CIVITALI, Matteo
Stella Rudolph
Figlio di Giovanni, connestabile nell'esercito di Paolo Guinigi nel 1430, nacque a Lucca il 5 giugno 1436. Fu l'artista più importante del Quattrocento lucchese ed è [...] fuori di Firenze.
La famiglia, originaria di Cividale del Friuli si era trasferita a Lucca all'inizio del secolo; il C. con che il corpus delle sculture del C. attende ancora una moderna revisione alla luce della produzione della sua scuola. Un ...
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DEMIO (De Mio, Del Mio, Denio, Indernio, Fratino, Frattino, Fratini, Frattini, Fratina, Frattina), Giovanni
Marina Repetto Contaldo
Non ci sono pervenute notizie sicure sulle origini, sulla giovinezza [...] S. Maria in Varizo (Guglielmi, 1964-65, p. 182), era rimasto "come spaventato per il sospetto o paura" sapendo di . 93; N. Ivanoff, Il cicloallegorico dellaLibreria sansoviniana, in Arte antica e moderna, 1961, pp. 249, 253, 256 n. 18; L. Crosato, ...
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FAVRETTO, Giacomo
Rossella Leone
Nacque a Venezia l'11 ag. 1849, nella parrocchia di S. Pantaleone da Domenico, falegname, e da Angela Brunello. Con la famiglia, povera e numerosa, si trasferì nel 1862 [...] alla scuola di paesaggio (Bassi, 1941, p. 101), era iscritto come "pittore paesista e fotografo" nei registri dell'Accademia di Roma del 1883; Dopo il bagno (Roma, Galleria nazionale d'arte moderna) e El me dise "Rossa mia", esposti a Brera nel 1885; ...
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FERRAZZI, Ferruccio
Carlo Alberto Bucci
M. Quesada
Nacque a Roma il 15 marzo 1891 da Stanislao e da Ester Maria Papi. Insieme col fratello Riccardo, che divenne anche lui pittore, venne precocemente [...] stesso anno a Roma e alla quale il F. si era rifiutato di partecipare.
Il 20 apr. 1933 venne eletto ), Bologna 1993; T. Zambrotta, in Catal. generale della Galleria comunale d'arte moderna e contemporanea, Roma 1995, pp. 299-308, 518 s., 691; H. ...
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DEPERO, Fortunato
Simonetta Nicolini
Figlio di Lorenzo e di Virginia Turri, nacque a Fondo (Trento) il 30 marzo 1892. Trasferitosi a Rovereto con la famiglia, frequentò la scuola reale elisabettina [...] con il lavoro per Le chant du rossignol, si era avvicinato al mondo fantastico delle fiabe di Andersen, dalle . Pica, F. D. (catal.), Milano 1966; M. Calvesi, in L'arte moderna, V, Milano 1967, ad Indicem; L. Scrivo, Sintesi del futurismo. Storia e ...
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PINELLI, Bartolomeo
Rossella Leone
PINELLI, Bartolomeo. – Nacque a Roma il 19 novembre 1781 da Giovanni Battista e Francesca Cianfarani, nel quartiere Trastevere, nei pressi dell’ospedale S. Gallicano.
Le [...] sempre con la moglie e i due figli, dei quali il maschio era correttamente nominato Achille (ibid., 1812, f. 40; 1814, f. di Palazzo Braschi, in Roma fuori di Roma. L’esportazione dell’arte moderna da Pio VI all’Unità (1775-1870), a cura di G. ...
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GIOVANNI da Milano
Valerio Ascani
Pittore di origine lombarda nato intorno al 1325 e attivo soprattutto a Firenze nel pieno Trecento. Nonostante il derivativo, utilizzato per primo dall'artista stesso [...] tra cultura pittorica toscana e padana nell'era postgiottesca; mentre gli aspetti più avanzati della ; U. Procacci, Il primo ricordo di G. da M. a Firenze, in Arte antica e moderna, IV (1961), pp. 49-66; Id., Sinopie e affreschi, Milano 1961, pp. 1-21 ...
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DE MATTEIS, Paolo
Paola Santucci
Figlio di Decio e di Lucrezia Orico, nacque nella piana del Cilento (secondo G. De Crescenzo, Diz. stor. biogr. d. ill. salernitani, Salerno 19373 p. 155: Piano di Orria, [...] 216 ss.).
Nel 1703, su invito del duca d'Estrées che era stato a Napoli al seguito di Filippo V, il D. si , The Gallery of Aeneid in the palazzo Bonaccorsi at Macerata, in Arte antica e moderna, 1963, pp. 154 s., figg. 60a, 60d; Id., Correction of an ...
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BANDINELLI, Baccio (Bartolomeo)
Michael Hirst
Della famiglia Brandini, mutò poi il cognome in Bandinelli. Nacque, secondo il Libro de' Battezzati dì Firenze (Mianesi), il 7 ott. 1488 (il Vasari dà la [...] , all'impegno. Un nuovo contratto fu steso nel 1536, ma il B. era occupato con altre opere e la statua non fu più eseguita.
La commissione più riuscì mai ad adattarsi a una forma espressiva più moderna (il Duca Alessandro nell'Udienza è, per esempio, ...
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DE ALBERTIS, Edoardo
Roberto Massetti
Nacque a Genova il 26 genn. 1874 da Orazio, medico e docente di anatomia umana all'università, e Giulietta Conti, donna coltissima e appassionata conoscitrice di [...] seconda Triennale di Brera. L'anno successivo era presente all'Esposizione internazionale di Torino con la . 1 s.; M. Labò, La decoraz. della sala del sogno, in L'Arte decoratita moderna, VI (1907), 4, pp. 105, 110; V. Pica, L'arte mondiale alla VII ...
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stile
s. m. [lat. stĭlus «stilo»: v. stilo]. – 1. Lo stesso, ma meno frequente, che stilo, in varî sign.: a. Piccola asta d’osso o di metallo, appuntita a un’estremità e piatta dall’altra, usata dagli antichi per scrivere sulle tavolette cerate...
storia
stòria (ant. o letter. istòria) s. f. [dal lat. historia, gr. ἱστορία, propr. «ricerca, indagine, cognizione» da una radice indoeur. da cui il gr. οἶδα «sapere» (e ἴστωρ «colui che sa») e il lat. vid- da cui vĭdēre «vedere»]. – 1. Esposizione...