Probabilità che un certo fenomeno naturale, superata una determinata soglia, produca perdite in termini di vite umane, di proprietà, di capacità produttive. Viene espresso in funzione di tre fattori: pericolosità [...] fine degli anni Sessanta del Novecento. Mentre prima l'ambiente era considerato poco più di un semplice contenitore per l'uomo e dei Paesi Bassi. Più tarda è la valutazione del rischio industriale, che risale alla fine del Settecento e a uno studio ...
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Siena Comune della Toscana (118,5 km2 con 54.308 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. La città, uno dei più importanti centri storici e artistici d’Italia, sorge a 323 m s.l.m. su alcuni rilievi fra [...] mantiene attività di rilievo, sia nel settore industriale (alimentari, farmaceutica, elettrotecnica), sia in con i fuoriusciti fiorentini guidati da Piero Strozzi. Nel 1554 la città era assediata e la peste e la fame decimarono i difensori; S. si ...
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Sostanza costituita in prevalenza da carbonio, formatasi naturalmente od ottenuta artificialmente da materiali di origine animale e vegetale.
C. fossili
Classificazioni. - Il c. fossile è una roccia [...] svilupparono per primi, e dove nel 17° sec. l’esportazione era già notevole. Fu però l’invenzione della macchina a vapore che naturale. Esso è anche ampiamente utilizzato nel settore industriale, a differenza di quanto avviene nella maggior parte ...
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Minerali caratterizzati da una particolare durezza, preziosi per la loro rarità.
Generalità
La definizione più completa ed esatta di p. è ancora quella data da Anselmo Boezio de Boodt, medico di Rodolfo [...] del 19° sec.: prima di tale epoca la determinazione era fatta in base a caratteri organolettici, perciò p. della stessa in gioielleria: negli altri casi hanno trovato impieghi industriali.
Poiché le pietre naturali sono costituite da monocristalli, ...
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Il più vasto oceano della Terra per superficie: si stende su un’area complessiva di 179.680.000 km2 circa, di cui fanno parte mari secondari quali il Mar di Bering a N, il Mar di Ohotsk, il Mar del Giappone, [...] dopo la Seconda guerra mondiale, sia per lo sviluppo industriale del Giappone e dell’Australia, sia per l’importanza per gli ultimi 40 milioni di anni. Precedentemente la direzione di movimento era all’incirca N-S (➔ hot spot).
Guerra del P. Conflitto ...
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Termine utilizzato agli inizi degli anni Ottanta dal biologo E. Stoemer, e diffuso nel 2000 dal premio Nobel per la chimica P. Crutzen, per definire la fase geologica successiva all’Olocene, iniziata presumibilmente [...] già nel 18° secolo con la rivoluzione industriale e caratterizzata dai sostanziali e permanenti mutamenti ecosistemici e geologici come identificativo dell’avvenuto passaggio a una nuova era geologica, individuabile attraverso il riconoscimento di un ...
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PETROLIO (XXVII, p. 32; App. I, p. 931)
Giorgio ROBERTI
Giovanni COPPA ZUCCARI
Gaspare MESSINA
Prospezione. - Ai metodi geofisici si è venuto ad aggiungere un metodo geochimico. Vengono raccolti campioni [...] negli Stati dell'Ovest e del Centro, per sopperire alla richiesta dei centri industriali e alle esigenze militari lungo la costa del Pacifico.
Ugualmente essenziale era il rifornimento delle truppe; e venne stimata come una delle più notevoli imprese ...
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MEDITERRANEO
Paolo Fabbri
Adalberto Vallega
(XXII, p. 754; App. I, p. 831; II, II, p. 282; III, II, p. 52; IV, II, p. 425)
Nonostante sia il mare di più antico uso e da più lungo tempo oggetto d'indagine [...] alterazione termica delle acque marine era piuttosto diffusa, essendo provocata da numerose centrali termoelettriche localizzate presso i porti, a filo di costa, e da un certo numero di altri impianti industriali, dotati di circuiti di raffreddamento ...
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ZEOLITI
Giuliano Moretti-Piero Porta
(XXXV, p. 926)
Per quasi due secoli, da quando (1756) un mineralogista svedese, A.F. Cronstedt, identificò in piccole cavità di rocce di origine vulcanica una nuova [...] è notevolmente aumentato: all'inizio degli anni Novanta il consumo di z. era valutabile a circa 400.000 t/a, di cui circa 350.000 catalitico. In tab. 5 si riportano alcuni processi industriali che utilizzano catalizzatori a base di zeoliti. Si noti ...
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Ghiacciaio
Giuseppe Orombelli
Nel decennio tra la fine del 20° e l'inizio del 21° sec., i g. hanno richiamato l'interesse degli studiosi e del pubblico, perché divenuti uno dei simboli delle trasformazioni [...] del mare. L'estensione dei g. sul versante meridionale delle Alpi era pari al 23% del totale. Un censimento effettuato dal Comitato mineraria e dello sviluppo economico a partire dalla rivoluzione industriale. Nei g. del Monte Bianco e in quelli ...
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Space Economy (space-economy, space economy) loc. s.le f. Il complesso di attività che impiegano risorse per l'esplorazione, la ricerca e l'uso dello spazio extra-atmosferico, anche al fine di creare e sviluppare prodotti, attività e servizi...
Capitalocene s. m. Denominazione polemica che, contrapponendosi al termine descrittivo antropocene (v.), intende mettere in luce le durature conseguenze negative del sistema capitalista sul piano economico-sociale, giuridico e culturale non...