BONADÈ BOTTINO, Vittorio
Bruno Signorelli
Nato a Torino il 3 ott. 1889 da Antonio e da Elvira Demarchi, grazie a una borsa di studio dei real collegio "Carlo Alberto" studiò al politecnico di Torino, [...] di parte della pista di collaudo per autoveicoli al Lingotto, che era stata bombardata (Pozzetto, 1975, p. 52). Negli anni , 322, 323; A. Magnaghi-M. Monge-L. Re, Guida all'architettura moderna di Torino, Torino 1982, ad Indicem; G.M. Lupo, V. B., ...
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GAJASSI, Vincenzo
Marco Fabio Apolloni
Figlio di Antonio, nacque a Roma nel 1811 (non nel 1801). Molto precoce è, dunque, il suo esordio come incisore: nel 1826-27 realizzò trenta tavole per illustrare [...] sbrigativa e grottesca del Meo Patacca (1825). Il G. era legato da stretta amicizia al Pinelli, come dimostra un acuto la serie, continuata fino al 1835, della Storia della Grecia moderna dal 1803 al 1832, illustrante alcuni episodi tra i più crudeli ...
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CAPPA, Benedetta
Luce Marinetti Barbi
Nacque a Roma, seconda di cinque figli, il 14 ag. 1897 da Innocenzo, ufficiale di carriera, piemontese, e da Amalia Cipoffina, di confessione valdese. Iniziò giovanissima [...] 1941), e del 1939 con Aeropittura di un incontro con l'isola (Roma, Gall. naz. d'arte moderna, ill. in La Metafisica…, 1980, p. 476). Nel 1936 era anche presente, insieme con Ambrosi e Tato, alla mostra di plastica murale ai Mercati di Traiano a koma ...
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PALMERINI, Camillo
Giovanni Duranti
– Nacque a Roma, quinto di sei fratelli, il 3 aprile 1893 da Achille, professore di disegno, e da Maria Cappello.
La madre era figlia di Valerio, maggiore dell'esercito [...] notò Alberto Calza Bini, all'epoca direttore dell'ICP, l'opera era «ispirata ad un notevole movimento di masse di linee, nella ricerca governavano le esperienze transalpine, tutte impostate sui moderni criteri di ‘riproducibilità tecnica’ e ‘standard ...
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FOSSATI, Gaspare
Lucia Pedrini Stanga
Nacque a Morcote, in Canton Ticino, il 7 ott. 1809 da Ambrogio Marcellino e Virginia Rippa. La sua famiglia contava personalità di rilievo nel campo dell'architettura, [...] parecchie zone d'ombra. Dai registri parrocchiali risulta che egli si era stabilito in via delle Quattro Fontane, nel rione Trevi, quartiere Basilea 1984; Paestum. La fortuna di Paestum e la memoria moderna del dorico 1750-1830, Firenze 1986, p. 55; G ...
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GINNASI, Caterina
Olga Melasecchi
Nacque a Roma nel 1590 da Dionisio, avvocato di casa Colonna, e da Faustina Gottardi.
Discendente da un'illustre famiglia romagnola, abitò nel palazzo Ginnasi in via [...] ultimo dipinto, in particolare, è definito "grande" ed era probabilmente una copia della pala per la cattedrale di Velletri madre (entrambi i monumenti, in seguito ricostruiti nella moderna cappella di palazzo Ginnasi, erano stati commissionati dalla ...
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MARCONI, Plinio
Alessandra Capanna
Nacque a Verona il 13 ott. 1893, da Pietro, violinista, e da Antonella (Nella) Levi.
Dopo aver compiuto gli studi classici, nel 1910 il M. si iscrisse ai corsi di [...] e 21-27; Architetture minime mediterranee e architettura moderna e I recenti sviluppi dell'architettura italiana in rapporto in seguito titolare della prima cattedra di urbanistica - che era stata di Piacentini - presso la facoltà di architettura di ...
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DI CAGNO, Nicola (Nico)
Maristella Casciato
Nacque a Roma il 27 sett. 1922 da Lorenzo, ingegnere, di origine barese e da Dora Fusignani. Studiò anch'egli ingegneria, a Roma, e si laureò nel 1947 con [...] le soluzioni dell'impianto urbanistico, il progetto non era riuscito, secondo la commissione, a connotare anche l Roma 1981, pp. 174-177; P. O. Rossi, Roma. Guida all'architettura moderna 1909-1984, Bari 1984, pp. 196 s., 256-259; 311 s.; Fraticelli ...
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KOROMPAY, Giovanni
Patrizia Peron
Nacque a Venezia il 26 apr. 1904 da Pietro e da Giovanna Locatelli.
La famiglia era di origine morava. Il nonno, divenuto prigioniero durante la terza guerra d'indipendenza [...] si trasferirono poco dopo a Ferrara, dove il K. era stato chiamato da N. Quilici per collaborare al Corriere padano soli a rivendicare l'importanza di un linguaggio espressivo della modernità e a mantenere aperto il dialogo con le avanguardie europee ...
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PEPE DIAZ, Luigi
Federica De Rosa
PEPE DIAZ, Luigi. – Nacque a Napoli il 25 settembre 1909 da Augusto Pepe e Flora Diaz. La madre, di origine spagnola e maestra elementare come il padre, era cugina [...] alterne vicende politiche, il legame con Marinetti e Bragaglia era rimasto fondamentale, e nel 1938, proprio con l’ esporre nel 1967, invitato alla grande mostra dedicata all’«Arte moderna in Italia 1915-1935», tenutasi a Firenze a Palazzo Strozzi. ...
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stòria (ant. o letter. istòria) s. f. [dal lat. historia, gr. ἱστορία, propr. «ricerca, indagine, cognizione» da una radice indoeur. da cui il gr. οἶδα «sapere» (e ἴστωρ «colui che sa») e il lat. vid- da cui vĭdēre «vedere»]. – 1. Esposizione...
stile
s. m. [lat. stĭlus «stilo»: v. stilo]. – 1. Lo stesso, ma meno frequente, che stilo, in varî sign.: a. Piccola asta d’osso o di metallo, appuntita a un’estremità e piatta dall’altra, usata dagli antichi per scrivere sulle tavolette cerate...