GREGORIO XV, papa
Alexander Koller
Alessandro Ludovisi nacque il 9 genn. 1554 a Bologna, terzogenito del conte Pompeo e di Camilla Bianchini. La famiglia, di origine fiorentina, si era stabilita dal [...] di Toledo e primate di Spagna e quando egli stesso si era adoperato per l'assoluzione del re di Francia Enrico IV.
L eccezione significativa di Gregorio XIII) che nella prima età moderna cercò di attuare nei confronti dell'Impero un progetto politico ...
Leggi Tutto
FIRPO, Luigi
Andrea Romano
Nacque a Torino il 4 genn. 1915, da Oreste e Angiola Ramella. La famiglia, di modeste condizioni, apparteneva ad un vecchio ceppo piemontese con lontane origini liguri. Frequentò [...] interveniva in un settore, quello degli studi italiani sul pensiero politico dell'età moderna, nel quale l'attenzione critica e filologica "poco e solo sporadicamente era stata recepita": già con questi studi, dunque, il F. "contribuì fortemente a ...
Leggi Tutto
CORIO, Bernardino
Franca Petrucci
Di nobile e antica famiglia, nacque a Milano l'8 marzo 1459 da Marco e da Elisabetta Borri.
Sposò nel 1483 Agnese Fagnani, nipote di Piattino Piatti, che morì nel 1500 [...] duca Ercole d'Este.
Nel 1485, quando Ludovico il Moro era ormai saldamente al potere, il C. fu forse fra Arch. stor. lomb., LIX (1932), pp. 110-157; E. Fueter, Storia della storiografia moderna, I, Napoli 1943, pp. 54 ss., 86, 132, 253, 276; G. L. ...
Leggi Tutto
ghetto
Elena Loewenthal
Il luogo simbolo della segregazione
Il ghetto è un episodio della storia del popolo ebraico, un lungo episodio durato più di cinquecento anni. Ma è anche qualcosa di più: è la [...] più convincente. In veneziano, e in particolare nel veneziano che si parlava nella città lagunare durante la prima età moderna, geto (o getto) era il nome con il quale si indicava la fonderia dei metalli. E fu proprio in una zona di Venezia presso ...
Leggi Tutto
Giolitti, Giovanni
Guido Pescosolido
Lo statista che modernizzò lo Stato italiano e ne allargò le basi sociali
Giovanni Giolitti è stato uno dei più grandi protagonisti della nostra storia unitaria, [...] agli anni del Risorgimento ed era stretta nella morsa del conflitto tra una destra e una sinistra eversive, che solo una politica centrista poteva neutralizzare. Per alcuni, fu ideatore e realizzatore di una società moderna e democratica attraverso l ...
Leggi Tutto
bizantino, Impero
Tommaso Gnoli
Una civiltà al crocevia tra l'Europa e l'Asia
Impero bizantino è la denominazione della parte orientale dell'Impero Romano dopo la sua divisione in due grandi sezioni, [...] nell'attuale Turchia. La denominazione Impero bizantino, però, è moderna: gli abitanti di quell'impero, infatti, non pensavano di La civiltà bizantina
Nell'Impero bizantino la figura centrale era l'imperatore che incarnava la legge divina. Teodosio II ...
Leggi Tutto
censura
Marzia Ponso
Limitazioni della libertà di espressione
La censura è lo strumento di controllo con il quale il potere limita la libertà di espressione e la diffusione di informazioni, idee e opinioni, [...] I censori della Roma antica
Nell'età romana la censura era una magistratura ‒ cioè una carica pubblica ‒ istituita nel è manifestazione essenziale, entrò nella legislazione degli Stati moderni. Nel 1791 la Costituzione americana sancì la libertà di ...
Leggi Tutto
Concetti, problemi e ideali di Norberto Bobbio
sommario: 1. Il problema della definizione. 2. Pace negativa e positiva. 3. La pace come valore. 4. L'ideale della pace perpetua. 5. Pacifismo istituzionale [...] . Non diverso è il concetto della pax britannica o americana o sovietica nell'età moderna e contemporanea. L'ideale della pace universale era contenuto nel messaggio cristiano ma era, per un verso, un ideale fuori della storia, o per meglio dire ...
Leggi Tutto
Angioini
C. Bruzelius
M. Righetti Tosti-Croce
F. Bologna
F. Aceto
E. Marosi
Dal nome della contea d'Angiò (Anjou), istituita nel sec. 9° come avamposto contro i Bretoni, sono stati detti A. alcuni [...] Napoli ormai assurta stabilmente (1281-1282) a capitale del regno, s'era infatti già verificato lo spostamento dell'asse degli interessi artistici verso gli avvenimenti ben più moderni e rivolgenti che si stavano verificando in Toscana, a Roma e, a ...
Leggi Tutto
DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] tempo gli fu vietato di lasciare Roma, ove si era trasferita la famiglia. Si era sposato nel giugno 1922 con Francesca Romani, la sorella di i contenuti della riforma, che anzi con grande modernità Dossetti e i suoi amici mutuavano dalle esperienze ...
Leggi Tutto
stòria (ant. o letter. istòria) s. f. [dal lat. historia, gr. ἱστορία, propr. «ricerca, indagine, cognizione» da una radice indoeur. da cui il gr. οἶδα «sapere» (e ἴστωρ «colui che sa») e il lat. vid- da cui vĭdēre «vedere»]. – 1. Esposizione...
stile
s. m. [lat. stĭlus «stilo»: v. stilo]. – 1. Lo stesso, ma meno frequente, che stilo, in varî sign.: a. Piccola asta d’osso o di metallo, appuntita a un’estremità e piatta dall’altra, usata dagli antichi per scrivere sulle tavolette cerate...