite che era stato depositato presso di lui da C. Berneri. Il C. fu ...
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COEN, Achille
Piero Treves
Nato da Giuseppe e da Eva Bonaventura in Pisa il 5 gennaio del 1844, fu allievo a Livorno probabilmente dell'istituto privato che il padre vi dirigeva, e tornò in seguito [...] toscano Federigo Enriques, e Nella, che andò sposa all'industriale piemontese Isaia Levi), il C. visse a Milano, dov , pei quali sento una certa predilezione". E questo, ch'effettivamente era, sempre di poi rimase il suo campo, sia per una consonanza ...
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FOVEL, Nino (Natale) Massimo
Giuseppe Sircana
Nacque a Cittaducale, in provincia di Rieti, il 15 ott. 1880 da Giuseppe e da Giannina Costantini. Laureatosi in giurisprudenza, approfondì gli studi economici [...] una "solenne deplorazione" da parte dell'Ordine degli avvocati, cui era iscritto.
Alla fine del gennaio 1921, dopo la scissione del tra la borghesia agraria retriva e la borghesia industriale progressiva e definì il fascismo come "l'accaparramento ...
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Il progresso
Giuseppe Bedeschi
Nel Settecento e nell’Ottocento la cultura occidentale ha nutrito, con poche eccezioni, una ferma fede nel progresso: essa ha creduto, cioè, che il cammino della civiltà [...] sopravvento nella società, e il loro obiettivo legittimo era quello di dirigerla, ovvero di assumerne il governo.
Tale passaggio dal sistema militare e teologico al sistema industriale e scientifico viene concepito da Saint-Simon come assolutamente ...
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GRADENIGO, Bartolomeo (Andrea)
Michela Dal Borgo
Nacque il 3 marzo 1729, secondogenito maschio, da Bartolomeo (I) (detto Gerolamo) di Bartolomeo (V) di Gerolamo e Giustiniana Morosini di Andrea (il matrimonio [...] dovette inoltre affrontare un caso di spionaggio industriale: giunsero nei paesi ottomani ingenti quantitativi chiamato alla carica di camerlengo di Comun, ma il 1° aprile era nuovamente nel Consiglio dei dieci, con la qualifica interna di camerlengo ...
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DONINI, Alberto
Cristina Zaccanti
Nato a Roma il 31 ott. 1887 da Giovanni e Marianna Facci, si trasferì fin dalla giovinezza a Bologna, dove frequentò il corso di giurisprudenza laureandosi nel 1904. [...] sue classi dominanti in posizione secondaria.
Il D., che non era legato al mondo agricolo da interessi economici - non risulta riformismo socialista e decisamente propenso al protezionismo industriale, e alla violentissima ripresa delle agitazioni ...
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CALDA, Ludovico
Bruno Anatra
Nacque a Parma il 9 luglio 1874 da Giacomo ed Erminia Bosi. Quando il padre, maestro elementare, nel 1887 prese servizio a Licciana (Massa-Carrara), egli aveva già lasciato [...] elezioni amministrative del giugno 1902, intanto, il C. era entrato nel Consiglio comunale, una esperienza che si chiude organi più delicati (propaganda tra le truppe e mobilitazione industriale) della macchina bellica italiana.
Nel primo dopoguerra, ...
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Capitalocene s. m. Denominazione polemica che, contrapponendosi al termine descrittivo antropocene (v.), intende mettere in luce le durature conseguenze negative del sistema capitalista sul piano economico-sociale, giuridico e culturale non...
grosso1
gròsso1 agg. [lat. tardo grŏssus]. – 1. In senso relativo, di oggetto che ha una certa grossezza (la quale è precisata da un’espressione numerica, o è genericamente determinata da un avverbio o da una similitudine): un volume g. tre...