BARTOLINI, Luigi
Arnaldo Bocelli
Giuseppe Marchiori
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Nacque a Cupramontana (Ancona) l'8 febbr. 1892 da Giuseppe e da Vittoria Bonci, che vi conducevano una fattoria. Terminate le scuole medie, venne [...] scrittura, non ricca di lessico e sobria di colore, ma modernamente mossa e franta, trova il correttivo alla sua ridondanza, solitudine amara e scontrosa, in polemica coi tempo, che gli era estraneo o avverso.
Oltre a quelle già citate, princ. opere ...
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FIGINI, Luigi
Maristella Casciato
Nacque a Milano il 27 genn. 1903 da Alessandro, che si occupava di contabilità e amministrazione, e da Pia Jardini che favorì i suoi interessi per la pittura e la musica [...] architettura i contenuti di critica, di storia, di etica, di impegno sociale affermati dal movimento moderno internazionale. Nel loro atteggiamento era forte la volontà di produrre un'arte che appartenesse al loro tempo. Commentava Gentili Tedeschi ...
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CENNINI, Cennino
Mina Bacci
Pasquale Stoppelli
Nacque da Drea (Andrea) a Colle di Val d'Elsa nella seconda metà del sec. XIV. Il padre era probabilmente pittore, e il C. si indirizzò sulla stessa via, [...] dipignere di greco [cioè bizantino] in latino e ridusse al moderno". E il Libro dell'Arte, in fondo, ha la suo Libro dedicano ampio spazio: si veda Eastlake (1847) - nel 1844 era apparsa a Londra la prima traduzione inglese del Libro dell'Arte a cura ...
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BOSCHINI, Marco
Michelangelo Muraro
Nacque a Venezia nel 1613 da Gianantonio e da una Eleonora. Ancora giovanissimo entrò nella bottega di Palma il Giovane (cfr. Breve instruzione, c. XXXVIIIr) - morto [...] il suo amore per la pittura veneziana il B. era spesso chiamato ad accompagnare personaggi ed artisti forestieri negli edifici , pp. 53, 61-64; M. Pittaluga, E. Fromentin e le origini della moderna critica d'arte, in L'Arte, XX (1917), pp. 246-58; L. ...
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DEL BIANCO, Baccio
Jarmila Krcálová
Silvia Meloni Trkulja
Nacque a Firenze il 31 ott. 1604, figlio di un Cosimo merciaio (a sua volta figlio di Raffaello, fattore a Cerreto Guidi) e di Caterina Portigiani. [...] dal granduca su richiesta di Filippo IV; a corte era stata già apprezzata l'opera di un altro ingegnere Nuovi accertamenti in Toscana sulla pittura caricata e giocosa, in Arte antica e moderna, IV (1961), pp. 400-416, ill. 192-195, 197, 200 ...
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DE MARIA, Mario (Marius Pietor)
Nicoletta Cardano
Nacque a Bologna il 9 sett. 1852 da Fabio, medico e collezionista d'arte, e da Caterina Pesci.
La sua famiglia era agiata e vantava una tradizione artistica [...] pittore bolognese Luigi Serra, di qualche anno più vecchio, che era stato a Firenze in contatto con i macchiaioli. Serra gli di un'osteria, 1884 (Roma, Galleria nazionale d'arte moderna), proponeva l'atmosfera inquietante di un locale all'aperto, ...
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DE FABRIS, Giuseppe
Livia Alberton Vinco Da Sesso
Figlio di Gioacchino, bassanese, e di Domenica Moretti, trevigiana, nacque alle Nove (Vicenza) il 19 ag. 1790. Il padre, che era allora direttore della [...] gruppo Sansone ed il leone (terracotta, ora nella Galleria civica d'arte moderna di Milano; cfr. catal. di L. Caramel-C. Pirovano, Genova) per il quale, a dieci anni dall'esecuzione, era, scrive il D., "tuttora pendente la retribuzione delle mie ...
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COSINI (Chogini, Chusini, Qugini, Ceparelli, Cipparelli), Silvio (Silvio da Fiesole)
Maria Pedroli
Figlio di Giovanni e fratello di Vincenzo, nacque a Fiesole (Vasari, IV, p. 481) negli ultimi anni [...] , pp. 128-32). Il 19 o 20 ott. 1529 il C. era a Castelnuovo di Garfagnana a ritrarre la maschera di Niccolò Capponi, lassù ammalatosi fu l'unico a riallacciarsi in una formula più moderna alla cultura fiorentina del primo decennio del secolo, a ...
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MARAINI, Fosco
Domenico De Martino
Nacque a Firenze, il 15 nov. 1912, da Antonio, affermato scultore, e da Yoi Pawlowska Crosse, inglese di origine polacca, vissuta da bambina in Ungheria, scrittrice [...] gennaio 1937, apprendendo casualmente che il celebre orientalista G. Tucci era in partenza per il Tibet, il M. gli scrisse offrendosi in una prospettiva che risulta prossima a quella della più moderna semiologia (cfr. Campione, in Il Miramondo, p. 43 ...
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COLONNA, Angelo Michele (Angelomichele, Michele)
Paolo Cassoli
Figlio di Giovanni e di una Caterina, nacque a Rovenna (frazione di Cernobbio), in provincia di Como, il 21 sett. 1604 (Guidicini, 1872; [...] Portugueses, eseguiti dal Rizi e dal Jordan. A Madrid era ancora il 26 maggio 1662 (Bonet Correa, 1964, L. Frati, Ritratti ined. del pittore A. M. C., in Rass. d'arte antica e moderna, VIII (1921), pp. 265-269; S. De Vito Battaglia, Note su A. M. C., ...
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stile
s. m. [lat. stĭlus «stilo»: v. stilo]. – 1. Lo stesso, ma meno frequente, che stilo, in varî sign.: a. Piccola asta d’osso o di metallo, appuntita a un’estremità e piatta dall’altra, usata dagli antichi per scrivere sulle tavolette cerate...
storia
stòria (ant. o letter. istòria) s. f. [dal lat. historia, gr. ἱστορία, propr. «ricerca, indagine, cognizione» da una radice indoeur. da cui il gr. οἶδα «sapere» (e ἴστωρ «colui che sa») e il lat. vid- da cui vĭdēre «vedere»]. – 1. Esposizione...