Economista e banchiere italiano (n. Roma 1947). Dopo gli studi di economia a Roma sotto la guida di F. Caffè e poi presso il Massachusetts Institute of Technology, dal 1981 al 1991 è stato professore ordinario [...] del Movimento 5 stelle di non votare il decreto aiuti al quale era stata posta la fiducia, ha rassegnato le dimissioni del governo da lui auspicato un radicale mutamento della politica industriale europea, individuando ambiti strategici quali quelli ...
Leggi Tutto
Ingegnere statunitense (Germantown, Pennsylvania, 1856 - Filadelfia 1915). Considerato l'iniziatore dell'organizzazione scientifica del lavoro, T. sostenne che, in base all'analisi dei processi di lavorazione [...] la Manufacturing Investment Co. Un'altra importante esperienza industriale fece quindi alla Bethlehem Steel Co. che, grazie congedato nel 1901. Decise allora di dare consigli gratis (si era ormai fatta una fortuna giocando in borsa e praticando la ...
Leggi Tutto
Banchiere ed economista italiano (n. Bari 1949). Laureato in matematica all’università di Bari, ha compiuto soggiorni di studio presso il Fondo Monetario Internazionale (FMI) e il Massachusetts Institute [...] Direttore generale della Banca d'Italia, di cui dal 2012 era stato vicedirettore generale, carica ricoperta fino al 2019. R di economia internazionale, politica e storia economica, economia industriale. Nel 2013 è stato insignito del titolo di Grande ...
Leggi Tutto
In economia, la fase di sviluppo industriale che caratterizza gran parte delle economie più avanzate a partire dagli ultimi decenni del 20° secolo. Contrariamente alla fase del fordismo, la cui caratteristica [...] precipua era la produzione industriale di massa basata sull’impiego di lavoro ripetitivo che aveva progressivamente perso qualifiche e specializzazioni, il p. si caratterizza per l’adozione di tecnologie e criteri organizzativi che pongono nuova ...
Leggi Tutto
(IV, p. 184; App. I, p. 145; II, I, p. 242; III, I, p. 126; IV, I, p. 153)
Popolazione. − Secondo una stima del 1989 la popolazione sale a 31.903.275 ab. (11 ab. per km2). L'evoluzione demografica recente [...] di produzione, che non rendono concorrenziali sui mercati internazionali i prodotti industriali, per le carenze dell'organizzazione mercantile e dei servizi. Eppure il paese era additato giustamente come uno dei più progrediti e ricchi del mondo ...
Leggi Tutto
NORVEGIA (XXIV, p. 944; App. I, p. 899; II, 11, p. 414)
Eugenia BEVILACQUA
Florio GRADI
Francesco CATALUCCIO
Popolazione. - Nel 1957 il numero degli abitanti risultava di 3.477.786 con una densità [...] ed il 1950 è stata pari all'11,4‰; nel 1955 la natalità era pari al 18,6‰ e la mortalità all'8,3‰.
Condizioni economiche. ogni tipo di industria è notevole e l'indice della produzione industriale è passato da 100 nel 1949 a 146 nel 1955 mostrando ...
Leggi Tutto
Negli ultimi venti anni la domanda di e. e. ha continuato ad aumentare nel mondo con un ritmo alquanto maggiore della domanda complessiva di energia. Mentre la produzione complessiva di tutte le fonti [...]
La producibilità media annua degl'impianti idroelettrici italiani era alla fine del 1976 di 47 miliardi di kWh media o bassa tensione, per i vari usi sia civili che industriali.
La disciplina degli aspetti pubblicistici del settore elettrico a sua ...
Leggi Tutto
ROMANIA
*
Martina Teodoli
Alexander Niculescu
Luca Bianchi
Maurizio Caperna
Nicola Balata
Angela Prudenzi-Manuela Cernat
(XXX, p. 1; App. I, p. 981; II, II, p. 740; III, II, p. 631; IV, III, p. [...] all'89,4% del totale); la minoranza etnica più numerosa era quella degli Ungheresi (1.620.199 unità, per lo più le colture oleaginose. Una discreta produzione riguarda poi le colture industriali come il lino, il cotone, la barbabietola da zucchero ...
Leggi Tutto
(I, p. 955; App. II, I, p. 95; III, I, p. 49; IV, I, p. 62)
L'agricoltura italiana. − L'evoluzione recente dell'a. italiana è stata caratterizzata dal succedersi di situazioni congiunturali, dominate dall'influsso [...] n. 553. Sempre con riferimento ai rapporti fra imprese agro-industriali e produttori agricoli, l'attenzione del legislatore si incentra in come filoconcedente) sull'assenteismo del concedente, che era alla base della stessa sentenza dei giudici della ...
Leggi Tutto
Storia del commercio (X, p. 948). - Dal 1929 al 1939. - Le difficoltà dello immediato dopoguerra che si erano rivelate particolarmiente gravi fra il 1921 ed il 1922, in seguito all'improvvisa e generale [...] stringendo fra questo stato e i vecchi paesi industriali di Europa e la politica commerciale seguita nel dopo pen. (art. 439 e 448). L'ispezione sanitaria, che prima era limitata agli esercenti le professioni sanitarie e ad altri esercenti fra cui ...
Leggi Tutto
Capitalocene s. m. Denominazione polemica che, contrapponendosi al termine descrittivo antropocene (v.), intende mettere in luce le durature conseguenze negative del sistema capitalista sul piano economico-sociale, giuridico e culturale non...
grosso1
gròsso1 agg. [lat. tardo grŏssus]. – 1. In senso relativo, di oggetto che ha una certa grossezza (la quale è precisata da un’espressione numerica, o è genericamente determinata da un avverbio o da una similitudine): un volume g. tre...