Antropologia ed etnologia
Fred W. Voget
Introduzione
Il termine antropologia deriva dal greco ἄνθϱωποϚ, uomo, e da λόγοϚ, discorso. Il termine etnologia deriva da ἔθνοϚ, popolo o razza. Alla lettera, [...] trogloditi segnavano il confine con le specie inferiori. L'uomo era dunque un animale tra gli altri e, seguendo la grande , XXXVI, pp. 375-405.
Belshaw, C. S., Traditional exchange and modern markets, Englewood Cliffs, N. J., 1965.
Berlin, B., Kay, P ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1981-1990
1981-1990
1981
Il sistema operativo MS-DOS. Tale sistema, realizzato dalla Microsoft e destinato a dominare nel suo settore, è utilizzato per la prima [...] pubblicano il libro Ergodic theory, punto di riferimento della moderna teoria ergodica.
Thurston e la 'geometria'. Lo statunitense William di Morse su M. Una caso particolare di questa congettura era stato risolto nel 1984 da Conley e Zehnder, ma l ...
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Ultrastrutture biologiche
AAngelo Bairati
di Angelo Bairati
SOMMARIO: 1. Introduzione: a) definizione; b) cenni storici. □ 2. Le ultrastrutture elementari: a) strutture filamentose; b) strutture laminari; [...] 1940). Anche per la cellulosa, costituita da carboidrati, era prospettato un modello filamentoso per allineamento delle molecole.
Dal generale delle nuove e originali acquisizioni della biologia moderna.
Bibliografia.
Ardenne, M. V., Die Elektronen ...
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Sessualità
Vincenzo Cappelletti
1. Citogenetica
Dalla memoria di Karl Ernst von Baer De ovi mammalium et hominis genesi, del 1827, con le prime osservazioni sull'uovo nei follicoli ovarici di un mammifero [...] che il numero dei cromosomi nell'uomo è 46, non 48 come si era creduto. La conta dei cromosomi e l'analisi genetica entrano fra gli esami di dei nostri tempi nei suoi rapporti con la civiltà moderna, Torino 1911).
Bloch, I., Die Prostitution, Berlin ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1941-1950
1941-1950
1941
Le successioni esatte. Introdotte in una nota sui gruppi di coomologia (priva di dimostrazioni) dal polacco Witold Hurewicz ed estensivamente [...] di utilizzare tale strumento per caratterizzare i virus, come era stato già mostrato nel 1940 da Helmuth Ruska attraverso come una sorta di 'elettrone pesante' o, nel linguaggio moderno, come un leptone.
L'acceleratore lineare per protoni. Realizzato ...
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AMBIENTE, TUTELA DELL'
Richard B. Stewart e Emilio Gerelli
Tutela dell'ambiente
di Richard B. Stewart
Introduzione: la nascita della tutela ambientale
La tutela dell'ambiente ha lo scopo di prevenire [...] periodi e dei paesi. Negli anni sessanta e settanta era convinzione generale che gli obiettivi economici contrastassero con la prevenirlo. È invece concordemente riconosciuto che la moderna politica ambientale deve essere preventiva: evitare eventi o ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. I cabinets
Krzysztof Pomian
I cabinets
Dal XVI al XVIII sec., il cultore di storia naturale esercita la sua attività generalmente in un cabinet, [...] ‒, di esemplari zoologici o, per la precisione, delle parti degli animali che era possibile conservare, di oggetti esotici e persino di oggetti antichi e quadri moderni. A Pisa questo progetto fu realizzato, mentre a Padova non ebbe alcun seguito ...
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L'Ottocento: biologia. La teoria dell'evoluzione di Darwin
Janet Browne
La teoria dell'evoluzione di Darwin
Il contenuto della teoria dell'evoluzione mediante la selezione naturale è considerevolmente [...] inoltre ricordare che Darwin pubblicò i risultati delle sue ricerche diversi decenni prima della nascita della genetica moderna. Egli non era quindi in grado di spiegare l'origine delle variazioni, pur potendo constatare la regolarità della loro ...
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Natura e cultura
Francesco Remotti
Natura/cultura: da domini 'naturali' a costrutti 'culturali'
Come molte coppie di concetti oppositivi, anche la distinzione natura/cultura può dare a tutta prima l'impressione [...] di attacco pressoché subitaneo. In effetti, prima non c'era affatto cultura; 'ora' (anche se è impossibile che occorra procedere a un 'rifacimento' dell'uomo. Nel mondo moderno l'uomo non ritiene di dover rinascere, di dover affrontare una ...
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L'Ottocento: biologia. Neurofisiologia e neuroistologia
Guido Cimino
Neurofisiologia e neuroistologia
Gli studi sul sistema nervoso attuati nel corso dell'Ottocento conseguono grandi risultati, tanto [...] . In questo modo si apriva la strada alla moderna teoria dell'impulso nervoso, identificato con un fenomeno tutte le cellule del sistema nervoso.
La teoria più affermata e diffusa era però quella di Joseph von Gerlach (1820-1896), il quale in alcuni ...
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stòria (ant. o letter. istòria) s. f. [dal lat. historia, gr. ἱστορία, propr. «ricerca, indagine, cognizione» da una radice indoeur. da cui il gr. οἶδα «sapere» (e ἴστωρ «colui che sa») e il lat. vid- da cui vĭdēre «vedere»]. – 1. Esposizione...
stile
s. m. [lat. stĭlus «stilo»: v. stilo]. – 1. Lo stesso, ma meno frequente, che stilo, in varî sign.: a. Piccola asta d’osso o di metallo, appuntita a un’estremità e piatta dall’altra, usata dagli antichi per scrivere sulle tavolette cerate...