Il 21 aprile 1967, la notte stessa dell’avvento della dittatura militare dei Colonelli in Grecia, Ghiannis Ritsos è arrestato a causa della sua militanza politica nella Sinistra Democratica Unita. Dapprima [...] ripete. Occorre, pur succintamente, considerare che il silenzio era tema importante anche di parte della precedente opera di sulla storia della Grecia contemporanea, è R. Beaton, La Grecia. Biografia di una nazione moderna, Einaudi, Torino, 2023. ...
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Alcuni libri, storie e racconti, restano impressi nei nostri cuori per via dei loro insegnamenti, il cui scopo è far maturare il lettore sotto alcuni determinati aspetti. La letteratura per bambini e per [...] il consumismo. Il Grinch si presenta come una perfetta versione moderna di Ebeneezer Scrooge, protagonista del Canto di Natale (1843 sostenitori che afferma che l'antisemitismo di Dahl era frutto del suo spirito naturalmente provocatorio. Altri ancora ...
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L’emergere della scienza moderna, fondata sul metodo sperimentale e su criteri interpretativi di tipo meccanicistico, permise la graduale eliminazione dei presupposti panpsichistici, antropomorfici ed [...] ’originalità dell’idea di natura maturata dalla scienza moderna e dalle figure precedentemente citate non può essere scolastica negava l’esistenza del vuoto in natura, in quanto esso era identificato con il non ens, ossia con il nulla. Nella ...
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Vissuto a Parigi durante un’epoca di grandi tumulti politici per la Francia del periodo post-napoleonico, Évariste Galois (1811-1832), nell’arco della sua breve vita, ha lasciato un’impronta indelebile [...] d’Herbenville, uno degli artiglieri la cui assoluzione era celebrata durante il banchetto sfociato nel primo arresto Galois) e che fu fondamentale per lo sviluppo dell'algebra moderna, nella quale assume tuttora un ruolo cruciale. Innanzitutto, cos' ...
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La scoperta dell’io interiore è il tratto distintivo della modernità, elemento centrale della riforma protestante, pur restando limitato alla sfera religiosa. La forma laica dell’identità moderna emerge [...] a fine settecento con Rousseau e la naturale bontà dell’io interiore ...
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Più di un secolo fa, nel 1905, William Stead scriveva nella rivista The Review of Reviews:
«Vi è almeno una possibilità che l’inglese, il francese, il tedesco, lo spagnolo o il russo possano essere adottati [...] politica, che trova le sue radici sul finire dell’Età Moderna, manifestatasi da duecento anni a questa parte, quando i volta erano in balia, ma praticamente non avvertivano se tale amministrazione era di questa o di quella lingua».
Ciò a cui stiamo ...
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Su una «diffusa rivista» appare scritto che presso un istituto specializzato si organizzano «corsi introduttivi e avanzati nella maggior parte delle lingue del mondo. Per la precisione […], fino a 215 [...] dei madrelingua ridursi sempre più (a tal proposito, si era analizzata in un precedente articolo la situazione del na-našu); e le lingue di questi stanno morendo perché la civiltà moderna distrugge i loro habitat in seguito al processo di ...
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Nei secoli intercorsi dal mondo greco-romano fino ai nostri giorni, la pratica sociale relativa all’arte è stata delle più diverse e polimorfe: come ricorda in modo tanto essenziale quanto efficace Gianni [...] , connessa con la bellezza o, comunque, con la «qualità estetica» era ignota, in questi termini, sia ai greci, sia ai romani, sia piano delle scienze.
Paul Oskar Kristeller, nel suo The Modern System of the Arts del 1951-52, definì senza esitazione ...
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Bruno Latour rappresenta un maître à penser delle scienze sociali contemporanee e il suo nome è legato al progetto scientifico di ridefinizione della teoria dell’azione. Il suo percorso di ricerca parte [...] In entrambe queste prospettive teoriche il risultato era la definizione dell’interazione come intersoggettività. Questo umani nel definire l’interazione. Si creano dunque con la modernità reti socio-tecniche, termine con il quale si indica l’insieme ...
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Medea è una figura mitica immortale nella tradizione letteraria antica e moderna. Si tratta dell’eroina della Colchide che, innamoratasi di Giasone, tradisce la propria patria e il re Eeta, suo padre, [...] di Medea divenne pressoché immutabile. L’identità di Medea era scritta. Quest’identità fu talmente solida che nel I di Euripide per tutta la tradizione antica ma, anche in epoca moderna, ogni autore ha dovuto fare i conti con l’eroina euripidea. ...
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stòria (ant. o letter. istòria) s. f. [dal lat. historia, gr. ἱστορία, propr. «ricerca, indagine, cognizione» da una radice indoeur. da cui il gr. οἶδα «sapere» (e ἴστωρ «colui che sa») e il lat. vid- da cui vĭdēre «vedere»]. – 1. Esposizione...
stile
s. m. [lat. stĭlus «stilo»: v. stilo]. – 1. Lo stesso, ma meno frequente, che stilo, in varî sign.: a. Piccola asta d’osso o di metallo, appuntita a un’estremità e piatta dall’altra, usata dagli antichi per scrivere sulle tavolette cerate...
È un determinato punto fissato nel tempo, generalmente in corrispondenza del verificarsi d'un avvenimento di speciale importanza, e dal quale si cominciano a contare gli anni.
Oriente. - Nell'antico Oriente non sempre troviamo l'uso di vere...
Precauzione, principio di
Maurizio Iaccarino
L'era moderna è caratterizzata dallo spettacolare progresso delle conoscenze scientifiche che hanno generato un gran numero di applicazioni tecnologiche cambiando la nostra vita. Ma ancora più...