Scienza egizia. La trasmissione del sapere
Jan Assmann
Jürgen Osing
La trasmissione del sapere
Grammatologia
di Jan Assmann
Si definisce 'grammatologia' la scienza che studia la scrittura, non solo [...] Enneade./ I geroglifici furono creati però tutti/ per mezzo di ciò che era stato pensato dal cuore e decretato dalla lingua./ […]/ E così sono dei morti (Weber 1969, p. 146). La moderna critica testuale ha constatato che alcuni manoscritti si basano ...
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CANTIERE
G. Binding
Termine originariamente indicante la grossa trave cui venivano appoggiati gli scafi in costruzione, utilizzato modernamente per definire l'area occupata da un edificio in fase di [...] 420; L.R. Shelby, The Secret of Medieval Masons, in On Pre-Modern Technology and Science, in Studies in Honor of Lynn White, Malibu 1976, per il bagno; analogamente a Norimberga il lunedì mattina era dedicato al bagno che, anche in questo caso, ...
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BASILIANI
G. Ciotta
L'espressione ordo sancti Basilii indica convenzionalmente le comunità monastiche italo-greche dell'Italia meridionale e della Sicilia e pare derivi da un inciso dell'ultimo cap. [...] anelli, ecc. (Adorisio, 1980); un calice di vetro era ancora visibile nel sec. 18° e di esso si documento inedito), Quaderni dell'Istituto di Storia dell'Arte Medievale e Moderna della Facoltà di Lettere e Filosofia dell'Università di Messina 9- ...
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Scienza egizia. Tecnologia
Sydney Aufrère
Tecnologia
Metallurgia, chimica e alchimia
La metallurgia è un''arte del fuoco' che in Egitto non si sviluppò come nel Vicino Oriente: da un lato, l'Egitto [...] produttivi di Assuan, il luogo di produzione più vicino all'Egitto era Tell el-Gamma in Palestina, un'antica cittadella hyksos. I giacimenti è lo scopo dell'alchimista egizio, una versione moderna dell'ausiliario che lavora sotto l'egida di Shesmu ...
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L'archeologia del Vicino Oriente antico
Paolo Matthiae
Nicolò Marchetti
Maria Giovanna Biga
L'antico oriente come problema storico-archeologico
di Paolo Matthiae
Le testimonianze della cultura materiale [...] lui, cioè molto prima di quanto lo situi la cronologia moderna. Infine, gli Assiri e la regione dell'Alta Mesopotamia fine della storia vicino-orientale antica, si stabilisce un inizio per l'"era seleucide" a partire dal 311/310 a.C. e si abbandona ...
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CARTOGRAFIA
A. Caruso
La c. ha per oggetto la rappresentazione ridotta della superficie terrestre, in cui si riflettono, nelle varie poche, le diverse concezioni del mondo. Sebbene i documenti geografici [...] ., XIII, 16, 7). L'idea del mondo, dunque, era assai confusa e l'ambivalenza delle raffigurazioni è imputabile proprio agli il sec. 14°, peraltro, prese avvio l'età moderna nella redazione delle carte, basata essenzialmente sul ripristino dei ...
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VERONA
G. Valenzano
Città del Veneto, capoluogo di provincia, sita sulle rive dell'Adige, tra la pianura e il piede dei monti Lessini.La città, di origine romana, ha mantenuto l'impianto viario reticolato [...] la costruzione di una nuova cinta urbana. Tale parte della città era collegata dal ponte della Pietra con l'area del castrum di età lineo'' di Lorenzo Veneziano, Nuovi Studi. Rivista di arte antica e moderna 3, 1998, pp. 15-24; A. De Marchi, Tavole ...
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CASA
F. Cresti
Il termine c. deriva dal lat. casa, propriamente 'c. rustica', che appare attestato nei documenti medievali solo a partire dal sec. 12° - la significativa variante accasamenta è spesso [...] di pozzo nero per lo scarico dei rifiuti; meno frequente era la disposizione dei vani intorno a una piccolissima corte centrale che dove si può passare la notte - e anche, nell'uso corrente moderno, una stanza all'interno della c. -; la seconda, che ...
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G. Bertelli Buquicchio
BENEVENTO (lat. Beneventum)
Città dell'Italia meridionale, capoluogo di una delle province interne della Campania parzialmente corrispondente all'antico Sannio. B. si estende sul [...] per la prima volta nel 1148 con il monastero che vi era annesso, risale alla fine del sec. 7°-inizi 8° per 9-42; 39, 1959, pp. 9-53 (rist. in id., Mezzogiorno medievale e moderno, Torino 1965, pp. 61-135: 63-70, 79, 80); M. Rotili, Benevento ...
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Abruzzo
M. Andaloro
M. Righetti Tosti-Croce
(lat. Aprutium)
INQUADRAMENTO STORICO-ARTISTICO
di M. Andaloro
Cerniera fra il Mezzogiorno e le regioni centrosettentrionali d'Italia, l'A. matura nel corso [...] medievale in Abruzzo, Dispense dei corsi di storia dell'arte medievale e moderna aa. aa. 1987/1988 e 1988/1989, a cura di già nel 1201, a testimoniare il suo rapido sviluppo, l'abbazia era in grado di dare vita a una nuova fondazione, quella di ...
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stòria (ant. o letter. istòria) s. f. [dal lat. historia, gr. ἱστορία, propr. «ricerca, indagine, cognizione» da una radice indoeur. da cui il gr. οἶδα «sapere» (e ἴστωρ «colui che sa») e il lat. vid- da cui vĭdēre «vedere»]. – 1. Esposizione...
stile
s. m. [lat. stĭlus «stilo»: v. stilo]. – 1. Lo stesso, ma meno frequente, che stilo, in varî sign.: a. Piccola asta d’osso o di metallo, appuntita a un’estremità e piatta dall’altra, usata dagli antichi per scrivere sulle tavolette cerate...