Abitazione
Anna Laura Palazzo
Il termine indica sia il risiedere, lo stare in un luogo, sia il luogo concreto in cui si abita, la dimora, la casa. Espressione di un'esigenza primaria per l'uomo, quale [...] mesolitico sembra riferibile a una mitigazione dei climi dopo l'era delle glaciazioni. È noto, a tale riguardo, che alcune che è possibile riscontrare anche nelle vicende storiche dell'Evo moderno, seppure con alterni successi. Così, per es., in ...
Leggi Tutto
ARCHITETTURA IN LEGNO
M. E. Savi
H. ChristieIn
A. Berg
P. Sjømar
H. Christie
A. Tschilingirov
G. Curatola
In Europa, come in tutte le regioni ricche di boschi, il legno fu il primo materiale da [...] rimase in uso in Gran Bretagna fino a epoca moderna, è caratterizzato da un'intelaiatura lignea a rettangoli verticali ; in occasione di grandi feste vi si cucinava. Il bur era il deposito dove si conservavano cibi, vestiario e preziosi. Stove ...
Leggi Tutto
Palatia
JJean-Marie Martin
Una presentazione dei palatia fridericiani deve cominciare con l'enunciazione di un apparente paradosso. Federico II è, se non l'inventore, almeno il primo promotore in Occidente [...] tufo sostenevano un soffitto o una volta in ogni stanza, una delle quali era munita di due camini, mentre l'altra di banchi di pietra; i più moderni dell'eredità di Federico II.
Le domus fridericiane, ribattezzate palatia ‒ nel senso moderno della ...
Leggi Tutto
Anglosassoni, Arte degli. Architettura
E.C. Fernie
ARCHITETTURA
La cronologia dell'architettura nel periodo anglosassone è piuttosto oscura. Si sono infatti conservati, più o meno integri, meno di [...] ), costruito dopo il 648 da Cenwalh, re del Wessex, era un grande edificio in conci di pietra, largo all'interno m -Avon (Wiltshire) combina una pianta arcaica con più moderni elementi decorativi realizzati, nel caso specifico, con grande ...
Leggi Tutto
La scienza in Cina: l'epoca Song-Yuan. Aspetti tecnologici: l'architettura del periodo Song e le Norme di Li Jie
Christophe Gaudier
Aspetti tecnologici: l'architettura del periodo Song e le Norme di [...] usarono nella traduzione di alcune opere americane; perfino un dizionario moderno come l'Origine delle parole (Ci Yuan) ignora questa il frutto di una commissione ufficiale e il testo era destinato prima di tutto ai membri della pubblica ...
Leggi Tutto
CUPOLA (cupŭla, dim. di cupa "botte")
G. Kaschnitz Weinberg
Per c. si intende la copertura a vòlta sferica o a sezione conica di uno spazio rotondo, quadrato o poligonale. Il passaggio dalle piante quadrate [...] propria, fatta di pietra lavorata, la cui tecnica era già conosciuta anche nell'Italia centrale e che forse , 1945; E. Baldwin Smith, The Dome, Princeton 1950; L. Laurenzi, L'origine della cupola voltata, in Arte Antica e Moderna, I, 1958, p. 203 ss. ...
Leggi Tutto
Tecnologia dell’architettura
Spartaco Paris
Mentre quella di tecnica è una nozione che accompagna l’intera evoluzione dell’uomo, il termine tecnologia entra nel lessico a partire dal Seicento, non immediatamente [...] comfort desiderato e raggiunto). In questo senso, l’era digitale e la diffusione consolidata degli strumenti informatici .
La chiave della sostenibilità nel passaggio dalla condizione moderna a quella postmoderna
L’evoluzione e lo sviluppo delle ...
Leggi Tutto
ARCHITETTURA RAFFIGURATA
A. Peroni
T. Velmans
P. Cuneo
Uno specifico interesse per le raffigurazioni architettoniche nei più diversi contesti iconografici del Medioevo è frutto di studi recenti e [...] (Bischoff, 1971) e che approdò a tentativi nuovi di sistemazione 'moderna', come il taccuino dei disegni di Villard de Honnecourt (Parigi, BN dell'immagine. Quando la presenza di un'a. era assolutamente necessaria allo svolgimento dell'azione, la si ...
Leggi Tutto
TRABEAZIONE
F. Krauss
Generalmente è il complesso orizzontale di travi che getta un ponte sugli spazi racchiusi fra gli elementi portanti- sostegni e muri- di una costruzione, e che sorregge i soffitti [...] sotto la sima. Il tetto che ricopriva tale t. era originariamente piatto, e si identificava col soffitto. I templi dorici da modello per le t. di stile ionico conservate nel tempo moderno.
Le parti che compongono la t. dorica sono più possenti e ...
Leggi Tutto
Urbanistica e architettura
Marco Bussagli
di Marco Bussagli
Urbanistica e architettura
In tutte le epoche e in tutte le culture la forma con cui sono concepiti abitazioni, templi, città e villaggi [...] della Chiesa e della sua gerarchia.
L'Età moderna
Nel corso del Rinascimento vari trattatisti e architetti ripresero o anche celebrativi di martiri e santi cristiani; quello ionico era ritenuto femminile e perciò adatto a edifici più delicati, mentre ...
Leggi Tutto
stòria (ant. o letter. istòria) s. f. [dal lat. historia, gr. ἱστορία, propr. «ricerca, indagine, cognizione» da una radice indoeur. da cui il gr. οἶδα «sapere» (e ἴστωρ «colui che sa») e il lat. vid- da cui vĭdēre «vedere»]. – 1. Esposizione...
stile
s. m. [lat. stĭlus «stilo»: v. stilo]. – 1. Lo stesso, ma meno frequente, che stilo, in varî sign.: a. Piccola asta d’osso o di metallo, appuntita a un’estremità e piatta dall’altra, usata dagli antichi per scrivere sulle tavolette cerate...