Filosofia, teologia e potere in Eusebio di Cesarea
Marco Rizzi
I tre elementi indicati nel titolo costituiscono i termini entro cui è stata pronunciata la più celebre ed efficace sentenza di condanna [...] quello delle dottrine politiche e giuridiche fondative dello Stato moderno (ad esempio l’idea di sovranità in quanto potere Proclo, Giamblico o Numenio. Così, se in precedenza era l’impostazione filosofica di base a determinare i caratteri propri ...
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Millenarismo
Luciano Pellicani
Millenarismo e utopismo
Il termine 'millenarismo' è stato coniato per designare la credenza, diffusasi fra le prime comunità cristiane, nell'imminente avvento del Regno [...] Stato, il millenarismo rivoluzionario generò il primo sistema totalitario dell'età moderna. La meta che il comunismo indicava - la "resurrezione dell'umanità" (N. Bucharin) - era esaltante e, precisamente per questo, enormi furono le aspettative e ...
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BORROMEO, Federico
Paolo Prodi
Nacque in Milano il 18 ag. 1564 dal conte Giulio Cesare, fratello cadetto di Giberto padre di s. Carlo, e da Margherita, appartenente alla potente e ricca famiglia milanese [...] Clemente VIII, il quale riteneva pur egli (come si era espresso in un breve diretto allo stesso B.) che si pp. 1871-72; Encicl. Catt., II, coll. 1927-30. La più moderna sintesi biografica è quella inserita da M. Bendiscioli nella Storia di Milano, X, ...
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URBANO VII
Gino Benzoni
Giambattista Castagna nasce, il 4 agosto 1521, a Roma dal nobile genovese Cosimo e da sua moglie, la nobildonna romana Costanza di Giulio Ricci e Maria Iacobacci, sorella questa [...] Galli: "molte cose riescono diversamente da quello che si era presupposto qui", a Roma; e, allora, veda d' sovrano pontefice. Un corpo e due anime: la monarchia papale nella prima età moderna, Bologna 1982, ad indicem; K.M. Setton, The Papacy and the ...
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Papato e comuni italiani
Laura Baietto
Il mutamento dei rapporti fra papato e Impero durante il regno di Federico II, che dalla collaborazione procedettero verso il conflitto aperto, interferì in maniera [...] da Onorio III nel 1227, il cui intento principale era quello di perseguire la politica papale di difesa della libertas cristiana e il circolo virtuoso della ricchezza fra Medioevo ed Età Moderna, Bologna 2002; P. Montaubin, Innocent III et les ...
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Il dibattito sulla teologia politica, prima e dopo Peterson
Giuseppe Ruggieri
Fare di Erik Peterson (1890-1960) il perno del dibattito sulla teologia politica, all’interno di un’opera collettiva dedicata [...] »12. A dire il vero l’argomentazione di Schmitt, sul piano storico, affermava esattamente la stessa cosa: il moderno concetto di Stato era ultimamente frutto del deismo (per il quale Dio non si cura del mondo), corretto dall’idea teistica che Dio ...
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Jainismo
Colette Caillat
Introduzione: l'India settentrionale nel corso del I millennio a.C
Verso la metà del I millennio a.C. l'India settentrionale è teatro di importanti cambiamenti economici e politici. [...] saccheggi da parte dei nemici esterni, tanto che in epoca moderna i jaina hanno mostrato a lungo la tendenza a farsi digambara. Seguendo l'esempio del Jina che, come il Buddha, si era rivolto ai suoi ascoltatori in una lingua 'naturale' (pràkṛta), il ...
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GRIMANI, Giovanni
Gino Benzoni
Luca Bortolotti
Nasce a Venezia l'8 luglio 1506, concordano, forse ripetitivamente, i genealogisti, laddove, per Paschini, vede la luce attorno al 1500. È figlio di Girolamo [...] Ma non di quest'avviso il papa: "il patriarca non era stato votato cardinale"; perché sia tale necessita "votarlo". Non resta 1988, pp. 25-40 passim; E. Concina, Venezia nell'età moderna…, Venezia 1989, ad ind.; I. Favaretto, Arte antica e cultura ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. La scienza nei commenti alle Sententiae di Pietro Lombardo
Edward Grant
La scienza nei commenti alle Sententiae di Pietro Lombardo
Teologia [...] '. Gregorio, inoltre, nella sua Lectura super primum et secundum Sententiarum, sembrava anticipare l'idea moderna di sottoinsiemi infiniti affermando che se vi era un infinito attuale le sue parti sarebbero state anch'esse infinite. Egli utilizzava i ...
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ELIA d'Assisi (Elia da Cortona, al secolo Buonbarone)
Silvana Vecchio
Nacque probabilmente ad Assisi intorno al 1170-11 80. Le fonti che ci hanno tramandato i suoi dati biografici (quasi tutte francescane, [...] . Una notizia degli Actus, ripresa poi da alcuni biografi moderni (Golubovich, Attal), lo vuole nel 1250 nuovamente a fianco . Queste notizie, nate probabilmente nel momento in cui si era fatta più stretta la collaborazione tra E. e Federico II ...
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stòria (ant. o letter. istòria) s. f. [dal lat. historia, gr. ἱστορία, propr. «ricerca, indagine, cognizione» da una radice indoeur. da cui il gr. οἶδα «sapere» (e ἴστωρ «colui che sa») e il lat. vid- da cui vĭdēre «vedere»]. – 1. Esposizione...
stile
s. m. [lat. stĭlus «stilo»: v. stilo]. – 1. Lo stesso, ma meno frequente, che stilo, in varî sign.: a. Piccola asta d’osso o di metallo, appuntita a un’estremità e piatta dall’altra, usata dagli antichi per scrivere sulle tavolette cerate...