DEL BON, Angelo
Lidia Reghini Di Pontremoli
Nacque il 12 apr. 1898 a Milano, da Giovanni, pellicciaio, e Idalide Abbrighi, insegnante di conservatorio. Opponendosi ai desideri paterni, entrò giovanissimo [...] distrutto nell'incendio del palazzo di cristallo ove era esposto. A partire dal 1932, giunse a un dicembre 1962-gennaio 1963; A. D. (catal., Galleria Accademia), Roma 1964; Arte moderna in Italia 1915-1935 (catal.), Firenze 1967, pp. 192 s., ill. 277 ...
Leggi Tutto
BANTI, Cristiano
Giorgio Di Genova
Nacque il 4 genn. 1824 a Santa Croce sull'Arno da agiata famiglia. Entrato all'Accademia di Siena, studiò con il neoclassico Francesco Nenci, dal quale derivò la capacità [...] 1879 a Londra per conoscervi la pittura inglese.
Come era logico accadesse in un pittore quale il B., pittura dell'Ottocento,Milano 1954, pp. 364, 367; E. Lavagnino, L'Arte moderna,Torino 1956, pp. 824 s.; I Macchiaioli (catal. a cura di p. ...
Leggi Tutto
CECCONI, Eugenio
Giuseppe Basile
Figlio di Carlo e di Amalia Chellini, nacque l'8 settembre del 1842 a Livorno. Compiuti i suoi studi nel Collegio nazionale di Torino tra il 1853 e il 1858, il C. fece [...] 99, nel 1901 e 1903. Nel 1882 espose alcuni paesaggi all'Esposizione d'arte moderna al lungarno Corsini. Alla Promotrice di Torino fu presente nel 1882, '83, e a Varazze, in Liguria, dove egli era stato per qualche tempo ospite di amici. Trasferito ...
Leggi Tutto
DE GRADA, Raffaele
Marzia Kronauer
Figlio di Antonio e di Teresa Amelotti, nacque a Milano, il 2 marzo 1885, primo di cinque figli.
Nella famiglia De Grada si coltivava la pittura da generazioni. Il [...] e da C. Carrà, con i quali strinse amicizia. Nel 1922 era sorto a Milano intorno alla Sarfatti il "gruppo Novecento" e nel di R. D. (catal.), Milano 1959; M. Valsecchi, in Arte moderna in Italia 1915-1935 (catal.), Firenze 1967, p. 191; R. D ...
Leggi Tutto
BERNINI, Pietro
Howard Hibbard
Figlio di Lorenzo, nacque a Sesto (Firenze) il 5 maggio 1562. Suo maestro di scultura a Firenze fu Ridolfo Sirigatti. Tra le prime notizie che lo riguardano è quella riportata [...] quale il B. avrebbe passato un'estate, a Caprarola dove era andato con A. Tempesta ed altri per gli affreschi nel 10-12; A. Nava Cellini, Un'opera di P. B., in Arte antica e moderna, 1961, 13-16, pp. 88-90; P. della Pergola, Il Fauno di Villa ...
Leggi Tutto
BUSCA, Antonio
Rossana Bossaglia
La data della nascita, a Milano, si può determinare come 1625, desumendola dalla notizia, riportata concordemente dalle fonti, che lo dice morto nel 1686 all'età di [...] di s. Ambrogio, con storie della vita del santo, era stata realizzata su disegni del B. e di altri.
L 543; A. Arfelli, Il viaggio del Malvasia a Milano..., in Arte antica e moderna, 1959, pp. 473, 475; M. Mrozinska, I disegni del codice Bonola di ...
Leggi Tutto
CALANDRA, Davide
Rossana Bossaglia
Nacque a Torino il 21 ott. 1856 da Claudio e da Malvina Ferrero. Le tradizioni culturali della famiglia, con particolari interessi per l'arte, e il suo prestigio economico, [...] bronzo, del 1904, si trova nel giardino della Gall. d'arte moderna di Torino), entrava a far parte di varie commissioni di concorsi e ordinatori di mostre in Italia e all'estero (nel 1884 era già membro del comitato per l'esposizione di Torino, ...
Leggi Tutto
ASSERETO (Axeretto, Axereto, Axareto), Gioacchino
Gian Vittorio Castelnovi
Nato a Genova nel 1600, a dodici anni entrò nella bottega del pittore Luciano Borzone, che lasciò più tardi per quella di Andrea [...] lui, puntò quasi subito al recupero di una più ovvia visione, che era allora sollecitata, per un verso, da prodotti fiamminghi di casa a Genova dappresso da trarre in inganno anche tutta la critica moderna (Miracolo della rupe, Prado, Madrid) - egli ...
Leggi Tutto
CIFARIELLO, Filippo Antonio
Felicita Cifarelli
Figlio di Ferdinando e di Giovanna Rutigliano, nacque a Molfetta (Bari) il 3 luglio 1864, Il padre, mediocre artista poliedrico, trasferì più volte la [...] è una sua intensa testa di Cristo.
Il C. scrisse (1931, p. 105) che unica sorgente per gli artisti moderniera "la psicologia figlia della personalità". Perciò, forse, predilesse i ritratti per cui utilizzò una sobria gamma di marmi policromi e ...
Leggi Tutto
CARDISCO, Marco, detto Marco Calabrese
Oreste Ferrari
Nacque in Calabria verso il 1486 e fu attivo come pittore a Napoli - secondo quanto riferisce il Vasari nelle Vite - dal 1508 al 1542, anno in cui [...] peraltro ben avvertito già gli antichi scrittori, ai quali l'opera era apparsa "tratta da Polidoro" (De Pietri, 1634) e di da Udine) un altro pittore calabrese, che la critica moderna tende a identificare con Pietro Negroni, le cui opere note ...
Leggi Tutto
stile
s. m. [lat. stĭlus «stilo»: v. stilo]. – 1. Lo stesso, ma meno frequente, che stilo, in varî sign.: a. Piccola asta d’osso o di metallo, appuntita a un’estremità e piatta dall’altra, usata dagli antichi per scrivere sulle tavolette cerate...
storia
stòria (ant. o letter. istòria) s. f. [dal lat. historia, gr. ἱστορία, propr. «ricerca, indagine, cognizione» da una radice indoeur. da cui il gr. οἶδα «sapere» (e ἴστωρ «colui che sa») e il lat. vid- da cui vĭdēre «vedere»]. – 1. Esposizione...