GRIFFINI, Enrico Agostino
Rosalia Vittorini
Nacque a Venezia il 19 ag. 1887 da Angelo e Maria Pozzati. Dopo un breve soggiorno in Tunisia, dove si era trasferita per motivi di lavoro, la famiglia tornò [...] portarono ad applicare all'abitazione i concetti della moderna organizzazione del lavoro in fabbrica. La progettazione della Granelli, improntato a un linguaggio schiettamente moderno, esprime contemporaneamente il progresso tecnico-scientifico nei ...
Leggi Tutto
FARSETTI, Filippo Vincenzo
Paolo Preto
Nacque a Venezia il 13 genn. 1703 da Anton G. Francesco e da Marina Foscari. L'agiatezza della famiglia, aggregata al patriziato veneziano nel 1664, gli consentì [...] a quella delle contemporanee vedute del Piranesi, era prevista, pare, la sistemazione del museo statuario tesi di laurea, Univ. di Padova, istituto di storia dell'arte med. e moderna, a. a. 1979-80; M. Azzi Visentini, L'orto botanico di Padova ...
Leggi Tutto
BARONZIO, Giovanni
Carla Guglielmi Faldi
Pressoché nulle sono le notizie documentarie che riguardano questo pittore rimitiese attivo nella prima metà dei Trecento: deve essere morto prima del 1362, [...] catalogo delle sue opere, ché se da una parte era urgente e quanto mai opportuno il ridimensionamento che del . 53 s.; A. Martini, Appunti sulla Ravenna "riminese", in Arte antica e moderna, 1959, p. 318; The Lehman Collection, New York 1959, tav. 83; ...
Leggi Tutto
FIORENTINO, Mario
Filippo Spaini
Nacque a Roma il 5 giugno 1918 da Ettore e Ada Melli. Conseguì la laurea a Roma presso la facoltà di architettura nel dicembre 1944. Aderì al Partito d'azione, partecipando [...] . Delleani, R. Morandi, V.F. e L. Passarelli: consulente era B. Zevi, coordinatori il F. e L. Passarelli.
Lo studio XXI (1975), 4-5, pp. 196-306; L. Benevolo, Storia dell'architettura moderna, Roma-Bari 1978, ad Ind.; B. Regni - M. Ibiery, M. F. ...
Leggi Tutto
CAMMARANO, Michele
Oreste Ferrari
Nacque a Napoli il 23 febbr. 1835 da Salvatore di Giuseppe, il quale aggiungeva alla sua principale attività di autore drammatico e di librettista di opere liriche [...] da sì accanito esercizio veristico (Roma, Gall. nazionale d'arte moderna) è, ad onta dell'assunto celebrativo, "una composizione per egli stesso a scuotersi dalla pigra routine in cui s'era adagiato, trascorse gli ultimi anni della sua vita senza più ...
Leggi Tutto
COSOMATI, Ettore
Alessandra Uguccioni
Nacque a Napoli il 24 dic. 1873 da Sabino e da Maria Borrillo; visse fino a dieci anni in un piccolo borgo dell'Appennino Campano, San Marco dei Cavoti (prov. di [...] inglese, mentre il figlio maggiore, Mario De Luca, era rimasto a Francoforte e aveva preso la cittadinanza tedesca. europei, fra cui il Kunsthaus di Zurigo, la Galleria d'arte moderna di Milano, il Gabinetto nazionale delle stampe di Roma.
Fonti e ...
Leggi Tutto
BIANCHI, Mosè
Ugo Nebbia
Figlio di Giosuè (n. Monza 20 giugno 1806, m. ivi 9 sett. 1875, ritrattista di carattere accademico, compositore di quadri sacri e maestro di pittura), nacque a Monza il 13 [...] ott. 1840. A sedici anni era già iscritto a Brera, dove seguì i corsi di disegno architettonico del viennese F. Schmidt, , del 1868, entrambe replicate anche più tardi (Gallerie d'arte moderna di Milano e di Torino).
Nel 1864 con un breve viaggio ...
Leggi Tutto
DE NITTIS, Giuseppe
Maria Virginia Cardi
Nacque a Barletta (Bari) il 25 febbr. 1846 da Raffaele e da Teresa Buracchia. Visse gli anni della sua prima giovinezza nella città natale con i fratelli, dopo [...] Goupil e si indirizzò presso un gruppo di artisti tra cui era diffuso il gusto di una pittura in costume, di un e Novecento, Torino 1944, pp. 233, 254 s.; E. Lavagnino, L'arte moderna, Torino 1956, pp. 735-741; C. Maltese, Storia dell'arte in Italia. ...
Leggi Tutto
BASAITI (Baxaiti, Basitus, Baxiti e, dal Vasari, Basarini e Bassiti), Marco
Elena Bassi
Oriundo greco, nacque a Venezia circa il 1470. Da principio dipinge con segno stentato, panneggi rigidi, con poco [...] da maestri toscani e lombardi. Dai contemporanei era considerato non molto inferiore a Giovanni Bellini; Bernardini, Spigolature nel magazzino della Galleria Vaticana, in Rassegna d'arte antica e moderna, n. s., III (1916), p. 82; D. von Hadeln, ...
Leggi Tutto
CAFFI, Ippolito
Mary Pittaluga
Nato a Belluno il 16 ottobre del 1809, da Giacomo e da Maria Castellani, dopo un alunnato presso i bellunesi Antonio Federici e Antonio Tessari, fu avviato a Padova dove [...] , visibili con altri soggetti a Ca' Pesaro). Nel 1844 era di nuovo a Roma, poi a Venezia.
Si colloca tra 1966; M. Pittaluga, Note sulla giovinezza d'I.C., in Arte antica e moderna, 1966, pp. 1-14; Vanvitelli e altri vedutisti, Gall. Gasparrini, Roma ...
Leggi Tutto
stile
s. m. [lat. stĭlus «stilo»: v. stilo]. – 1. Lo stesso, ma meno frequente, che stilo, in varî sign.: a. Piccola asta d’osso o di metallo, appuntita a un’estremità e piatta dall’altra, usata dagli antichi per scrivere sulle tavolette cerate...
storia
stòria (ant. o letter. istòria) s. f. [dal lat. historia, gr. ἱστορία, propr. «ricerca, indagine, cognizione» da una radice indoeur. da cui il gr. οἶδα «sapere» (e ἴστωρ «colui che sa») e il lat. vid- da cui vĭdēre «vedere»]. – 1. Esposizione...