La fine della vita
Maurice A.M. De Wachter
(Consultant in Bioethics, Waterloo, Belgio)
Affrontare l'inevitabilità della morte, termine ultimo della vita, rappresenta da sempre una sfida per l'uomo. L'uomo [...] i Paesi Bassi erano l'unico stato in cui l'eutanasia attiva era ben accetta da un punto di vista sociale, medico e legale, La storia offre molti esempi di ars moriendi, ma l'uomo moderno non vuole seguirne le orme senza riserve e la medicina lo ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. La biologia agricola
Nils Roll-Hansen
La biologia agricola
Lo sviluppo dell'agricoltura tra il XIX e il XX sec. è strettamente legato [...] inizio del XX secolo.
Già tra Settecento e Ottocento si era fatto appello alla scienza e alla tecnologia per far fronte norvegesi estesero gli stessi principî ai pesci, dando vita al moderno allevamento di trote e salmoni.
L'efficienza dei metodi di ...
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L'Ottocento: biologia. L'embriologia
Jean-Louis Fischer
L'embriologia
L'embriologia è la scienza che studia lo sviluppo dell'individuo dal momento della fecondazione a quello della nascita. L'embriologo [...] di confessare in questi tempi di giorni migliori, era l'esame di un principio che dominava le questioni 1988: Fantini, Bernardino, L'embriologia formale, in: Storia della scienza moderna e contemporanea, diretta da Paolo Rossi, Torino, Utet, 1988, 3 ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Microbiologia
William C. Summers
Microbiologia
La microbiologia ebbe inizio con l'invenzione del primo strumento, il microscopio ottico, [...] grande influenza e pose le fondamenta della batteriologia moderna. Cohn sosteneva che i batteri appartenevano al mondo per più di dieci anni e nel 1898 scoprì che il virus era filtrabile e trasmissibile in serie. Beyerinck suggerì che si trattasse di ...
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L'Ottocento: biologia. L'antropologia fisica
Renato G. Mazzolini
L'antropologia fisica
È difficile concepire una dissonanza maggiore tra quanto affermò il farmacista e naturalista Julien-Joseph Virey [...] razze umane nei loro caratteri fisici e culturali. Un ragionamento analogico era alla base del suo programma: "se le forme del linguaggio lasciano delle tracce negli idiomi moderni che ne svelano la loro antica origine, cosa dovremmo pensare delle ...
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La seconda rivoluzione scientifica: introduzione. Le specificita della materia vivente
Gilberto Corbellini
Le specificità della materia vivente
Apartire dalla seconda metà dell'Ottocento le scienze [...] essere ottemperati per poter affermare che una determinata malattia era causata da un agente patogeno specifico. I postulati dati dei disegni sperimentali, vale a dire la dottrina moderna dell'inferenza statistica, furono sviluppati, oltre che da ...
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Miriam Kennet; Michelle S. Gale de Oliveira; Volker Heinemann
Green economy
«Viviamo in un’età di trasformazione globale, un’età di economia verde» (Ban Ki-moon)
Strumenti e obiettivi dell’economia ecologica
di [...] riconosciuto che equità e giustizia sociale e ambientale sono in grado di fornire vantaggi competitivi in una moderna economia, sta per finire l’era del dumping ambientale e sociale, cioè dello spostamento della produzione in paesi dove non ci sono ...
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La sperimentazione animale
Bruno Silvestrini
(Istituto di Farmacologia, Università degli Studi di Roma 'La Sapienza', Roma, Italia)
In questo saggio discuteremo la sperimentazione sugli animali nel contesto [...] di una semplice somma, che ha saputo far tesoro di quanto era frn lì avvenuto, memorizzandolo e utilizzando lo da un lato per progresso medico, oltre che scientifico in genere, solo nell'epoca moderna. W. Harvey (1578-1657) se ne servì per studiare ...
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Biomatematica
Vincenzo Capasso
Nel Saggiatore (1623), Galileo Galilei sosteneva che «l’Universo […] è scritto in lingua matematica, e i caratteri sono triangoli, cerchi e altre figure geometriche […]; [...] sta producendo dati più velocemente di quanto i computer più moderni siano in grado di analizzare. Per es., un’area e di James D. Murray, la formazione di pattern era modellata tramite l’accoppiamento di processi di attivazione-inibizione; Evelyn ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Lo sviluppo della biologia molecolare
Michel Morange
Lo sviluppo della biologia molecolare
La nascita della biologia molecolare nella [...] della sintesi moderna tra genetica e darwinismo; la biologia molecolare e la sintesi moderna erano entrambe proposta già nel 1916 da Leonard T. Troland (1889-1932), non era incoerente con ciò che si sapeva sulla composizione chimica dei geni e delle ...
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stile
s. m. [lat. stĭlus «stilo»: v. stilo]. – 1. Lo stesso, ma meno frequente, che stilo, in varî sign.: a. Piccola asta d’osso o di metallo, appuntita a un’estremità e piatta dall’altra, usata dagli antichi per scrivere sulle tavolette cerate...
storia
stòria (ant. o letter. istòria) s. f. [dal lat. historia, gr. ἱστορία, propr. «ricerca, indagine, cognizione» da una radice indoeur. da cui il gr. οἶδα «sapere» (e ἴστωρ «colui che sa») e il lat. vid- da cui vĭdēre «vedere»]. – 1. Esposizione...