LIPPOMANO, Luigi (Aloisio, Alvise)
Alexander Koller
Nacque a Venezia nel 1496, figlio illegittimo del banchiere veneziano Bartolomeo, unitosi in matrimonio nel 1488 con Orsa Giustinian. La madre probabilmente [...] di Verona il 30 dic. 1543 e la nomina era stata di conseguenza integrata con il trasferimento della coadiutoria L. vescovo di Verona (1555-1557), in Dalla Chiesa antica alla Chiesa moderna…, a cura di M. Fois et al., Roma 1983; S. Boesch Gajano ...
Leggi Tutto
GIUDICI, Gaetano
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Milano il 17 genn. 1766 da Carlo Maria e da Giuseppa Lomeni. Cresciuto in un ambiente familiare benestante e aperto ai contatti con il mondo degli artisti [...] vera formazione avvenne però nel seminario generale di Pavia, che era stato aperto nel 1786 per volontà di Giuseppe II per Rosa, Il giansenismo, in Storia dell'Italia religiosa, II, L'età moderna, Roma-Bari 1994, p. 265; F. Margiotta Broglio, Società ...
Leggi Tutto
libertà
Stefano De Luca
La possibilità di scegliere il proprio destino
Il problema della libertà, nella cultura occidentale, è stato affrontato da due prospettive diverse: quella religioso-metafisica [...] .
Nel corso del 17° secolo, con lo sviluppo della scienza moderna, si afferma l’idea che la natura sia un ordine oggettivo, istituzioni etico-politiche: nel mondo orientale, afferma Hegel, era libero soltanto uno (il despota), nel mondo classico delle ...
Leggi Tutto
COPPOLI, Francesco
Ugolino Nicolini
Nacque verso la fine del sec. XIV da Raniero, appartenente a un ramo, quello detto di Ugolino, dei Coppoli, una delle più antiche e nobili famiglie di Perugia presenti [...] vecchia", detto anche "Rimbocco di messer Francesco Coppoli", era un cenacolo di letterati e di artisti. L'alto livello 4, p. 154; A. Grohmann, Città e territorio tra Medioevo ed età moderna (Perugia, secc. XIII-XVI), Perugia 1981, p. 941, s.v.; ...
Leggi Tutto
CANNETI, Pietro (Giambattista)
Armando Petrucci
Nacque a Cremona, di modesta famiglia, il 21 nov. 1659 e, forse anche per seguire l'esempio di uno zio paterno cappuccino, Francesco Antonio, abbracciò [...] ritenuto degna di visita o di menzione) in una grande biblioteca moderna, di impianto enciclopedico, ricca di manoscritti, di incunabuli, di opere , storica e linguistica che ne costituiva la base, era frutto, non già del C., bensì dell'operosità ...
Leggi Tutto
ASTORINI, Elia
Mario Rosa
Nacque il 3 genn. 1651; è incerto se a Cirò, feudo degli Spinelli principi di Tarsia che lo protessero nelle ultime fortunose vicende della sua vita (Zavarroni), o ad Umbriatico [...] visse nel convento carmelitano barese dal quale poco tempo prima era fuggito, apostata in Svizzera, il priore Angelo Rocco. le ripercussioni della lotta scoppiata a Napoli contro la filosofia "moderna" (processo degli ateisti): "In Napoli vi sono di ...
Leggi Tutto
La santità
Sofia Boesch Gajano
La santità si può definire un’esperienza religiosa che tende all’avvicinamento o all’unione con il Divino nel superamento dei limiti della condizione umana. La storia [...] luoghi santificati da personaggi, cui in vita era stata riconosciuta la funzione di guida spirituale e vescovo; i fondatori dei nuovi ordini religiosi di Età medievale e moderna, le mistiche, infine anche in tempi recenti qualche caso eccezionale di ...
Leggi Tutto
ARCHINTO, Filippo
Giuseppe Alberigo
Nacque a Milano il 3 luglio 1500 da Cristoforo e da Maddalena Torriani e si addottorò in utroque iure a Pavia circa venti anni più tardi, dopo aver frequentato anche [...] continuare a svolgere tra il duca e gli Spagnoli. L'A. era ormai uno degli uomini di fiducia dell'imperatore in Italia e nel 1535 Carlo V, in Annuario d. R. Ist. stor. ital. per l'età moderna e contemp., II-III(1936-37), pp. 6 s., 32; G. Pelliccia, ...
Leggi Tutto
GOINEO, Giovanni Battista
Silvana Cavazza
Nacque a Pirano, località costiera dell'Istria veneziana poco a sud di Capodistria, intorno al 1515.
Suo padre Francesco Goina era ancora in vita nel 1550; [...] morì dopo il 1579. La famiglia, il cui vero nome era Goina (il solo G. adottò la forma latineggiante), apparteneva fin 1992, ad ind.; G. Procacci, Machiavelli nella cultura europea dell'Età moderna, Roma-Bari 1995, pp. 37 s.; M. Firpo, Gli affreschi ...
Leggi Tutto
CRISTOFARI (Cristofani), Pietro Paolo
Maria Grazia Branchetti Buonocore
Nacque a Roma il 28 agosto del 1685 da Fabio, pittore e mosaicista, e Prudenza Cellini. Alla morte del padre il C. aveva solamente [...] che operavano in S. Pietro. L'incarico era esteso anche al controllo della fabbricazione degli smalti Descrizione..., Roma 1763, pp. 10, 13, 19 s., 218; Roma antica e moderna..., Roma 1765, I, pp. 54, 56; V. Bricolani, Descriz. della sacrosanta ...
Leggi Tutto
stòria (ant. o letter. istòria) s. f. [dal lat. historia, gr. ἱστορία, propr. «ricerca, indagine, cognizione» da una radice indoeur. da cui il gr. οἶδα «sapere» (e ἴστωρ «colui che sa») e il lat. vid- da cui vĭdēre «vedere»]. – 1. Esposizione...
stile
s. m. [lat. stĭlus «stilo»: v. stilo]. – 1. Lo stesso, ma meno frequente, che stilo, in varî sign.: a. Piccola asta d’osso o di metallo, appuntita a un’estremità e piatta dall’altra, usata dagli antichi per scrivere sulle tavolette cerate...