Mentre vi è un generale consenso sulla valutazione morale di specifici comportamenti verso gli esseri umani, almeno nelle questioni essenziali (uccidere o provocare un danno fisico oppure esercitare una [...] vista, la teoria di Singer è solo una versione moderna e più sofisticata del naturalismo; egli incappa così nella degli anni Sessanta, la dottrina etica dominante nel mondo anglosassone era l'utilitarismo, che ruotava intorno ai concetti di piacere, ...
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Operai
Aris Accornero
Alle origini
Gli operai, insieme agli industriali, sono i protagonisti del processo di industrializzazione e costituiscono pertanto uno dei gruppi fondativi della società industriale. [...] , il confronto con l'artigiano mostrava che lo sviluppo industriale era estremamente dannoso per l'operaio. Ma l'operaio - ha . Weber, 1908-1909, pp. 118-119). Questo ordine della moderna industria deriva: I) dalle macchine; II) dalle modalità; III ...
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Divorzio
Giovanni B. Sgritta
Introduzione: il costume e le regole
Il divorzio è, sotto il profilo giuridico, l'atto emesso da un'autorità riconosciuta con il quale si pone termine al vincolo matrimoniale [...] e paesi in cui fino a epoca recente il divorzio non era consentito (in Italia è stato introdotto nel 1970, in M. 1989, pp. 607-623.
Rougemont, D. de, The crisis of the modern couple, in The family: its function and destiny (a cura di R.N. Anshen ...
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Feudo
GGiancarlo Andenna
Quando nel 1216 gli estensori del Liber Consuetudinum Mediolani dedicarono ben quattro capitoli alla materia feudale, chiarendo con precisione la natura essenzialmente beneficiale [...] compito svolto erano pagati dal re e la loro carica era revocabile ad nutum del sovrano. Per questa ragione Federico II a fidelitate. Esperienze feudali e scienza giuridica dal Medioevo all'età moderna, Pisa 1994, pp. 70-120.
S. Reynolds, Fiefs and ...
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Criminalità organizzata
Pino Arlacchi
Introduzione
Molti studiosi oggi concordano nel definire la criminalità organizzata come un insieme stabile di imprese insediate nei maggiori mercati illeciti come [...] . Alcune tra le funzioni svolte dall'uso illecito dei moderni 'networks di potere' e dal lobbying illegale rispondono proprio di dimensioni senza precedenti. La cosiddetta 'nuova camorra organizzata' era arrivata a raccogliere, tra il 1978 e il 1984, ...
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BANDINI, Sallustio Antonio
Mario Mirri
Nacque a Siena il 19 apr. 1677, terzogenito di Patrizio e di Caterina Piccolomini.
I Bandini, in realtà, signori di Castiglioncello, originari di Massa Marittima, [...] vita il profondo senso di carità con lo spirito pratico ed organizzativo e con una sensibilità culturale tutta moderna. Dal 1702 era confratello della Compagnia dei Disciplinati (detta della Madonna sotto lo Spedale): non solo continuò sempre a dare ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giambattista Vico
Andrea Battistini
Vissuto tra Sei e Settecento, Vico si formò nel clima di aspirazioni riformistiche creatosi nel Regno di Napoli e, anche se non ebbe mai una posizione politicamente [...] avvertire la transizione, in virtù della quale la sua storia era al tempo stesso «temprata di onore del subbietto, di riverenza con cui si esprimeva il cielo. Solo per gli interpreti moderni la designazione del cielo e dell’universo con Giove è una ...
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Documentazione e notariato
Attilio Bartoli Langeli
Le domande alle quali vuole rispondere questo saggio (*) sono simili a quelle che Pierre Toubert si è posto a proposito del Lazio medievale. "Toute [...] di notariato altomedievale nel corpo della civiltà notarile "moderna" dell'Italia centro-settentrionale. Lo stesso documento la qual cosa significa che prima il potere di nomina notarile era esclusivo del Doge.
29. B. Pagnin, Il documento privato ...
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Comunita
Sergio Cotta
di Sergio Cotta
Comunità
sommario: 1. Introduzione. 2. Due significati principali del termine. 3. Alle origini dell'idea moderna di comunità. 4. La comunità e il pluralismo sociale. [...] potrebbe cioè cercare un valido punto di riferimento per la moderna idea della comunità come valore nella polis greca o nella civitas dire anzi che, se nell'Ottocento l'idea di comunità era avvolta in un alone di nostalgia per il passato mondo della ...
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Legalità, principio di
Pier Paolo Portinaro
Introduzione
Principio di legalità è un'espressione tecnica del linguaggio giuridico, in base alla quale si designa la subordinazione dei poteri pubblici [...] quella concezione del positivismo giuridico cui Hobbes darà dignità teorica in epoca moderna. Qui, infatti, non vi può essere dubbio sul fatto che due costituzioni tra loro in conflitto. Quanto già era accaduto nel corso dell'Ottocento per il concetto ...
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stile
s. m. [lat. stĭlus «stilo»: v. stilo]. – 1. Lo stesso, ma meno frequente, che stilo, in varî sign.: a. Piccola asta d’osso o di metallo, appuntita a un’estremità e piatta dall’altra, usata dagli antichi per scrivere sulle tavolette cerate...
storia
stòria (ant. o letter. istòria) s. f. [dal lat. historia, gr. ἱστορία, propr. «ricerca, indagine, cognizione» da una radice indoeur. da cui il gr. οἶδα «sapere» (e ἴστωρ «colui che sa») e il lat. vid- da cui vĭdēre «vedere»]. – 1. Esposizione...