CROSTAROSA, Maria Celeste
Jean-Michel Sallmann
Nata il 31 ott. 1696 a Napoli, nell'ambiente della borghesia giudiziaria, che s'impose nella società meridionale fra la fine dei XVII e gli inizi del XVIII [...] ci sia pervenuto nell'Italia meridionale per l'epoca moderna. Questo documento pone in evidenza, nell'esperienza della confessione occasionale con questo direttore di coscienza dal quale si era separata scatenò la seconda crisi che ebbe un carattere ...
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MARCHESE, Francesco
Maria Teresa Bonadonna Russo
Nacque a Roma da Mattia e Beatrice Bernini, figlia di Pietro e sorella di Gian Lorenzo, probabilmente nel 1623, poiché è indicato in margine alla domanda [...] . Dell'ambiente e della devozionalità francescane il M. si era occupato già dieci anni prima pubblicando anonimo Il divoto delle (1979), pp. 133-179; Id., Il problema della mendicità nell'Europa moderna (secoli XVI-XVIII), Napoli 1992, ad indicem. ...
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MARCELLO, Cristoforo
Margherita Palumbo
Nacque intorno al 1480 a Venezia, nella parrocchia di S. Tomà, da antica famiglia patrizia. Il padre Antonio - figlio di Giacomo, capitano generale da Mar - aveva [...] Pompeo Colonna, acerrimo nemico di Clemente VII, ma il M. "era fuggito in casa del Cardinal d'Araceli, & di lì , pp. 25, 30, 43; L.C. Ippaviz, Corcira antica e moderna, Venezia 1901, pp. 231 s.; Fr. Lauchert, Die italienischen literarischen Gegner ...
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FALLANI, Giovanni
Gemma Bracco Baratta
Nacque a Roma il 15 nov. 1910 da Achille ed Elvira Mazza; ordinato sacerdote nel 1933, si laureò in teologia all'università lateranense e in lettere nel 1937 presso [...] università di Roma, che egli riuscì a far costruire quando ne era cappellano. L'anno 1964, che lo vide consacrato vescovo in in Italia, Bergamo 1974; La collezione vaticana d'arte religiosa moderna, con V. Mariani e G. Mascherpa, Milano 1974; Artisti ...
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PERRONE, Giovanni
Luciano Malusa
PERRONE, Giovanni. – Nacque a Chieri (Torino) l’11 marzo 1794 da Francesco ed Elisabetta Chiandana.
Studiò teologia nel seminario di Torino e il 10 novembre 1815 entrò [...] sviluppo di tutta la teologia, e non solo cattolica, era stata decisiva. Il teologo piemontese afferma, innanzitutto, che i nel mondo antico quanto nel Medioevo e nell’età moderna avevano sollecitato, secondo lui, revisioni, ricostruzioni e mutamenti ...
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PETRUCCI, Raffaello
Gaetano Greco
PETRUCCI, Raffaello (Raffaele). – Nacque a Siena intorno al 1472 da Giacoppo Petrucci, figlio di Bartolomeo e fratello di Pandolfo, e dalla fiorentina Nanna Fantoni. [...] ‘difetti’ canonici (aveva solo venti anni e non era nato da legittimo matrimonio) furono sanati dalla dispensa papale ); R. Terziani, Il governo di Siena dal Medioevo all’età moderna. La continuità repubblicana al tempo dei Petrucci, 1487-1525, Siena ...
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EUDEMONOIANNIS, Andrea
Vittorio Peri
Nacque nel marzo 1566 alla Canea (Chanià, Kydon) nell'isola di Creta. Appartenne ad una casata illustre, ancorché decaduta, imparentata con la famiglia imperiale [...] a Roma per un incarico pastorale tra i connazionali, era indispensabile precisare il rapporto che avrebbero dovuto instaurarvi con analizzata secondo la più rigorosa ecclesiologia scolastica occidentale moderna, vi si negava che uno scomunicato o un ...
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L’islamismo oggi
Alberto Ventura
L’ultimo decennio del 20° sec. ha evidenziato i limiti e le crisi dell’islamismo militante, sia dal punto di vista ideologico sia sotto il profilo dell’azione politica. [...] ai vari militanti e alle organizzazioni con cui era entrato in contatto durante il periodo dei combattimenti in tendono a confondere le idee apparentemente conservatrici del radicalismo moderno con la tradizione secolare dell’islam.
Ma islamismo ...
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CARPEGNA, Gaspare
Giovanni Romeo
Nacque a Roma l'8 maggio 1625 da Francesco Maria e da Marzia Spada. Si dedicò prima a studi letterari, poi al diritto canonico e civile, in cui si addottorò molto giovane [...] , la folla gli gridò di impedire l'elezione del C. perché era un tiranno e un ladro.
Il gran rumore fatto nel conclave del 296 s.; F. P. Sperandio, Sabina sagra e profana antica e moderna, Roma 1790, pp. 257 s.; F. Petruccelli della Gattina, Histoire ...
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FABBRONI, Francesca
Adelisa Malena
Nacque a Livorno il 27 apr. 1619 da Caterina Fabri, livornese, e Sebastiano, fiorentino, capitano dei bagno penale.
All'età di sei anni fu posta in educazione presso [...] le accadeva, e le parole da lei proferite in estasi. Era a quel tempo suo confessore l'agostiniano A. A. 143, 153 ss., 209; O. Niccoli, The end of prophecy, in Journal of modern history, LXI (1989), p. 679 e Il confessore e l'inquisitore. A proposito ...
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stòria (ant. o letter. istòria) s. f. [dal lat. historia, gr. ἱστορία, propr. «ricerca, indagine, cognizione» da una radice indoeur. da cui il gr. οἶδα «sapere» (e ἴστωρ «colui che sa») e il lat. vid- da cui vĭdēre «vedere»]. – 1. Esposizione...
stile
s. m. [lat. stĭlus «stilo»: v. stilo]. – 1. Lo stesso, ma meno frequente, che stilo, in varî sign.: a. Piccola asta d’osso o di metallo, appuntita a un’estremità e piatta dall’altra, usata dagli antichi per scrivere sulle tavolette cerate...