Chimica, fisica, tecnica
Termine che, con opportuna specificazione, indica una certa proprietà di un corpo o di un sistema, talvolta con valore soltanto qualitativo, più spesso con una precisa determinazione [...] ) medesimo.
In ogni caso, si può dire che la nozione di p. costituente caratterizzi inequivocabilmente la modernità politica, poiché era sconosciuta alla riflessione antica e medioevale. Gli studiosi sono divisi su chi sia stato il primo pensatore ...
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Arte
Nella terminologia architettonica classica, l’organismo a un tempo struttivo e formale che è costituito da una serie di colonne con la sovrastante trabeazione e, talora, il sottostante piedistallo [...] ’o. classico, del quale solo il tipo della colonna era rimasto in uso nel Medioevo, tornarono a essere elemento fondamentale della lex aeterna di s. Tommaso d’Aquino. Nella modernità, la secolarizzazione del pensiero filosofico non ha cancellato l’ ...
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strategia La tecnica di individuare gli obiettivi generali di un’attività, nonché i modi e i mezzi più opportuni per raggiungerli
Ecologia
S. r e K Il complesso delle caratteristiche del ciclo biologico [...] cavalleria non sono mai stati uguagliati.
La s. nell’età moderna
La s. mutò volto con il costituirsi di Stati a sostenere il logoramento quantitativo delle proprie forze.
La s. nell’era nucleare
L’avvento delle armi nucleari, in grado non solo ...
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Economia
Coefficiente che moltiplicato per l’aumento (o la diminuzione) iniziale di un fenomeno (per es. gli investimenti), dà la misura dell’aumento (o diminuzione) di altro fenomeno alla produzione del [...] in un complesso organico che costituisce la dottrina macroeconomica moderna e permette di integrare le teorie tradizionali. Per 1 milione moltiplicato per 5) in confronto a quello che era prima dell’investimento.
Considerando solo il mercato dei beni, ...
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La sostanza di cui sono fatti gli oggetti sensibili, concepita come esistente in sé, provvista di peso e di inerzia, estesa nello spazio e capace di assumere una forma.
La m. si presenta sotto specie [...] durante l’epoca primordiale in cui la temperatura media dell’Universo era di circa 1010 K: l’accordo con le abbondanze relative ; modello che si andò sempre più diffondendo nella filosofia moderna. Accanto a questo filone che fa coincidere la m. ...
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Antropologia
Sepoltura per e. Complesso di usanze funerarie (dette anche e. in assoluto), consistenti nella semplice deposizione della salma sul terreno (abbandono), oppure nella deposizione o lancio in [...] analisi è possibile seguire l’evoluzione dell’architettura moderna; basti ricordare la mostra del Werkbund di istituiti i brefotrofi con le relative ruote. La ruota degli esposti era una bussola di legno, rotante sull’asse verticale, munita di ...
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Imposta indiretta sui consumi che colpisce la circolazione dei beni da uno Stato all’altro ( d. esterno) o anche, in passato, da un Comune all’altro ( d. interno).
D. esterno
I d. esterni, detti anche [...] d. di contrattazione o convenzionali).
Cenni storici
Tributi analoghi ai moderni d. si trovavano anche nell’antichità e nell’alto Medioevo, sec., negli Stati dell’Europa occidentale in cui si era già realizzata l’unità doganale (Italia e Germania la ...
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Città dell’Inghilterra (465.900 ab. nel 2008), nella contea metropolitana della Grande M. (1276 km2 con circa 2.547.600 ab.) alla confluenza dei fiumi Irk e Medlock nell’Irwell, presso la foce di questo [...] le prime libertà comunali. Fiorente dal 13° sec. per l’industria tessile della lana, nel 16° sec. M. era celebrata come la più moderna città dell’intero Lancashire. La Riforma, introdotta nel 1547 e abolita da Maria la Cattolica, con Edoardo VI trovò ...
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Economista e filosofo (Kirkcaldy, Scozia, 1723 - Edimburgo 1790). Educato nelle università di Glasgow e di Oxford, divenne professore di logica (1751) e poi di filosofia morale (1752) nell'università di [...] "spinto da una mano invisibile a promuovere un fine che non era stato previsto dalle sue intenzioni", e cioè il bene comune; al S. è considerato il fondatore della scienza economica moderna (uno dei pochi studiosi che contestano tale affermazione è ...
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Presso gli antichi Romani, le rendite annuali dello Stato, in denaro o in natura, e in altri periodi, l’insieme dei più essenziali prodotti agricoli ottenuti da un determinato territorio anno per anno. [...] della Repubblica romana il grano prodotto nelle regioni vicine era sufficiente ai bisogni dell’Urbe. Con le grandi base dell’a. si ripresentarono nel Medioevo e nell’Età moderna, provocando vari provvedimenti, quali, per esempio, i monti frumentari ...
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stile
s. m. [lat. stĭlus «stilo»: v. stilo]. – 1. Lo stesso, ma meno frequente, che stilo, in varî sign.: a. Piccola asta d’osso o di metallo, appuntita a un’estremità e piatta dall’altra, usata dagli antichi per scrivere sulle tavolette cerate...
storia
stòria (ant. o letter. istòria) s. f. [dal lat. historia, gr. ἱστορία, propr. «ricerca, indagine, cognizione» da una radice indoeur. da cui il gr. οἶδα «sapere» (e ἴστωρ «colui che sa») e il lat. vid- da cui vĭdēre «vedere»]. – 1. Esposizione...