CAMPAGNA, Giuseppe
Giuseppe Inzitari
Nacque a Serra Pedace in provincia di Cosenza (come risulta dall'atto di battesimo; non quindi nel vicino comune di Pedace, come scrissero L. Accattatis e V. Imbriani, [...] alla stampa napoletane.
Tra il 1830 e il 1848 era esploso un fervore di studi, di polemiche, di discussioni , il marchese di Montrone), è desunto dalla storia medievale e moderna: Ferrante (1832) è ispirata alla storia della dominazione aragonese a ...
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BOSONE da Gubbio (Buçonus, Busonus de Eugubio, Bussonus de Hogobio, Busone da Ghobbio)
Paolo Bertolini
Scarse e frammentarie, allo stato attuale delle nostre conoscenze, le notizie relative a questo [...] di bando che colpì i suoi figli nel 1315. In quell'anno egli era infatti podestà in Arezzo (Annales Arretinorum Minores, p. 43), e il suo non rappresenta - così sembra aver accertato la moderna critica letteraria - la stesura originale del romanzo ...
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PETROSELLINI, Giuseppe Antonio Andrea.
Lorenzo Mattei
– Letterato, librettista, nacque a Corneto, l’odierna Tarquinia, il 30 novembre 1727 da Francesco, terzogenito di Cesare e Caterina Gabrielli, e [...] contesse, l’opera buffa romana del 1776 che a Pietroburgo era stata ripresa con successo nel 1778 e circolò poi in , ad ind.; M. Tatti, L’antico mascherato. Roma antica e moderna nel Settecento: letteratura, melodramma, teatro, Roma 2003, pp. 81-110 ...
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GARETH (o Garret), Benet (Cariteo, Chariteo)
Angela Asor Rosa
Nato a Barcellona, in Catalogna, intorno al 1450, in patria ricevette una prima educazione classica. Il nome Cariteo o Chariteo (allievo [...] messer Chariteo di felice memoria": dal che si desume che a quella data era già morto da qualche tempo.
Come si è visto, il G. si A. Asor Rosa, II, 1, Storia e geografia. L'età moderna, Torino 1988, pp. 263 s.; R. Rinaldi, Umanesimo e Rinascimento ...
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GODARD, Luigi
David R. Armando
Nacque a Senglea (Malta) il 19 genn. 1740, da Giovanni e Francesca Rossi. I contemporanei e la maggior parte dei biografi lo ritennero nativo di Ancona, dove trascorse [...] nella visita a Roma durante la quale era stata acclamata in Arcadia si era adoperata per ottenergli una pensione dal governo Arcadia attraverso l'epistolario di Gioacchino Pizzi(1772-1790), in Roma moderna e contemporanea, I (1993), 3, pp. 156-158, ...
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GIOVANNI da Nono
Marino Zabbia
Nacque a Padova intorno al 1275 da Simone di Pasqualino e da Paola Sottile. Nel Liber de generatione aliquorum civium urbis Padue, tam nobilium quam ignobilium egli vantò [...] informando il re, felice per la magnificenza cui era destinata la sua città, dei principali fatti che dal Veneto, in La memoria e la città. Scritture storiche tra Medioevo ed Età Moderna, Bologna 1995, pp. 66 s.; Rep. fontium hist. Medii Aevi, VI, ...
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COLOMBO, Michele
Francesco Tateo
Nacque il 5 apr. 1747 a Campo di Pietra, frazione di Salgareda (Treviso), da lacopo e da Francesca Carbonere. Educato inizialmente dal sacerdote del villaggio, gli si [...] sue collezioni di minerali e di stampe in rame di maestri moderni.
Nell'anno 1800 il C. col discepolo riprese la serie recò a visitare le province orientali e settentrionali del Veneto. Nel 1817 era di nuovo a Parma. Li lo raggiunse la nomina a socio ...
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CANUDO, Ricciotto
Sisto Sallusti
Nacque a Gioia del Colle (Bari) il 2genn. 1877 da Eugenio e da Emilia Stampacchia. Conseguita la licenza presso la sezione fisicomatematica dell'istituto tecnico di [...] (1º apr. 1905).
Il C., che si dichiarerà poeta essenzialmente "musicista" e dirà che l'uomo moderno "persegue la musicalizzazione di tutte le arti", era stato, da ragazzo, pianista di talento; dopo la parentesi degli studi frenetici e disordinati, la ...
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BERNARDONI, Pietro Andrea
Silvana Simonetti
Nacque a Vignola il 30 giugno 1672 da Francesco e Lodovica Monsi. Sin dalla più giovane età dimostrò notevole attitudine agli studi letterari, che coltivò [...] da Modena a Cremona e a Milano, dove nel 1696 si era alquanto trattenuto con l'intento di trovare un impiego più propizio alla Martello farà nella sua opera Della tragedia antica e moderna. Dialogo…, Bologna 1715), le cui finalità diverse esigevano ...
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CANNETI, Pietro (Giambattista)
Armando Petrucci
Nacque a Cremona, di modesta famiglia, il 21 nov. 1659 e, forse anche per seguire l'esempio di uno zio paterno cappuccino, Francesco Antonio, abbracciò [...] ritenuto degna di visita o di menzione) in una grande biblioteca moderna, di impianto enciclopedico, ricca di manoscritti, di incunabuli, di opere , storica e linguistica che ne costituiva la base, era frutto, non già del C., bensì dell'operosità ...
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stile
s. m. [lat. stĭlus «stilo»: v. stilo]. – 1. Lo stesso, ma meno frequente, che stilo, in varî sign.: a. Piccola asta d’osso o di metallo, appuntita a un’estremità e piatta dall’altra, usata dagli antichi per scrivere sulle tavolette cerate...
storia
stòria (ant. o letter. istòria) s. f. [dal lat. historia, gr. ἱστορία, propr. «ricerca, indagine, cognizione» da una radice indoeur. da cui il gr. οἶδα «sapere» (e ἴστωρ «colui che sa») e il lat. vid- da cui vĭdēre «vedere»]. – 1. Esposizione...