GRILLI, Alfredo
Carlo D'Alessio
Nacque a Ponticelli, frazione di Imola, il 5 marzo 1878 da Antonio, un piccolo agricoltore, e da Maria Bolognesi. Frequentò con buon esito le tre classi elementari e [...] fatto, nella folta schiera di allievi del Carducci, il G. era destinato a ritagliarsi un posto a sé per il gusto dell'erudizione infiorata da citazioni prese qua e là da poeti antichi e moderni" (Biondi, p. 54).
Tra i numerosi aspetti dell'attività ...
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DI CROLLALANZA, Goffredo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Fermo (prov. di Ascoli Piceno) il 19 febbr. 1855 da Giovanni Battista e dalla sua seconda moglie Teresa Zoli di Forlì, che morirà nel 1879. [...] merito: di rinnovare l'araldica italiana introducendo la critica moderna in quel campo, fu la Genesi e storia del altre occasioni, di essere buon dilettante di disegno (come lo era stato di musica), mentre nel 1901 volle cimentarsi in un ennesimo ...
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BANDIERA, Alessandro
Claudio Mutini
Nacque a Siena nel 1699 da Giulio Girolamo, medico, e da Maria Vittoria Grilli: fratello minore di Francesco, sacerdote e giureconsulto, e di Giovanni Niccolò, accademico [...] sua Riforma martirizzato".
Ma la parte più caduca del libro era laddove, a proposito "de' libri che sono da usare servi di Maria,Palermo 1835 (estr. dalla Biografia universale antica e moderna,IV, pp. 231 ss.); C. Sommervogel, Bibliothèque de la ...
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GUARNIERI, Silvio
Simona Carando
Nacque a Feltre, nel Bellunese, il 5 apr. 1910, unico figlio maschio di Giacomo, avvocato, e di Antonietta Roberti. Frequentò le scuole superiori a Belluno, poi, per [...] nell'ambiente familiare e sociale della buona borghesia veneta in cui era cresciuto, con i suoi limiti e pregiudizi, ma anche con di L. Russo ottenne l'incarico di letteratura italiana moderna e contemporanea all'Università di Pisa, dove restò fino ...
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CANONIERI, Pietro Andrea
Valerio Castronovo
Nacque a Rossiglione (Genova) nella seconda metà del secolo XVI. Figlio di un medico, venne avviato dal padre agli studi di medicina e si laureò a Genova [...] Le lodi e i biasimi del vino (Viterbo 1608). S'era nel frattempo trasferito a Roma per applicarsi a studi di retorica dal 1550 al 1650, Roma 1949, pp. 108 s.; F. Meinecke, L'idea dellaragion di Stato nella storia moderna, Firenze 1970, pp. 169, 176 s. ...
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FRANCI, Adriano
Carla Zarrilli
Nacque da Alessandro, appartenente a una nobile famiglia senese del Monte del popolo, tra la fine del XV e i primissimi anni del XVI secolo.
Nel 1529 sposò Margherita [...] oratore cesareo don Giovanni de Vega. Il suo compito non era dei più facili: doveva, infatti, convincere l'ambasciatore e Franci" (Lettere, c. 25v). Dopo di loro la critica moderna ha continuato a sostenere l'attribuzione dell'opera al Tolomei, anche ...
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PAVERI FONTANA, Gabriele
Luca Ceriotti
PAVERI FONTANA, Gabriele. – Nacque a Piacenza verso il 1420 da Pietro Giovanni e da Caterina di Gregorio Lastrilli, entrambi discendenti dal ramo primogenito dell’importante [...] -149).
Nei primi anni Cinquanta, infatti, Paveri Fontana era già magister a Milano, dove nel corso del tempo libri e cultura nelle confraternite milanesi fra tardo medioevo e prima età moderna, in La Bibliofilia, CIII (2001), p. 226; M. Pedralli, ...
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CASSOLI, Francesco
Fiorenza Vittori
Nacque a Reggio Emilia il 19 sett. 1749 dal conte Antonio e da Caterina Pegolotti. Formatosi nel collegio dei gesuiti di Reggio, dal quale uscì nel 1768, si distinse [...] C. venne imprigionato. Liberato dopo pochi giorni, era intenzionato ad abbandonare la vita politica, ma nell Arcadi, IX-X (1932), pp. 185-203; L. Fontana, F. C., in Civiltà moderna, VII (1935), pp. 74-87, 232-255; Id., Documenti della vita e dell'arte ...
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FRANCO, Matteo
Franco Pignatti
Matteo di Franco di Brando Della Badessa nacque a Firenze nel 1448 da famiglia modesta ma di origini assai antiche, al cui cognome rinunciò optando secondo l'uso per il [...] F. poté prendere possesso dell'ufficio solo nel 1487; nel 1482 era titolare della pieve di S. Pietro a Sillano (diocesi di . Volpi ha dato alle stampe Un sonetto amoroso (Firenze 1906). L'edizione moderna a cura di D. Dolci (M. Franco - L. Pulci, Il ...
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DONATO, Bernardino (Bonturello)
Tiziana Pesenti
Nacque nell'ultimo ventennio del sec. XV a Castel d'Azzano (Verona), terra della nobile famiglia Nogarola. Sulla sua formazione non si sa nulla; si può [...] già dal sec. XIII, ma in età umanistica si era ritornati all'uso generalizzato del latino. La grammatica del D ; E. Garin, Aristotelismo veneto e scienza moderna, in Aristotelismo veneto e scienza moderna. Atti del 250 anno accademico del Centro per ...
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stile
s. m. [lat. stĭlus «stilo»: v. stilo]. – 1. Lo stesso, ma meno frequente, che stilo, in varî sign.: a. Piccola asta d’osso o di metallo, appuntita a un’estremità e piatta dall’altra, usata dagli antichi per scrivere sulle tavolette cerate...
storia
stòria (ant. o letter. istòria) s. f. [dal lat. historia, gr. ἱστορία, propr. «ricerca, indagine, cognizione» da una radice indoeur. da cui il gr. οἶδα «sapere» (e ἴστωρ «colui che sa») e il lat. vid- da cui vĭdēre «vedere»]. – 1. Esposizione...