Lo sport e la fotografia
Pier Francesco Frillici
Le origini della fotografia sportiva
La prima fotografia di genere sportivo è datata 1855: di provenienza ignota, è conservata presso la Royal Library [...] di Henry Fox Talbot, l'inventore della fotografia moderna, e soprattutto il paese dove l'attività sportiva viene metri di distanza. Se il principale inconveniente delle lunghe distanze era l'incertezza di individuare il soggetto in primo piano senza ...
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LAURANA, Francesco
Renata Novak Klemencic
Il L. è documentato per la prima volta a Napoli il 17 luglio 1453, quando come "Francisco da Zara" insieme con altri maestri ricevette il pagamento per i lavori [...] . II-IV; 398, doc. XI).
Dato che nel 1453 a Napoli il L. era già citato come maestro e che morì tra il 10 nov. 1500 e il marzo 1502 di Pietro da Milano, in Nuovi studi, Rivista di arte antica e moderna, V [2001], 8, pp. 5-11, e Kiparski…, in corso ...
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Movimento
Rosadele Cicchetti
Mariapaola Lanti
Marco Bussagli
Per movimento s'intende l'atto e l'effetto del muoversi, cioè dello spostarsi di un corpo da una posizione a un'altra, da un luogo a un [...] accorgimento tecnico per suggerire il movimento di una figura: se questa era ferma, la distanza fra i due piedi non superava la casella che corre sul balcone (Milano, Civica Galleria d'Arte Moderna), tutte dipinte nel 1912, lo stesso anno in cui M ...
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Abitare
Vinicio Ongini
La casa come bisogno e come diritto
Tutti gli uomini hanno bisogno di una casa; di un riparo che li difenda dal caldo, dal freddo, dalla pioggia, dal vento; di un rifugio sicuro; [...] di legno, più raramente di pietra, e il tetto era di stoppia. L'arredo era semplice: un tavolo, qualche sgabello e alcune panche. ci sono) e agli scarichi.
Elettricità e gas
In una città moderna si lavora e ci si muove anche di notte; quindi servono ...
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L’iconografia di Costantino il Grande nell’arte e nella civiltà della Russia
Xenia Muratova
Mentre nell’arte dell’Occidente latino l’immagine e l’iconografia di Costantino il Grande conoscono una storia [...] l’immagine di Costantino, ma quella di sua madre Elena non era prevista. Entrambi i personaggi sono invece presenti nella scena dell’ , Leiden 2006.
5 Cfr. Costantino il Grande tra Medioevo ed Età Moderna, a cura di G. Bonamente, G. Cracco, K. Rosen, ...
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Jainismo
Colette Caillat
Introduzione: l'India settentrionale nel corso del I millennio a.C
Verso la metà del I millennio a.C. l'India settentrionale è teatro di importanti cambiamenti economici e politici. [...] saccheggi da parte dei nemici esterni, tanto che in epoca moderna i jaina hanno mostrato a lungo la tendenza a farsi digambara. Seguendo l'esempio del Jina che, come il Buddha, si era rivolto ai suoi ascoltatori in una lingua 'naturale' (pràkṛta), il ...
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PETERZANO, Simone
Maria Cristina Terzaghi
PETERZANO, Simone. – Figlio di Francesco di Maffeo (Petrò, I Peterzani tra Bergamo…, in corso di stampa), nacque a Bergamo molto probabilmente nel 1535, come [...] a Roma. Un viaggio alla volta della città eterna era stato in passato ipotizzato dalla critica, che lo fissava Milano 1957, pp. 717-721; E. Arslan, Nota caravaggesca, in Arte antica e moderna, VI (1959), pp. 191-218, in partic. pp. 196 s.; E. Arslan, ...
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CASTELLI E "PFALZEN", REGNO DI GERMANIA
DDankwart Leistikow
L'inizio della sovranità di Federico II di Hohenstaufen nel Regno di Germania può essere collocato nel 1212, l'anno in cui fece il suo ingresso [...] di cui hanno riferito ancora testimoni oculari di epoca moderna, è andato completamente distrutto, per cui se ne trovava il carcere. L'accesso alle torri, per ragioni di sicurezza, era situato a un'altezza che poteva arrivare fino a 10 m dal suolo ...
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Vedi OREFICERIA dell'anno: 1963 - 1996
OREFICERIA
L. Breglia
R. Grousset
J. Auboyer
Una storia della o. antica manca ancora, né è ancora possibile tracciarla nonostante che, da un decennio circa a [...] studî assicurano che il commercio fenicio nel VII sec. era esercitato sulle coste etrusche dai Cartaginesi. Forme tipiche in questa , fenomeno d'altronde che riscontriamo anche nella o. moderna, come cosciente ripresa di modelli antichi. Così che ...
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ARTISTA
G. Curatola
Con il termine a. si indica genericamente l'ideatore, che nella maggioranza dei casi coincide con l'effettivo esecutore, di un'opera caratterizzata da elevati contenuti intellettuali [...] casi nel periodo tardogotico, i tratti del volto, si differenzia dall'a. moderno in quanto quest'ultimo è personalità essenzialmente individuale. L'opera dell'a. medievale era invece legata di norma a uno scopo specifico: egli svolgeva un compito che ...
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stile
s. m. [lat. stĭlus «stilo»: v. stilo]. – 1. Lo stesso, ma meno frequente, che stilo, in varî sign.: a. Piccola asta d’osso o di metallo, appuntita a un’estremità e piatta dall’altra, usata dagli antichi per scrivere sulle tavolette cerate...
storia
stòria (ant. o letter. istòria) s. f. [dal lat. historia, gr. ἱστορία, propr. «ricerca, indagine, cognizione» da una radice indoeur. da cui il gr. οἶδα «sapere» (e ἴστωρ «colui che sa») e il lat. vid- da cui vĭdēre «vedere»]. – 1. Esposizione...