FERRI DE SAINT-CONSTANT, Giovanni Lorenzo
Paolo Alvazzi Del Frate
Nacque a Fano (Pesaro e Urbino) il 31 ott. 1755 da Cristoforo Ferri e Maria Teresa Martinelli. Destinato alla carriera ecclesiastica, [...] passati in rassegna i più celebri maestri dell'oratoria classica e moderna.
Lo scoppio della Rivoluzione colse il F. a Parigi. l'Accademia imperiale di Roma che, dal 10 giugno 1809, era stata annessa all'Impero francese. Inviato a Roma nel 1811 quale ...
Leggi Tutto
D'ALESSIO, Francesco
Guido Melis
Nacque a Montescaglioso (Matera) il 27 maggio 1886, da Carlo e Vincenza Salinari. Di condizioni economiche benestanti (il padre notaio, una lunga tradizione familiare [...] al corso 1913-14 (Dalla dichiarazione dei diritti dell'uomo al moderno Stato di diritto, edito a Roma nel 1915, dedicato ad O aveva ottenuto il trasferimento nell'università di Pavia.ed era entrato a far parte del comitato di redazione della Rivista ...
Leggi Tutto
DE GASPARI (De Gasparis), Giambattista
Paolo Preto
Nato a Levico (Trento) il 18 ag. 1702 da Monica (ignoto il cognome) e Antonio, di famiglia nobile, studiò nel collegio dei gesuiti di Trento e poi [...] . 347 s.).
La sua battaglia per una più moderna e "illuminata" cultura ottenne peraltro un significativo successo e guarigione dal vaiolo dell'imperatrice Maria Teresa.
Il D., che si era sposato in età avanzata nel 1761 con Maria Chiara d'Haering di ...
Leggi Tutto
CENNI, Giacomo Maria
Ilio Calabresi
Nacque il 10 maggio 1651 ad Asinalunga (oggi Sinalunga) nella Valdichiana senese, dal sergente Niccolò del fu Giacomo Cenni e da Laura Maffei.
La famiglia era una [...] delle benestanti e più influenti del piccolo centro ove si era distinta ricoprendo cariche pubbliche (il sergente Niccolò fu tra i Priori sotto questo e altri aspetti è accettabile dalla critica moderna: di fronte alle opere che lo precedettero e a ...
Leggi Tutto
CIANCIULLI, Michelangelo
Maria Aurora Tallarico
Secondogenito di otto fratelli, nacque in Montella (Avellino) il 1°ag. 1734 da Giovan Battista, di cospicua famiglia di proprietari, e da Eustachia de [...] articoli concernenti il divorzio.
In realtà il C. non era divorzista, ma su questo punto Murat si mostrò inflessibile e , Bari 1954, pp. 413, 415 s.; G. Candeloro, Storia dell'Italia moderna, I, Milano 1958, p. 325; A. Valente, Gioacchino Murat e l' ...
Leggi Tutto
MARINO DA CARAMANICO
LLuca Loschiavo
È noto principalmente per la sua glossa alle Costituzioni federiciane. Già altri, prima di lui, avevano provveduto ad annotare il Liber Augustalis, ma quello di [...] che sin dall'inizio del Trecento si era andata ampiamente diffondendo nella dottrina giuridica medievale 177-182; M. Bellomo, Società e istituzioni dal medioevo agli inizi dell'età moderna, Roma 19936, pp. 399, 421; E. Cortese, Il diritto nella storia ...
Leggi Tutto
CAMPEGGI, Tommaso
Hubert Jedin
Terzogenito di Giovanni Zaccaria e di Dorotea di Tommaso Tebaldi, nacque tra il 1481 e il 1483 a Pavia, ove il padre era professore di diritto civile; trascorse però la [...] Venezia "ob nonnulla ardua negotia".
Principale incarico del C. era di riconciliare la Repubblica di S. Marco con l'imperatore, Venezia, in Annuario dell'Istituto storico italiano per l'età moderna e contemporanea, IX-X(1958), pp. 178-226 ( ...
Leggi Tutto
FROLA, Giuseppe
Gian Savino Pene Vidari
Primogenito di una famiglia dell'alta borghesia, con possedimenti e castello a Montanaro nel Canavese, nacque a Torino il 5 genn. 1883 da Secondo, noto avvocato [...] perché città sia perché la prima raccolta di statuti eporediesi era già stata edita da P.L. Datta, col titolo omogenea quale quella canavesana tra il basso medioevo e la prima età moderna.
Di gracile costituzione fisica il F. morì a Torino il 28 ...
Leggi Tutto
Il disegno di legge di riforma dell’ordinamento portuale
Marco Calabrò
La disciplina generale del settore portuale (l. 28.1.1994, n. 84) si rivela ormai per alcuni aspetti inadeguata a una visione moderna [...] gestione diretta che l’amministrazione dei principali porti italiani era affidata ai cd. enti portuali. Oltre a più agli scali nazionali di essere competitivi con i più moderni ed efficienti modelli già da tempo operativi soprattutto nel nord Europa ...
Leggi Tutto
proprietà
Stefano De Luca
Maria Grazia Galimberti
Un diritto di possesso esclusivo
Tutte le società umane in ogni epoca storica hanno riconosciuto l’importanza della proprietà sui beni e sulle risorse [...] una rivoluzione anche nel concetto di proprietà. La società non era più formata da poche decine di individui riuniti in clan, ma la loro più articolata espressione nei teorici del liberalismo moderno, i quali vedranno in essa uno degli strumenti ...
Leggi Tutto
stòria (ant. o letter. istòria) s. f. [dal lat. historia, gr. ἱστορία, propr. «ricerca, indagine, cognizione» da una radice indoeur. da cui il gr. οἶδα «sapere» (e ἴστωρ «colui che sa») e il lat. vid- da cui vĭdēre «vedere»]. – 1. Esposizione...
stile
s. m. [lat. stĭlus «stilo»: v. stilo]. – 1. Lo stesso, ma meno frequente, che stilo, in varî sign.: a. Piccola asta d’osso o di metallo, appuntita a un’estremità e piatta dall’altra, usata dagli antichi per scrivere sulle tavolette cerate...