Materiale costituito essenzialmente da derivati del silicio, caratterizzato in genere da fragilità e trasparenza (proprietà che in alcuni tipi di v. possono anche mancare), di larghissimo impiego in molteplici [...] poi armille di v. del 9°-8° sec. a.C. Taxila era già allora uno dei primi centri di produzione. In epoca Maurya si produssero che l’usò per decorare cornici, mobili ecc.).
Produzione industriale del v. d’arte
L’abbassamento del costo di produzione ...
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Termine attribuito nel 1620 dal chimico J.B. van Helmont alle sostanze che si trovano allo stato aeriforme e quindi prive di volume proprio. Lo stato gassoso, come ogni altro stato di aggregazione, dipende [...] sia di g. naturale (USA, Unione Sovietica ecc.), quest’ultimo era considerato, specie se inquinato da prodotti solforosi, di scarso interesse industriale, tanto che era utilizzato, non sempre razionalmente, unicamente sul posto e cioè nella stessa ...
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Chimica
S. ionico Fenomeno caratteristico di alcuni tipi di solidi, sia organici sia inorganici, che, messi a contatto con una soluzione ionica, sono capaci di mandare in soluzione ioni, mentre il posto [...] vista teorico dominante sul ruolo del commercio internazionale era di natura essenzialmente statica e si richiamava ancora ai una stessa industria e assumono il carattere di commercio infra-industriale. L’esistenza di questo tipo di commercio è una ...
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sintesi In generale, composizione, integrazione di parti o elementi che ha per scopo o per risultato di formare un tutto unitario (in contrapposizione ad analisi).
Chimica
Il complesso di reazioni mediante [...] processi realizzati dall’uomo, in laboratorio o su scala industriale (spesso il termine s. è adoperato, in senso stretto e di costi complessivi.
Per tali motivi è tramontata anche l’era del catrame di carbon fossile come materia prima, in quanto la ...
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In fisica, in chimica e in ingegneria, si dice di quanto è relativo al nucleo atomico.
La fisica n. è la branca della fisica che, studiando le proprietà dei nuclei atomici, permette da un lato di indagare [...] relative al nucleo atomico o alla produzione su scala industriale di energia n. (➔ centrale); questa propriamente è di neutroni (nella bomba di Nagasaki, a plutonio, la sorgente era quella classica a berillio). La reazione, una volta innescata, si ...
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Chimica e industria
Prodotto industriale fabbricato con sostanze fibrose diverse, ridotte in pasta umida e quindi in fogli sottili e flessibili per vari usi, specialmente per scrivervi, stamparvi o involgere.
Cenni [...] c. del 1109 (lettera della contessa Adelaide); verso il 1150 era attiva una cartiera nella città spagnola di Xàtiva. In Italia logaritmica, c. millimetrata); c. impermeabile, per imballaggi e usi industriali; c. India (o c. indiana o c. Oxford), ...
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Nel linguaggio scientifico, l’insieme delle modalità di svolgimento di un fenomeno complesso, descritto (anche in forma ipotetica) come riconducibile a diverse fasi o al concorso di più fattori. Nel linguaggio [...] è risultato di notevole rilevanza: infatti, mentre in passato era necessario diversificare fra un elevato numero di reazioni, lo possono essere ricondotti molti dei processi di sintesi preparativa o industriale.
M. di sostituzione. - Il più diffuso è ...
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combustìbili Sostanze in grado di fornire energia termica per mezzo di reazioni di combustione.
Classificazione dei combustibili
I c. possono essere solidi, liquidi o gassosi, naturali o artificiali. [...] armi in bronzo e ferro. Senza il carbone la rivoluzione industriale non avrebbe mai avuto luogo, così come senza il 24.983 miliardi di tonnellate di anidride carbonica, di cui il 40,8% era legato al petrolio, il 38,4% al carbone, il 20,4% al ...
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Chimico (Londra 1838 - Sudbury 1907). P. si può considerare il fondatore dell'industria delle sostanze coloranti artificiali. Nel 1856, ossidando l'anilina con bicromato potassico, ottenne una sostanza [...] nel mettere a punto, per la prima volta e su scala industriale, metodi di sintesi usati fino ad allora solo in laboratorio e trovò struttura delle molecole esaminate, ma la tecnica sperimentale era allora troppo complessa per poter entrare nell'uso ...
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La c. è stata in quest'ultimo decennio oggetto di numerosi studî sia a sfondo puramente teorico sia a scopi eminentemente pratici. È noto che, secondo la classica definizione di Berzelius, la c. può riguardarsi [...] , e quindi anche le dimensioni delle apparecchiature industriali quando esse siano percorse dai reagenti in regime all'atto della preparazione. Se originariamente la loro funzione era di accrescere la resistenza meccanica del catalizzatore nonché l' ...
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Capitalocene s. m. Denominazione polemica che, contrapponendosi al termine descrittivo antropocene (v.), intende mettere in luce le durature conseguenze negative del sistema capitalista sul piano economico-sociale, giuridico e culturale non...
grosso1
gròsso1 agg. [lat. tardo grŏssus]. – 1. In senso relativo, di oggetto che ha una certa grossezza (la quale è precisata da un’espressione numerica, o è genericamente determinata da un avverbio o da una similitudine): un volume g. tre...