BANCA E SISTEMA BANCARIO
Tancredi Bianchi e Guido Rossi
Economia
di Tancredi Bianchi
Cenni storici
Un sistema bancario è organizzato istituzionalmente se la legge disciplina in modo specifico l'attività [...] dall'istituto di emissione, che è anche, negli ordinamenti moderni, la banca centrale o banca delle banche. Il potere mediata, dalla banca centrale in quanto banca delle banche. Era in antico il mercato del risconto del portafoglio cambiario delle ...
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EGUAGLIANZA
Ronald M. Dworkin e Alessandro Pizzorusso
Eguaglianza
di Ronald M. Dworkin
Rassegna dei problemi
Sebbene per molti secoli l'eguaglianza abbia costituito un potente ideale politico, [...] quelli di y fallire per motivi che nessuno dei due era in grado di prevedere.
Perché si possa realizzare l' E., L'eguaglianza come limite alla legge nel diritto intermedio e moderno, Milano 1944.
Crisafulli, V., La Costituzione e le sue disposizioni ...
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MACRO E MICROANALISI
Marco Lippi e Nicolò Addario
Economia
di Marco Lippi
Introduzione
Il più importante oggetto di interesse per l'economia politica è sempre stato costituito dalle grandezze macroeconomiche, [...] domanda di lavoro, a produzione data. La sua obiezione era che l'economia non riesce a muoversi verso la nuova posizione soddisfare la mia utilità soggettiva (come ben si vede nei moderni rapporti di lavoro). In altre parole, nella situazione l' ...
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Divisione del lavoro
Michele Salvati
Introduzione
La vastissima area tematica che si riferisce alla divisione del lavoro contiene alcuni dei problemi fondanti delle due maggiori discipline scientifiche [...] poco l'esasperata divisione del lavoro di cui era testimone: non gli piaceva la divisione sociale del divisione del lavoro, Torino 1981.
Clapham, J. H., An economic history of modern Britain, 3 voll., Cambridge 1926-1938.
Coase, R. H., The nature ...
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Stratificazioni sociali
Talcott Parsons
di Talcott Parsons
Stratificazioni sociali
sommario: 1. Introduzione. 2. Teorie sull'origine delle classi sociali. 3. Momenti rilevanti nella storia della stratificazione [...] settentrionale il modello municipale ha avuto un ruolo notevole sino all'epoca moderna; ciò vale in particolare per quell'area immediatamente a nord delle Alpi, il cui asse principale era la valle del Reno, ma che si estendeva dalla Svizzera al Mare ...
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ISTRUZIONE E SISTEMI SCOLASTICI
Norberto Bottani e Sherwin Rosen
Sociologia
di Norberto Bottani
Introduzione
Oggigiorno la possibilità di ricevere un'istruzione è ormai ampiamente diffusa: una rete [...] lo schema di base sul quale è stata impostata l'evoluzione dell'istruzione durante tutta l'epoca moderna. Comenio era consapevole che per realizzarlo bisognava prescindere da fattori soggettivi, trascendere il modello del precettorato e concepire un ...
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Pianificazione e programmazione
Veniero Del Punta
di Veniero Del Punta
PIANIFICAZIONE E PROGRAMMAZIONEPremessa
I campi a cui i due termini che danno il titolo a questo articolo possono essere applicati [...] , l'inglese Maurice Dobb. Dal momento che si era ormai pervenuti al convincimento che la pianificazione centralizzata non del sistema economico, agricoltura compresa. L'agricoltura moderna si serve infatti ampiamente di prodotti industriali per ...
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Imprenditori
Alberto Martinelli
Premessa
L'imprenditore è il capo dell'impresa, titolare esclusivo del diritto di svolgere l'attività economica per la produzione di beni e servizi per il mercato. L'imprenditore [...] (in cui la cultura egemone non era particolarmente favorevole all'attività economica e la
Landes, D.S., French business and the businessman: a social and cultural analysis, in Modern France (a cura di E.M. Earle), Princeton, N.J., 1951 (tr. it ...
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Mercato e società
Luciano Gallino
sommario: 1. La costruzione sociale del mercato. 2. Il mercato come sistema informativo e regolatore sociale. 3. Il fattore tecnologia. Dal mercato-luogo al cyber-mercato. [...] dovunque nel mondo si affermi il modello tecnico e organizzativo dell'impresa moderna (v. Polanyi, 1944).
L'ingresso nel mercato del denaro, ammontava a 44 marchi l'ora. Nel medesimo anno esso era di 36 marchi in Giappone, 3,5 marchi in Polonia, ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Giustizia, teorie della
Michel Rosenfeld
Introduzione: considerazioni generali sul diritto e sulla giustizia
Il diritto e la giustizia, inestricabilmente connessi in un rapporto spesso difficile e controverso, [...] con il contratto sociale, rimane il nucleo centrale del positivismo moderno, che vincola la validità del diritto alla sua origine e degli anni trenta. Questo periodo - noto anche come 'era lockeana' a seguito della decisione del 1905 della Corte ...
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stile
s. m. [lat. stĭlus «stilo»: v. stilo]. – 1. Lo stesso, ma meno frequente, che stilo, in varî sign.: a. Piccola asta d’osso o di metallo, appuntita a un’estremità e piatta dall’altra, usata dagli antichi per scrivere sulle tavolette cerate...
storia
stòria (ant. o letter. istòria) s. f. [dal lat. historia, gr. ἱστορία, propr. «ricerca, indagine, cognizione» da una radice indoeur. da cui il gr. οἶδα «sapere» (e ἴστωρ «colui che sa») e il lat. vid- da cui vĭdēre «vedere»]. – 1. Esposizione...