L'economia: imprenditoria, corporazioni, lavoro
Walter Panciera
Venezia al centro di uno spazio economico regionale
Oltre la crisi seicentesca
La crisi abbattutasi sul commercio veneziano nei primi [...] fin dei conti dall'ottica da cui si guardava loro. Nel 1759 l'apparente modernità di un approccio che teneva conto della fondamentale divisione tra capitale e lavoro non era che il preludio per l'ammissione alle Arti formate da soli lavoratori di ...
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Concetti, problemi e ideali di Norberto Bobbio
sommario: 1. Il problema della definizione. 2. Pace negativa e positiva. 3. La pace come valore. 4. L'ideale della pace perpetua. 5. Pacifismo istituzionale [...] . Non diverso è il concetto della pax britannica o americana o sovietica nell'età moderna e contemporanea. L'ideale della pace universale era contenuto nel messaggio cristiano ma era, per un verso, un ideale fuori della storia, o per meglio dire ...
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L'impiego pubblico
Andrea Zannini
L'immagine dell'amministrazione veneziana quale possente ed efficace "macchina statale" regolata da un complesso di norme che prescindevano da singoli avvenimenti o [...] della lira di piccoli rispetto allo zecchino d'oro si era svalutato di un 30% circa (63). È assai difficile .
92. Matteo Casini, Realtà e simboli del Cancellier Grande veneziano in età moderna (Secc. XVI-XVII), "Studi Veneziani", n. ser., 22, 1991, ...
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Impresa
Robin Marris
di Robin Marris
Impresa
sommario: 1. Introduzione. 2. Imprese e imprenditori prima del sec. XX. 3. Il periodo di transizione e il XVIII secolo. 4. L'organizzazione dell'azienda [...] da Cantillon sottintendeva che egli abitualmente vendesse i suoi beni al miglior prezzo possibile: nella terminologia moderna l'imprenditore era un price-taker (‛prendeva' il prezzo corrente del mercato e lo accettava). Nell'elaborazione di Cournot ...
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Il ruolo dei poteri pubblici
Wayland Kennet
(Master of Arts in History, University of Cambridge, Cambridge, Gran Bretagna)
Joseph Thornton
(Bachelor of Arts in History, University of Oxford, Oxford, [...] comitato etico, per valutare il consenso informato in termini moderni, le analisi costi-benefici e così via.
Nel 1996 che, nel 1990, il tasso di fertilità delle donne nelle aree urbane era di 1,26 mentre in quelle rurali di 2,8. Sebbene le leggi ...
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Contratti e atti giuridici in generale
Enzo Roppo
Nozioni introduttive
Fatti giuridici ed effetti giuridici
I soggetti del diritto - siano essi individui della specie umana ('persone fisiche', come [...] giuridica di ciascuna delle parti. Ma il diritto privato moderno esclude in via di principio che un soggetto possa, individuale a una dimensione collettiva, che per il passato gli era sconosciuta.
La tendenza può cogliersi anche da un altro punto ...
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Pio VII
Philippe Boutry
Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato locale, ma non [...] 30 dicembre 1797 e del 13 novembre 1798, si era preoccupato di fissare le condizioni in cui avrebbe potuto Sede, 1813-1815, Torino 1904.
A. Omodeo, Cattolicesimo e civiltà moderna nel sec. XIX. Il cardinale Consalvi al Congresso di Vienna, "La ...
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Pio II
Marco Pellegrini
Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d'Orcia, primogenito dei diciotto figli di Silvio Piccolomini e Vittoria Forteguerri. Uno dei principali [...] Livio, Virgilio fra gli antichi; Petrarca fra i moderni), che trascriveva o sunteggiava per proprio uso. Copiando dodici galee comandate dal doge Cristoforo Moro in persona, il pontefice era ormai prossimo all'agonia. Spirò ad Ancona, sul colle di S ...
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ASSOCIAZIONE
Pierpaolo Donati e Diana Vincenzi Amato
Sociologia
di Pierpaolo Donati
L'associazione come espressione della vita sociale
Tradizionalmente lo studio dell'associazione umana è stato svolto [...] aspirava a, una societas pre-figurata nella sua natura, nell'epoca moderna l'uomo è un costruttore di mondi sociali, dunque di associazioni che rapporto tra mezzi e scopi dell'ente, che era presente al momento del riconoscimento. Si tratterebbe dunque ...
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Secolarizzazione
Langdon Gilkey
di Langdon Gilkey
Secolarizzazione
sommario: 1. Introduzione. 2. Genesi, natura e sviluppo dello ‛spirito secolare'. 3. La crisi: contraddizioni nella cultura secolare, [...]
È giunto il momento di analizzare in modo più preciso e adeguato gli elementi dello spirito secolare quale si era sviluppato nell'Occidente moderno. Anzitutto, è opportuno chiarire che cosa s'intenda con ‛spirito' di una cultura. Ogni epoca o età ha ...
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stile
s. m. [lat. stĭlus «stilo»: v. stilo]. – 1. Lo stesso, ma meno frequente, che stilo, in varî sign.: a. Piccola asta d’osso o di metallo, appuntita a un’estremità e piatta dall’altra, usata dagli antichi per scrivere sulle tavolette cerate...
storia
stòria (ant. o letter. istòria) s. f. [dal lat. historia, gr. ἱστορία, propr. «ricerca, indagine, cognizione» da una radice indoeur. da cui il gr. οἶδα «sapere» (e ἴστωρ «colui che sa») e il lat. vid- da cui vĭdēre «vedere»]. – 1. Esposizione...