ROSSI, Pietro
Nelly Mahmoud Helmy
– Nato a Siena probabilmente nel maggio del 1403, venne battezzato nella pieve della cattedrale, come risulta dai registri della Biccherna l’ultimo giorno di quel mese. [...] maniera sistematica allargando così nel suo commento l’ispirazione messianica del Vecchio Testamento. Per i temi e gli cittadini per sfuggire al contagio della peste che in quegli anni era tornata a infuriare in Europa. Nell’edizione del 1480 il Liber ...
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MINOCCHI, Salvatore
Francesco Malgeri
– Nacque a Ortignano Raggiolo (Arezzo) il 26 ag. 1869 da Giacinto e Agnese Donati. A seguito della morte del padre, quando il M. aveva soltanto sei mesi, e delle [...] nuovo per mettersi in pace col pensiero moderno». Non era possibile negare i dogmi e poi accettarne le conseguenze, vale (ottobre 1903), Firenze 1904; Storia dei salmi e dell’idea messianica, ibid. 1904; Le profezie di Isaia, con una lettera ...
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BARBATO, Nicolò (Nicola)
Massimo Ganci
Nacque a Piana dei Greci (od. Piana degli Albanesi) da Giuseppe e da Antonina Mandalà il 5 ott. 1856. Piccolo centro agricolo dell'entroterra palermitano, circondato [...] cristiane. Egli parlava alle plebi rurali un linguaggio ispirato, punteggiato da scoppi violenti, pervaso di attesa messianica. Non era, però, un sostenitore dell'azione immediata e diretta. La lunga dimestichezza con la sociologia evoluzionistìca lo ...
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VERARDI, Carlo
Martina Colazzo
– Nacque a Cesena nel 1440 dalla nobile famiglia Verardi. Non sono noti i nomi dei genitori.
Originari di Lodi, dove possedevano diversi castelli, i Verardi sono attestati [...] ’edificazione di un impianto propagandistico che mirava alla nobilitazione messianica di Ferdinando d’Aragona. I due oratori, infatti, di sottrarsi a un clima politico molto difficile che si era venuto a creare nella città natale. In quegli anni lo ...
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GRILLI, Alfredo
Carlo D'Alessio
Nacque a Ponticelli, frazione di Imola, il 5 marzo 1878 da Antonio, un piccolo agricoltore, e da Maria Bolognesi. Frequentò con buon esito le tre classi elementari e [...] , nella folta schiera di allievi del Carducci, il G. era destinato a ritagliarsi un posto a sé per il gusto dell dedicati ai romagnoli morti in episodi bellici, governata da una fede messianica nel sacrificio in cui è evidente, una volta di più, il ...
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TEODORO
Michele Lodone
– La ricostruzione biografica precedente il processo cui questo personaggio fu sottoposto nel 1515 è basata sostanzialmente sui cenni che egli fornì in quell’occasione. Stando [...] in Piazza e orientò i poteri carismatici di cui già si era vantato, in modo abbastanza estemporaneo, a Vitolini verso una direzione .) che, peraltro, non fece mai di tale figura messianica un punto centrale della sua proposta politica e religiosa. ...
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QUINZIO, Sergio
Piero Stefani
QUINZIO (Guinzio), Sergio. – Nacque ad Alassio (Savona) il 5 maggio 1927, secondogenito di una famiglia di origine piemontese. Il padre, Tito Vezio, ex maresciallo dei [...] Flavio, nato nel 1921.
Il clima familiare era modesto, ma sereno. Gli spazi della Riviera profeta deluso, Milano 2006; R. Fulco, Il tempo della fine. L’apocalittica messianica di S. Q., Reggio Emilia 2007; L’attesa di Dio. Il cristianesimo drammatico ...
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GALLIAN, Marcello
Angiolo Bandinelli
Nacque a Roma il 6 apr. 1902 da Angelo, console generale in Turchia, e da Maria Scalzi. A seguito di difficoltà economiche venne mandato in collegio, prima a Roma [...] in una confusa tensione eversiva e nella messianica attesa della rivoluzione antiborghese promessa nel messaggio alla realtà storica e ai suoi problemi. L'arte del G. era già insomma, e resterà sempre, espressione di un soggettivismo visionario, ...
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SAVI, Domenico
Luca Marcelli
SAVI, Domenico (Dominicutius Savi, Meco del Sacco). – Di questo «civis esculanus» si può ipotizzare la nascita da genitori sconosciuti, ad Ascoli, tra la fine del XIII [...] di lì a poco nuovamente deferito dal minorita Pietro da Penna San Giovanni per eresia; l’accusa era di autoproclamazione messianica corroborata dall'aver travalicato la condizione laicale e traviato numerosi penitenti.
Già punito in passato con ...
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CATIZONE, Marco Tullio
Franca Petrucci
Nacque a Magisano, un casale di Taverna in provincia di Catanzaro, in data imprecisata nella seconda metà del sec. XVI, da Ippolito e Petronia Cortes. Non è noto [...] procedimento della coscienza mitica si prospettava come attesa messianica del principe redivivo. Ben tre persone si erano venete seppero presto che a Padova, dove il C. si era trasferito, qualcuno si spacciava per il re Sebastiano e gli intimarono ...
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messianicita
messianicità s. f. [der. di messianico], non com. – Carattere messianico, per es. quello della predicazione di Gesù (in quanto egli si definiva il Messia e come tale era riconosciuto dai suoi discepoli), o in genere quello di...