(ant. banno) Annuncio pubblico, in origine letto e anzi gridato da un messo, il banditore, per comunicare al popolo le decisioni dell’autorità. Mediante l’ eribanno (b. dell’esercito), l’imperatore romano-germanico [...] ; se avesse fatto ritorno nel luogo da cui era stato allontanato avrebbe potuto essere impunemente offeso da chiunque Alighieri, guelfo bianco, bandito da Firenze nel 1302.
Nell’età moderna il b. perse questo carattere politico e finì soprattutto col ...
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SOCIETÀ
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
Tullio ASCARELLI
Franco SPINEDI
Lello GANGEMI
. Storia del diritto. - Le prime origini della società si riscontrano, nel mondo romano, nell'antico consorzio familiare. [...] in più di un suo istituto. La disciplina moderna della società, nei diritti a base romanistica, loro rapporti con la Banca d' Inghilterra. Ma la responsabilità dei soci era sancita solidale e illimitata e tale rimane anche con la legge 5 settembre ...
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Sovranità
Danilo Zolo
(XXXII, p. 188)
Le diverse concezioni della sovranità
Alla fine del 20° secolo è necessario considerare un fattore che accentua la crisi dell'idea europea di sovranità: il processo [...] come fondazione ultima del suo cosmopolitismo giuridico Kelsen osserva che questa idea era già presente, prima ancora che nascesse il diritto internazionale moderno, nella nozione di imperium romanum. Essa ha poi attraversato l'intero Medioevo ...
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PERSONA
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Carmelo SCUTO
Giannetto LONGO
Calogero GANGI
Emilio ALBERTARIO
Guido ZANOBINI
. Al pari del corrispondente greco πρόσωπον, il latino persona, indicante [...] liberamente: nell'art. 434 cod. civ. era prescritta l'autorizzazione del governo per l'alienazione Gesch. der juristischen Person, I, Monaco 1933 (e bibl. ivi richiamata).
Diritto moderno: C. Fadda e P. E. Bensa, note alla trad. ital. del Diritto ...
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PROCESSO (XXVIII, p. 274)
Piero CALAMANDREI
Cesare LA FARINA
In quest'ultimo decennio la legislazione processuale italiana (come in genere tutta la legislazione in ogni campo) ha attraversato un periodo [...] , a sua volta, di tutto un movimento scientifico di riforma che era in corso da più di mezzo secolo, e di cui prima Ludovico con maggior senso delle esigenze tecniche della giustizia moderna) Giuseppe Chiovenda furono i più autorevoli animatori. ...
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GRAVINA, Gian Vincenzo
Fausto Nicolini
Nacque il 16 febbraio 1664 a Rogiano (Cosenza) da Gennaro e Anna Lombardi, e, compiuti gli studî primamente a Scalea, presso il suo "cartesianissimo" cugino Gregorio [...] di natura", di trovare, per la poesia non solo antica ma anche moderna e di tutte le nazioni e perfino, sebbene con accentuazione molto minore, e napoletani (p. es. Domenico Aulisio), era mastodontico, farraginoso, indigesto, non curò, generalmente ...
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OLANDA
Claudia MERLO
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Jan-Pieter Marie LAURENS de VRIES
Pino FORTINI
Adriano H. LUIJDJENS
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Carlo TAGLIAVINI
Gerard [...] (1652-1654) fu sfortunata per l'Olanda. L'Inghilterra repubblicana aveva rafforzato enormemente la propria flotta, che era molto più forte e più moderna di quella olandese. Nell'agosto '52 il De Ruyter vinse l'Ascue presso Plymouth, ma il De Witt ...
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MARINA
Romeo BERNOTTI
Plinio FRACCARO
Giulio INGIANNI
Pino FORTINI
. Questo vocabolo indica genericamente il complesso delle navi di uno stato e dei servizî ad esse inerenti. Si distinguerà in questo [...] mercantile mondiale, che s'aggirava nel 1820 su 3.500.000 tonn. lorde, era già costituita alla fine del sec. XIX da 28.957.358 tonn.; nel e la lett. ivi citata.
Per il Medioevo e l'età moderna: W. S. Lindsay, History of merchant shipping, voll. 4 ...
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MATRIMONIO (fr. mariage; sp. matrimonio; ted. Ehe; ingl. marriage)
Raffaele CORSO
Carlo Alfonso NALLINO
Ugo Enrico PAOLI
Arturo Carlo JEMOLO
Luigi GALVANI
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Israele ZOLLER
Emilio ALBERTARIO
È [...] ; a Sparta il celibato era punito. Che anche in Atene si potesse esperire contro lo scapolo impenitente un'azione pubblica (γραϕὴ ἀγαμίου) è riferito da tardi scrittori (Plutarco, Polluce); ma non trova credito fra i moderni. Negli scrittori attici ...
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MACEDONIA (gr. classico Μακεδονία; lat. Macedonia; pronunzia loc. Makedonia; A. T., 75-76, 82-83)
Giuseppe CARACI
Pietro ROMANELLI
Secondina Lorenzina CESANO
Angelo PERNICE
Adriano ALBERTI
Paola [...] esso stanziatesi, né a creare, nel Medioevo e nei tempi moderni, uno stato autonomo. Ciò si deve in parte alla sua anzi, col tempo, venne peggiorando. D'altra parte, non era possibile che i Bulgari si appagassero dei confini loro assegnati che ...
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stile
s. m. [lat. stĭlus «stilo»: v. stilo]. – 1. Lo stesso, ma meno frequente, che stilo, in varî sign.: a. Piccola asta d’osso o di metallo, appuntita a un’estremità e piatta dall’altra, usata dagli antichi per scrivere sulle tavolette cerate...
storia
stòria (ant. o letter. istòria) s. f. [dal lat. historia, gr. ἱστορία, propr. «ricerca, indagine, cognizione» da una radice indoeur. da cui il gr. οἶδα «sapere» (e ἴστωρ «colui che sa») e il lat. vid- da cui vĭdēre «vedere»]. – 1. Esposizione...