RAPPRESENTANZA
Tullio ASCARELLI
Lodovico BARASSI
. Gli atti giuridici possono venire direttamente compiuti dallo stesso soggetto al quale il diritto imputa i diritti e gli obblighi che ne derivano, [...] diritto canonico passò nel diritto comune e poi in quello moderno, dove costituisce uno degli strumenti più potenti di progresso : anzi, già in passato su questa base si era tentato di giustificare l'espansione giuridica dei contratti collettivi ...
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VICERÉ
Teodosio Marchi
. Titolo attribuito a un organo di uno stato monarchico e, quindi, ad un organo della corona che sia incaricato di esercitare, in nome del re - che tale rimane nel pieno esercizio [...] cui furono viceré Eugenio di Beauharnais e re Napoleone I, ch'era al tempo stesso imperatore dei Francesi. Può altre volte un regime monarchico.
Sorsero essi infatti nell'epoca moderna quando a grandi monarchie riuscì di affermarsi caratterizzate ...
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ISTRUZIONE PROFESSIONALE (App. II, 11, p. 71)
Mario PANTALEO
Il più recente disegno di legge dedicato alla "Formazione professionale dei lavoratori" è stato presentato al Senato della Repubblica il 10 [...] del lavoratore alle sue nuove necessità imposte non solo dal lavoro moderno caratterizzato dall'applicazione di tecniche sempre più elaborate, ma anche campo della scuola fu opportunamente rilevato che era necessario fare ogni sforzo per migliorare l ...
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FRODE (lat. fraus; fr. e sp. fraude; ted. Umgehung; ingl. fraud)
Antonio MARONGIU
Carmelo SCUTO
Nino LEVI
Nel suo significato d'inganno diretto alla lesione di un diritto altrui, è termine col quale [...] inferiore o comunque diversa da quella prescritta. A tal fine era coordinato il divieto ai lavoratori di una certa materia di valersi , sia nelle modalità di una tale repressione.
Nel moderno diritto italiano un tale indirizzo si è andato negli ...
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PENITENZIARIO, SISTEMA (XXVI, p. 672)
Franco Mencarelli
Al momento della riforma del 1975 il s. p. italiano era sostanzialmente ancora quello configurato dal regolamento penitenziario del 1931, per quanto [...] , anche finanziario, al fine di migliorare le condizioni ambientali degl'istituti di pena, rendendoli più moderni e razionali (così era sorto il più moderno istituto penitenziario italiano, quello di Rebibbia a Roma). Rimaneva a ogni modo ferma la ...
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VOLGATA (o Vulgata)
Alberto Vaccari
Con questo aggettivo sostantivato è designata la versione latina della Bibbia in uso nella Chiesa cattolica. Per il nome, la formazione, le vicende, la tradizione [...] verso Haran, e giunse a un luogo e vi si fermò perché il sole era tramontato, e prese un sasso del luogo, e se lo pose per capezzale Commissione Biblica del 30 aprile 1934: le traduzioni in lingua moderna delle Epistole e Vangeli, che si leggono o si ...
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IMPIEGO
Onorato Sepe
. Impiego Pubblico (XVIII, p. 921; App. III, 1, p. 848). - La normazione sul pubblico i. continua a essere caratterizzata dalla frammentarietà ed episodicità di leggine approvate [...] modifica di fondo della struttura e dell'ordinamento dei dirigenti statali era stata già riconosciuta con la legge di delega 18 marzo idonea a dare all'amministrazione pubblica un'impronta moderna ed efficientistica. Furono presentate, da parte di ...
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PERENZIONE
Ernesto HEINITZ
. La perenzione significa l'estinzione del rapporto processuale che si verifica se per il corso di un determinato periodo di tempo non siasi fatto alcun atto di procedura [...] reale o presunta delle parti per spiegare gli effetti che la legge ricollega al loro comportamento, era molto diffusa in passato; la dottrina più moderna è meno disposta a ricorrere a tali considerazioni, le quali troppo spesso urtano contro la ...
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PRIGIONIA bellica
Adolfo MARESCA
La convenzione firmata a Ginevra il 27 luglio 1929 sul trattamento dei prigionieri di guerra (v. guerra, XVIII, p. 55) costituiva, sì, il frutto dell'esperienza della [...] Nazioni, una sicura attuazione. Non solo la guerra era concepita come una forma assolutamente eccezionale di risoluzione delle inserirsi, con la convenzione del 1929, una più moderna ed organica disciplina giuridica dello status del prigioniero di ...
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NULLITÀ (XXV, p. 20)
Giovanni PUGLIESE
Il cod. civ. del 1942 si è proposto di disciplinare distintamente e correttamente tutte le specie d'invalidità del negozio giuridico, che la dottrina era venuta [...] quanto quella produzione è condizionata alla loro conformità allo schema astratto tracciato dal diritto. E lo sforzo della dottrina moderna, come tende ad assurgere a una teoria generale dell'atto giuridico, così si orienta verso l'individuazione dei ...
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stile
s. m. [lat. stĭlus «stilo»: v. stilo]. – 1. Lo stesso, ma meno frequente, che stilo, in varî sign.: a. Piccola asta d’osso o di metallo, appuntita a un’estremità e piatta dall’altra, usata dagli antichi per scrivere sulle tavolette cerate...
storia
stòria (ant. o letter. istòria) s. f. [dal lat. historia, gr. ἱστορία, propr. «ricerca, indagine, cognizione» da una radice indoeur. da cui il gr. οἶδα «sapere» (e ἴστωρ «colui che sa») e il lat. vid- da cui vĭdēre «vedere»]. – 1. Esposizione...