LOMBARDI, Riccardo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Napoli il 28 marzo 1908.
Il padre, Luigi (1867-1958), era nato a Dronero in una famiglia di solidi principî cattolici. Allievo di Galileo Ferraris, si [...] ai corsi, 27,5 milioni da offerte di benefattori, il rimanente era stato erogato da alcuni politici democristiani con cariche di governo o elargiti da personaggi del mondo industriale e finanziario. Un'altra preoccupazione della S. Sede fu quella di ...
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CINI, Bartolomeo
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a San Marcello Pistoiese il 18 marzo 1809 da Giovanni e, da Anna Rosa Cartoli. Iniziò privatamente i suoi studi sotto la guida dell'abate Piermei, rivelando [...] schierava nettamente a favore dell'unificazione doganale italiana, affermando che il ritardo dello sviluppo industriale e commerciale del paese era dovuto agli ostacoli frapposti dalle barriere doganali.
Nelle elezioni per il Consiglio generale della ...
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MACCHI, Vincenzo
Pellegrino Gerardo Nicolosi
Nacque a Roma il 28 ott. 1866 da Giuseppe conte di Cellere e da Giulia Capranica dei marchesi del Grillo. Il 31 ott. 1888 conseguì la laurea in giurisprudenza [...] italiane", soprattutto perché il principale veicolo di conoscenza era costituito da un'emigrazione "essenzialmente lavoratrice, non integrata da emigrazione di carattere intellettuale, industriale, commerciale, professionale" (Justus, p. 174). Di qui ...
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PERUZZI, Ubaldino
Marco Manfredi
PERUZZI, Ubaldino. – Nacque a Firenze il 2 aprile 1822, primo dei due figli di Vincenzo e di Enrichetta Torrigiani, appartenente a una delle famiglie aristocratiche [...] o appunto minerario.
Durante il soggiorno in Francia, anche Peruzzi era apparso assai più colpito dai grandi lavori pubblici che scandivano le trasformazioni industriali piuttosto che dalle vicende politiche transalpine, manifestando un precoce ...
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CARAPELLE, Aristide
Alessandro Albertazzi
Nacque a Napoli il 18 marzo 1878 da Carlo e Ambrogia Lattuada. Laureatosi in giurisprudenza nell'università di Palermo nel 1901, l'anno dopo entrò per concorso [...] Dal punto di vista economico sosteneva che il rapporto d'impiego era in sostanza un contratto di lavoro e, come tale, doveva , telegrafica e telefonica, "amministrate in forma industriale" tramite la compartecipazione "effettiva" degli impiegati ...
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CHIESI, Gustavo
Bruno Di Porto
Nato il 26 febbr. 1855 a Modena da Guglielmo, capostazione, e da Isabella Marchi, lavorò dapprima come telegrafista nelle Ferrovie mediterranee, per dedicarsi ben presto [...] seguirono le Note per lo sfruttamento agricolo,commerciale,industriale del Benadir (Milano 1905), quindi La potenzialità de L'Italia del popolo, pubblicò nel 1898 a Lugano (dove era esule per i fatti di quell'anno) un opuscolo Per la libertà ...
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GIOVANNINI, Alberto
Roberto Pertici
Nacque a Bologna il 4 nov. 1882 da Luigi e da Argia Zanetti. Il padre, impegnato con i fratelli nell'industria cartaria, aveva partecipato alla presa di Roma nel [...] guerra, si schierò a favore dell'intervento (così come era stato favorevole alla guerra di Libia); alla fine delle economiche, promosso dagli elementi attivi della borghesia agraria, industriale e commerciale, nonché dai ceti medi delle libere ...
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MALVANO, Giacomo (Giacobbe Isacco)
Pellegrino Gerardo Nicolosi
Nacque a Torino il 15 dic. 1841 da Moisè e da Eva Ovazza. Cresciuto in una numerosa e importante famiglia ebraica di Torino, il giovane [...] Regno M. Bertetti, nell'agosto del 1861 si laureò in giurisprudenza. Era in anticipo rispetto alla durata del corso e un anno dopo, a commercio e, nel 1873-75, della giunta d'inchiesta industriale, che al suo sorgere fu presieduta da A. Scialoja ...
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PIERONI, Franca
Simonetta Soldani
– Nacque a Firenze il 4 ottobre 1925 nel rione industriale di Rifredi, prima figlia di Luisa Giardi, sarta a domicilio, e di Piero, ex operaio delle Officine Galileo [...] che, scriveva nel 1968, «io non ho scelto […]; per la verità, essa mi si è imposta. […] Dovevo testimoniare che nessuno era nato per essere schiavo» (in Motti - Savelli, 1998, p. 365). Più esattamente, a interessarla e a inquietarla – fino a tradursi ...
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LAMA, Luciano
Giuseppe Sircana
Nacque a Gambettola, in Romagna, il 14 ott. 1921 da Domenico, ferroviere e militante del Partito popolare italiano (PPI), e da Noemi Paganelli. A Bologna, dove il padre [...] prezzo da pagare per il sindacato stesso.
Il L. era stato fra i primi ad avvertire l'ineludibilità di questo 146, 149, 193 s.; P. Boni, FIOM. 100 anni di un sindacato industriale, Roma 1993, ad ind.; M. Guarino, Caro L., Viareggio 1996; E. Santarelli ...
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Capitalocene s. m. Denominazione polemica che, contrapponendosi al termine descrittivo antropocene (v.), intende mettere in luce le durature conseguenze negative del sistema capitalista sul piano economico-sociale, giuridico e culturale non...
grosso1
gròsso1 agg. [lat. tardo grŏssus]. – 1. In senso relativo, di oggetto che ha una certa grossezza (la quale è precisata da un’espressione numerica, o è genericamente determinata da un avverbio o da una similitudine): un volume g. tre...