BIANCHI BANDINELLI, Ranuccio
Ida Baldassarre
Nacque a Siena il 19 febbr. 1900 da Mario dei conti Paparoni, di antica famiglia locale (tra i suoi antenati si annovera anche un papa), e da Margarete Ottilia [...] di trovare "risolti e formulati in maniera insuperabile" i problemi che si era venuto ponendo (Diario, p. 69), è invece la prolusione tenuta a Groninga nel 1931, Arte antica e critica moderna. Nel 1941 (ibid., p. 79) il B. affermerà che il distaccare ...
Leggi Tutto
FABIANI, Massimiliano (Max)
Maristella Casciato
Nacque a Kobdilj (Cobidil, ora in Slovenia) presso San Daniele del Carso il 29 apr. 1865, da una famiglia numerosissima: undicesimo dei quattordici figli [...] le architetture nuove di C.F.A. Voysey, V. Horta, H. Vari de Velde, in cui germinava il seme della modernità. Mentre era a Bonn lo aveva raggiunto una lettera dell'architetto Otto Wagner che lo invitava ad essere fra i suoi collaboratori. Il F ...
Leggi Tutto
FERRATA, Ercole
Gerardo Casale
Nacque a Pellio Inferiore (Pellio Intelvi in prov. di Como) nel 1610 da Giovan Pietro, "uomo di assai civile parentado" (Baldinucci [1681-1728], 1847 [indi: Baldinucci], [...] scolpito la figura di S. Pietro (l'intervento del F. non è accettato dalla critica moderna: cfr. Senic, 1978, pp. 90, 93, e Montagu, 1985, pp. 358 in nome di quell'idea di classicismo di cui era ormai a Roma il maggiore rappresentante.
R forse anche ...
Leggi Tutto
MASO di Banco
E. Neri Lusanna
Pittore e scultore fiorentino, attivo a Firenze nella prima metà del sec. 14°, M. si configura come la personalità più eminente e innovativa nella schiera dei maestri strettamente [...] porsi prima del 1328 (Hueck, 1972). In precedenza il suo nome era comparso nei libri del Tribunale di Mercanzia, tra il settembre e l' di Stefano detto Giottino che è perdurato nella storiografia moderna, nonostante che, avvertito da Sirén (1927-1928 ...
Leggi Tutto
ZECCA
L. Travaini
Il termine z. in italiano indica specificamente il luogo di produzione della moneta e l'istituzione che ne governa l'attività e l'organizzazione. Per esteso tuttavia, specialmente [...] e così la z. imperiale di Roma. ln un cortile o portico era situata la moneta auri a Ravenna nel 5° secolo. Sotto le arcate della moneta. Le sedi delle zecche dall'antichità all'età moderna, "Atti del Convegno internazionale, Milano 1999 (in corso di ...
Leggi Tutto
ATTARDI, Ugo
Rosa Monaco
Nacque a Sori (Genova) il 12 marzo 1923 da Aurelio e Natalia Donnini.
Gli esordi pittorici e il trasferimento a Roma
Nel 1924, il padre, sindacalista, a seguito della soppressione [...] francese d’oggi allestita presso la Galleria nazionale d’arte moderna di Roma, ricavandone una profonda impressione, al punto che La percezione della città e l’espressione della violenza
Mentre era impegnato in tale produzione, tra il 1954 e il ...
Leggi Tutto
GUARANA, Giacomo (Iacopo)
Simone Guerriero
Nacque da genitori veneziani il 28 ott. 1720 a Verona, dove il padre Vincenzo era al servizio del vescovo Marco Gradenigo (Moschini, 1808). Come provano le [...] state accolte con qualche riserva da parte della moderna critica (Pallucchini).
Il G. risulta iscritto alla santi dipinta nel 1802 per la chiesa di S. Polo, dove egli era intervenuto negli anni precedenti in veste di restauratore (Pedrocco, 1993, pp. ...
Leggi Tutto
BALDACCHINO
A. M. D'Achille
Tipo di copertura di varie forme, con valore protettivo e simbolico, onorifico e decorativo, destinato a persone e cose.Il termine b. (lat. medievale baldekinus), derivato [...] o nei chiostri; un b. sostenuto da sei colonne di porfido era sul cantharus che papa Simmaco fece erigere al centro dell'atrio divenne puramente ornamentale e sopravvisse fino all'epoca moderna. Inizialmente a forma di padiglione a volta, divenne ...
Leggi Tutto
CADES, Giuseppe
Antonhy M. Clark
Figlio di Giovanni, nacque a Roma l'8 dic. 1750, Come risulta da una scritta anonima sul retro del suo Autoritratto giovanile, oggi nella Galleria dell'Accademia di [...] , scriveva da Roma, il 25 ott. 1795, che il C. era "the best Roman historic painter" (in Papers of the British school si riferiva ai dipinti con soggetti tratti dalla letteratura antica e moderna. In questo settore i rivali del C. erano A. Cavallucci ...
Leggi Tutto
FONTANA, Prospero
Vera Fortunati
Nacque a Bologna nel 1512 e la sua prima formazione è documentata da tutte le fonti a Bologna presso Innocenzo da Imola. Borghini (1584, I) informa di un suo soggiorno [...] stimolare il F. nella sperimentazione di una maniera moderna in grado di assimilare i più prestigiosi modelli giardino delle Esperidi nella sala del granduca, dove originariamente era collocata anche la Contesa delle Reridi. Perino e Primaticcio ...
Leggi Tutto
stile
s. m. [lat. stĭlus «stilo»: v. stilo]. – 1. Lo stesso, ma meno frequente, che stilo, in varî sign.: a. Piccola asta d’osso o di metallo, appuntita a un’estremità e piatta dall’altra, usata dagli antichi per scrivere sulle tavolette cerate...
storia
stòria (ant. o letter. istòria) s. f. [dal lat. historia, gr. ἱστορία, propr. «ricerca, indagine, cognizione» da una radice indoeur. da cui il gr. οἶδα «sapere» (e ἴστωρ «colui che sa») e il lat. vid- da cui vĭdēre «vedere»]. – 1. Esposizione...