COMMITTENZA
S. Bagci
La figura del committente, detto anche patrocinatore, ovvero promotore dell'esecuzione di un'opera d'arte, va distinta - là ove possibile - da quella del donatore, ossia dal finanziatore [...] da Arnolfo di Carinzia al monastero di St. Emmeram a Ratisbona. L'ornatus era formato dal c.d. ciborio di Arnolfo di Carinzia (v.), dal relativo il rapporto, tipico del Rinascimento e dell'età moderna, per cui gli artisti venivano impegnati per un ...
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Vedi RAVENNA dell'anno: 1965 - 1996
RAVENNA (Ravenna, ῾Ραβέννα, ῾Ραουέννα)
F. W. Deichmann
Capitale dell'Impero Romano d'Occidente dal 402-4 al 476; poi del regno di Odoacre e dal 494 del regno ostrogoto; [...] fu federata con Roma (Cic., Pro Balbo, xxii, 50). Essa però non era mai una colonia di Roma. R. entra per la prima volta nella storia di posto sotto la parte meridionale della città medievale e moderna, il cui sistema stradale sarebbe basato su quello ...
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TEMPLARI
G. Curzi
Ordine, detto anche Ordine del Tempio, pauperes commilitones Christi, milites/militia Templi Salomonis/Iherosolimitani, costituitosi in Terra Santa nel gennaio 1120, quando alcuni [...] 1175, descrive due complessi edilizi: uno più antico era a E della moschea e si collegava con le Ma῾ale Adumim, su un colle elevantesi sul lato settentrionale della moderna carrozzabile per Gerico. Al centro di un basamento quadrangolo (m ...
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Pop art
Filiberto Menna
di Filiberto Menna
Pop art
sommario: 1. Definizione. 2. Il contesto sociale. 3. L'iconosfera urbana. 4. Le origini inglesi e la pop art americana. 5. La situazione europea. [...] , che si era già dato il compito di rappresentare la vita moderna. Nel catalogo della ponte", 1964, n. 8-9, pp. 1120-1124.
Menna, F., La linea analitica dell'arte moderna. Le figure e le icone, Torino 1975.
Restany, P., The new realism, in ‟Art in ...
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Vedi SARCOFAGO dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
SARCOFAGO (sarcophàgus; da σαρκοϕάγος, riferito a una pietra calcarea che si riteneva consumasse rapidamente i cadaveri)
F. Matz
Ch. Belting-Ihm
1. Egitto; [...] dentro l'altra nel S. di granito, il quale a sua volta era chiuso entro i 4 scrigni di legno. Di esse le due più Bovini, I sarc. crist. a stelle e corone, in Arte antica e moderna, 1960, p. 221-235; G. M. Gabrielli, I sarcofagi paleocristiani e ...
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Informale
Marisa Volpi Orlandini
di Marisa Volpi Orlandini
Informale
sommario: 1. Introduzione. 2. L'informale in Europa. 3. L'informale in Nordamerica. 4. Conclusione. □ Bibliografia.
1. Introduzione
‛Informale' [...] spirito di plagio che vizia e corrompe ormai gran parte dell'arte moderna. Né c'è da meravigliarsi che da tempo sulla strada di brut, che divenne per Dubuffet un po' quello che l'arte negra era stata per Picasso e per Braque" (v. Trucchi, 1965, p. ...
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PLATONE e ARISTOTELE
F. Adorno
F. Adorno
Sono raccolte in questo articolo le notizie, contenute nelle opere dei due filosofi, che interessano la storia delle arti figurative è la terminologia critica. [...] (colori che riempiono disegni) quanto la pittura, diciamo così, moderna, che con l'impasto dei colori, con la perdita della 18). Se ancora al tempo di Platone, lo studio del disegno era dato solo ai ‛figli' dei pittori, a coloro che avrebbero ...
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Vedi ETRUSCA, Arte dell'anno: 1960 - 1994
ETRUSCA, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Nelle singole voci topografiche relative a località poste entro i limiti geografici dell'Etruria vera e propria, o a località [...] differenza fra arte e artigianato, abituale nella civiltà moderna (dove l'artigianato si è sempre più meccanizzato e i più recenti studî hanno dimostrato che il tipo normale del tempio e. era a una sola cella. Del resto, anche il passo di Servio, ad ...
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GIOVANNI BATTISTA di Iacopo, detto il Rosso Fiorentino
Roberto Ciardi
Nacque a Firenze, nel "popolo" di S. Michele Visdomini, l'8 marzo 1494.
Dall'atto del battesimo, celebrato il giorno seguente, non [...] S. Spirito è più complesso e coinvolge l'intero vano in cui era situata la tavola, nella quale la Madonna e i santi appaiono collocati in S. Michele Visdomini, punto di partenza della maniera moderna. Ma l'intesa a livello formale con gli orientamenti ...
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RITRATTO
P.C. Claussen
T. Velmans
L. Travaini
Le aspettative collegate a un r. nel Medioevo sono di diversa natura. In ambito religioso, per es. come immagine del fondatore, oppure come effigie funebre, [...] . Pietro (Roma, Mus. di Roma e Gall. Com. d'Arte Moderna), oppure il r. del suo successore Onorio III (1216-1227), in statua del duca a cavallo, ben eretto sulle staffe. La tomba era stata concepita come monumento libero, al di sopra di alte colonne ...
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stile
s. m. [lat. stĭlus «stilo»: v. stilo]. – 1. Lo stesso, ma meno frequente, che stilo, in varî sign.: a. Piccola asta d’osso o di metallo, appuntita a un’estremità e piatta dall’altra, usata dagli antichi per scrivere sulle tavolette cerate...
storia
stòria (ant. o letter. istòria) s. f. [dal lat. historia, gr. ἱστορία, propr. «ricerca, indagine, cognizione» da una radice indoeur. da cui il gr. οἶδα «sapere» (e ἴστωρ «colui che sa») e il lat. vid- da cui vĭdēre «vedere»]. – 1. Esposizione...