MORETTI, Luigi
Maristella Casciato
Architetto, nato a Roma il 2 gennaio 1907, morto ivi il 14 luglio 1973. Si laureò nel 1929 presso la Scuola superiore di Architettura, con una tesi che vinse il premio [...] . Con queste due opere, dalla inconfondibile monumentalità moderna, M. si distacca dal linguaggio architettonico del razionalismo del concorso fu fallimentare; nel secondo grado M. era anche responsabile della progettazione del teatro, la cui ...
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HARRISON, Wallace Kirkman
Vieri QUILICI
Architetto, nato a Worcester, Massachusetts, il 28 settembre 1895. Studiò all'École des Beaux Arts a Parigi. Partecipò ai lavori per il Rockefeller Center di [...] una nuova fase dell'architettura moderna americana, quella più fortemente industrializzata (era la prima volta che in delle voci architettura e stati uniti, arte; in particolare: Museum of Modern Art, Built in U. S. A., 1932-1944, New York ...
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METABOLISM
Vittorio Franchetti Pardo
Denominazione di un gruppo formato da quattro architetti giapponesi della nuova generazione (Kisho Kurokawa, Kijonori Kikutake, più due allievi e collaboratori di [...] della cultura urbana giapponese.
Punto di partenza delle proposte era il riesame dei recenti studi di Tange per l Architecture d'aujourd'hui, 101 (1962); M. Tafuri, L'architettura moderna in Giappone, Rocca San Casciano 1964, pp. 114-16; Enciclopedia ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Periodo tardoantico e medievale
Richard Hodges
Günter P. Fehring
Stefano Gizzi
Éliane Vergnolle
Anna Sereni
Elisabetta De Minicis
Francesca Romana Stasolla
Enrico [...] fronte all'altra a metà della sala. La nuova aula leonina era larga circa il triplo ed aveva undici absidi (una delle quali subito modifiche sostanziali nel passaggio dall'età romana a quella moderna. Gli alberi venivano abbattuti con l'ascia a manico ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Le arti meccaniche
Robert Halleux
Emmanuel Poulle
Christian Meyer
Baudouin van den Abeele
Le arti meccaniche
Le conoscenze tecniche [...] ; il loro concetto di procedura sperimentale risulta quindi alquanto vicino a quello adottato dalla metodologia moderna.
La saggiatura era chiamata examen, probatio, ma anche experimentum. Nel campo dell'alchimia e della medicina medievali questo ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Estremo Oriente
Roberto Ciarla
Marialaura Di Mattia
Oscar Nalesini
Adolfo Tamburello
Paola Mortari Vergara Caffarelli
Filippo Salviati
Caratteri generali
di [...] stata distrutta e alcune delle opere siano rifacimenti moderni, restano ancora alcune porzioni originali nel Jokhang, suolo, la copia fedele del palazzo appartenuto al re nemico era riedificata a Xianyang. Con la sconfitta dell'ultimo regno nel ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Egitto
Sergio Pernigotti
Francesca Baffi Guardata
Matilde Borla
Enrichetta Leospo
Paola Davoli
Caratteri generali
di Sergio Pernigotti
La nostra conoscenza dell'architettura [...] -Tauy "il sovrano delle due terre", nei pressi della moderna Lisht. Ma ad essa corrisponde, nel segno opposto della costruiti templi dedicati agli dei fino al III secolo della nostra era: tempio di Isis a Deir esh-Shalwit sulla riva sinistra ...
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Leggere l’architettura costantiniana
Federico Guidobaldi
Le grandi periodizzazioni che, per convenzione, sono imposte alla storia – e, in parallelo, alla storia dell’arte – tendono a prendere in considerazione [...] dei più connotanti elementi del paesaggio urbano della moderna Trier. In queste strutture è impressionante, soprattutto una cupola, forse di forma conica. Il grande colonnato circolare era circondato per circa 200° da un muro concentrico, del diametro ...
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Architettura e iconografia costantiniana a Roma fra Rinascimento e moderno
Rolf Quednau
«Io voglio spazzar via la polvere imperiale che c’è, da Costantino, sul trono di San Pietro». Queste parole, pronunciate [...] papa dal 1903, proclamato santo nel 1954, antagonista del modernismo), in ricordo dell’accordo stipulato in materia religiosa 1600 ospite di Stato, alla sera del suo arrivo, il privilegio – che era già stato di Carlo V – di fare il proprio ingresso a ...
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L'edilizia 'sacra' dalla Restaurazione al XXI secolo. Architettura delle nostalgie
Alberto Cadili
Il quadro preunitario
Il patrimonio ecclesiastico
Al termine dell’età napoleonica l’aspetto della città [...] perdere alle chiese parte di quella distanza dagli altri ambienti della modernità che proiettava il fedele in atmosfere d’altri secoli.
Milano e Bologna
La riforma conciliare era stata preceduta anche in Italia da esperienze precorritrici. Le novità ...
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stòria (ant. o letter. istòria) s. f. [dal lat. historia, gr. ἱστορία, propr. «ricerca, indagine, cognizione» da una radice indoeur. da cui il gr. οἶδα «sapere» (e ἴστωρ «colui che sa») e il lat. vid- da cui vĭdēre «vedere»]. – 1. Esposizione...
stile
s. m. [lat. stĭlus «stilo»: v. stilo]. – 1. Lo stesso, ma meno frequente, che stilo, in varî sign.: a. Piccola asta d’osso o di metallo, appuntita a un’estremità e piatta dall’altra, usata dagli antichi per scrivere sulle tavolette cerate...