Vedi Etiopia dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
L’Etiopia è il principale attore regionale del Corno d’Africa, oltre a essere uno dei più importanti stati del continente soprattutto per la sua [...] del 21° secolo, circa l’85% della popolazione etiopica era ancora occupata nel settore agricolo, che costituiva il 47% del % del prodotto nazionale, trainando la crescita del settore industriale. L’agricoltura, praticata in gran parte del paese ...
Leggi Tutto
Vedi Nepal dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
Il Nepal è situato nella regione himalayana, tra Cina e India; non confinando con altri stati né avendo sbocchi sul mare, il paese persegue una [...] per quanto questa vada riducendosi (nel 1995 la stima era doppia), tale riduzione è tuttavia accompagnata da una crescita e nel sistema della proprietà terriera. Il settore industriale è poco sviluppato, mancando infrastrutture, competenze e ...
Leggi Tutto
Berlino
Alberto Indelicato
Il simbolo della Germania
L'anno di fondazione della città di Berlino non è conosciuto: si è convenzionalmente indicato il 1237. La sua posizione ne fa un centro nodale tra [...] le ferrovie metropolitane sotterranee e sopraelevate, si diffuse l'illuminazione elettrica. Ma Berlino era anche una città con un numeroso proletariato industriale, alloggiato spesso in enormi caseggiati malsani.
La cultura
L'età del Romanticismo e ...
Leggi Tutto
Geografia
PPierre Birot e Philippe Pinchemel
di Pierre Birot e Philippe Pinchemel
GEOGRAFIA
Geografia fisica
di Pierre Birot
sommario: 1. Introduzione. 2. Il ruolo dell'acqua in natura, tema centrale [...] sorprendente eclisse della geografia si protrasse dal II al XV secolo della nostra era; fu per questo che l'opera di Tolomeo restò la base della positivi quando nella decisione di una localizzazione industriale, urbana, stradale si tiene conto di ...
Leggi Tutto
Terzo Mondo
Jean-Baptiste Duroselle ed Eugène Berg
Gian Tommaso Scarascia Mugnozza
di Jean-Baptiste Duroselle, Eugène Berg eGian Tommaso Scarascia Mugnozza
TERZO MONDO
Terzo Mondo di Jean-Baptiste [...] 'altra parte esso è fortemente orientato verso i progetti industriali e quelli per infrastrutture che assorbono più dei 3 il prezzo di un barile di petrolio (158 litri), che fino al 1970 era rimasto per anni a meno di 1,80 dollari per passare poi a 2 ...
Leggi Tutto
Territorio, pianificazione e sistemazione del
Corrado Beguinot
con la collaborazione di Luigi Dadda
Giampio Bracchi
Adriano De Maio
Giorgio Noseda
di Corrado Beguinot, con la collaborazione di Luigi [...] ai quali si è accennato prima. Infatti, mentre nel modello di Pittsburg l'unico input era dato dalle dislocazioni industriali e l'output era costituito dalle residenze determinate in base al calcolo delle distanze in linea d'aria, nei modelli ...
Leggi Tutto
MIGRATORI, MOVIMENTI
Nora Federici
Aspetti generali
di Nora Federici
Spostamenti territoriali di popolazione e migrazioni
Il termine 'movimenti migratori' - o 'migrazioni' - indica uno spostamento [...] remunerativo e meno gravoso offerte dallo sviluppo industriale, e nello stesso tempo dal desiderio 50% in Asia e il 30% in Africa, mentre nei paesi sviluppati la cifra si era stabilizzata intorno ai 2 milioni, di cui circa il 32% in Europa, il 63% ...
Leggi Tutto
Migrazioni
Bruno Paradisi
Otto von Frisch
di Bruno Paradisi e Otto von Frisch
MIGRAZIONI
Migrazioni umane
di Bruno Paradisi
sommario: 1. Considerazioni generali. 2. Gli effetti delle migrazioni. 3. [...] 1929. Ma la crisi non fu il solo fattore che contribuì a modificare un atteggiamento che non era più compatibile con lo sviluppo industriale del paese. Anche se le restrizioni più drastiche furono in parte adottate per motivi ideologici e psicologici ...
Leggi Tutto
Diseguaglianze economiche e minacce alla biodiversità
Richard B. Primack
(Department of Biology, Boston University Boston, Massachusetts, USA)
Nelle regioni più povere del mondo le comunità locali mettono [...] Downing et al., 1992). Gran parte della carne così prodotta era venduta agli Stati Uniti e ad altri paesi industrializzati per gas di scarico prodotti dalle automobili e dai processi industriali. Mentre i paesi dell'Unione Europea hanno proposto l ...
Leggi Tutto
Luigi De Paoli
Senza disponibilità di energia abbondante e regolare la società nella quale viviamo non esisterebbe. L’energia serve per far funzionare gli stabilimenti dove vengono prodotte le merci e [...] complicata per la numerosità dei paesi e dei soggetti industriali interessati. Quel che appare certo al momento è che vi erano 26 reattori in costruzione, mentre a inizio 2011 il loro numero era salito a 64 reattori (di cui 27 in Cina, 11 in Russia, ...
Leggi Tutto
Capitalocene s. m. Denominazione polemica che, contrapponendosi al termine descrittivo antropocene (v.), intende mettere in luce le durature conseguenze negative del sistema capitalista sul piano economico-sociale, giuridico e culturale non...
grosso1
gròsso1 agg. [lat. tardo grŏssus]. – 1. In senso relativo, di oggetto che ha una certa grossezza (la quale è precisata da un’espressione numerica, o è genericamente determinata da un avverbio o da una similitudine): un volume g. tre...