BARBI, Michele
Francesco Mazzoni
Nacque a Taviano (frazione di Sambuca Pistoiese) il 19 febbr. 1867, dodicesimo figlio di Francesco, possidente del luogo, e di Caterina Borri. Compì gli studi secondari [...] all'accertamento del vero, col Croce e col Pietrobono), se era stato amico di grandi come Carducci e Pascoli, volle e supreme,Venezia 1950, pp. 209-29); F. Maggini, M. B.,in Civiltà Moderna, XIV (1942), pp. 201-205; U. Cosmo, "I problemi fondamentali ...
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CORNIANI, Giambattista
Paolo Preto
Nato a Orzinuovi (Brescia) il 28 febbr. 1742 da Giovanni Francesco e Ortensia Peri, studiò lettere nel collegio di S. Bartolomeo di Brescia, dove ebbe come maestri [...] 170), il C. passa a criticare tutta la "moderna filosofia madre fecondissima di sistemi di fatuità e di sragionamento rendendo così omaggio "alla fama letteraria dell'autore" laddove "era meglio rendere omaggio alla scienza col lasciarla nell'obblio" ...
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DE LOLLIS, Cesare (Olindo Giulio Cesare)
Leandro Angeletti
Nacque a Casalincontrada (prov. di Chieti) il 13 sett. 1863, da Alceste e da Filomena Colalongo. Nella primissima formazione una notevole influenza [...] linguistici, né ad un'area di lavoro chiusa all'età più moderna. Infatti l'attività che più impegnò il D. da questo sotto la direzione di E. De Ruggiero (1895-1906) la rivista era restata incagliata. Erano state poi le divergenze con G. A. Borgese ...
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Galilei, Galileo
Paolo Galluzzi
Il padre della scienza moderna
Nel Seicento il grande scienziato e filosofo Galileo Galilei ha confermato con le sue osservazioni astronomiche, condotte con il cannocchiale, [...] della Terra immobile nel centro dell'Universo.
Galileo era un seguace di Copernico (l'astronomo secondo cui il del movimento
Galileo ha dato un contributo fondamentale alla moderna scienza del movimento compiendo una serie di ricerche innovative ...
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BOINE, Giovanni
Mario Costanzo
Nato a Finale Marina (Savona) il 2 sett. 1887 da Giovanni Battista e da Irene Benza, trascorse l'infanzia a Dolcedo, frequentando a Genova il liceo e il liceo musicale. [...] volta, una scienza che non è più scienza e una religione che non è più religione; e scoprì che il modernismo non era, in fondo, che una forma abbastanza pigra di immanentismo. Nei suoi articoli, intanto, analizzò con ostinata curiosità i mistici del ...
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Francesco Guicciardini nacque a Firenze, il 6 marzo 1483, da importante famiglia fiorentina. Dottore in legge nel 1505, nel 1511 fu ambasciatore in Spagna. Tornato a Firenze all’inizio del 1514, nel 1516 [...] passa a «comprendere che inclinazione sia la tua», dal «re che era mastro di bottega» al «re dal quale dependevano alla fine le la suddivisione in libri è originale mentre quella in capitoli è moderna).
La Storia d’Italia, con la sua levigatezza, la ...
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BIANCONI, Giovanni Lodovico
Ettore Bonora
Nacque a Bologna il 30 sett. 1717 da Antonio Maria, fratello del teologo Giovanni Battista, e da Isabella Nelli.
Compiuti i corsi di umanità e appresa la lingua [...] esercitata dal protestantesimo luterano nella formazione della moderna Germania, e pertanto egli non esitava a dotto amico.
La molteplicità d'interessi, che nel B. s'era manifestata già in anni giovanili sotto l'impulso della scuola bolognese, ...
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DATI, Carlo Roberto
Magda Vigilante
Di nobile e illustre famiglia fiorentina, nacque a Firenze il 12 ott. 1619, da Camillo e Fiammetta Arrighetti.
L'iniziazione culturale del giovane D. avvenne sotto [...] Roma e a Napoli per accompagnare il fratello Lionardo che era stato eletto vescovo di Montepulciano. L'anno seguente, per Firenze 1794, pp. 176-187) il D. mostrò una più moderna flessione del gusto, ammettendo l'uso di forme e stilemi discordanti ...
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FRACCAROLI, Giuseppe
Piero Treves
Nacque a Verona da Gabriele e da Antonia Bettini il 5 maggio 1849, in una antica e culta famiglia (era suo congiunto l'egregio scultore Innocenzo). Dopo aver frequentato [...] desiderio, il bisogno e il gusto d'un ritorno in chiave moderna ai classici greci, in ispecie a Pindaro e ai tragici. opera d'arte.
Per invecchiata che fosse quest'opera, non lo era il suo magistero nell'università e nella città (lasciate per un' ...
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COSTA, Lorenzo
Paolo Petroni
Di nobile famiglia spezzina, originaria di Sarzana, nacque a La Spezia il 18 ott. 1798 da Giovanbattista e Angela Picedi dei conti Vezzano.
Il C. trascorse la prima infanzia [...] di affrontare, attraverso la storia antica, i fermenti della moderna non andrà avanti e l'impegno, col maturare degli Dante, in cui vedeva il grande e unico maestro, il C. era alla ricerca di glorie cittadine. Dopo aver rivolto un inno in versi ...
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stile
s. m. [lat. stĭlus «stilo»: v. stilo]. – 1. Lo stesso, ma meno frequente, che stilo, in varî sign.: a. Piccola asta d’osso o di metallo, appuntita a un’estremità e piatta dall’altra, usata dagli antichi per scrivere sulle tavolette cerate...
storia
stòria (ant. o letter. istòria) s. f. [dal lat. historia, gr. ἱστορία, propr. «ricerca, indagine, cognizione» da una radice indoeur. da cui il gr. οἶδα «sapere» (e ἴστωρ «colui che sa») e il lat. vid- da cui vĭdēre «vedere»]. – 1. Esposizione...