ARRIGO da Settimello
Angelo Monteverdi
Poeta latino vissuto a Firenze alla fine del sec. XII. Dal solo poema che di lui si conosce si possono trarre, in mancanza d'altri documenti, le poche notizie [...] per più di due secoli, in Italia e oltralpe fu grande: era letta, tra l'altro, e studiata nelle scuole. Molti scrittori , Milano 1926, pp. 633-45), si ebbe la prima decorosa edizione moderna del poema, curata da A. Marigo (Padova 1926), e fu l' ...
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BONAZZI, Luigi
Sisto Sallusti
Nacque a Perugia il 3 marzo 1811, quartogenito di Giuseppe e di Celeste Carattoli. A undici anni scrisse per giuoco una tragedia che attirò su di lui l'attenzione dei marchesi [...] delle fonti è abbastanza accurata, specie per quel che concerne l'età moderna.
Negli ultimi anni di vita il B. si dedicò a studi fecero sequestrare i due volumi della sua storia (il secondo non era stato ancora pubblicato).
Il B. morì il 2 apr. 1879 ...
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AMALTEO (Amaltei), Pomponio
Angiola Maria Romanini
Nacque a Motta di Livenza nel 1505 (come si ricava dalla dedica apposta nel 1583 "in etate de anni 78" alla pala del duomo di Portogruaro) da Leonardo [...] familiari, entro l'orbita della sua bottega, che era poi quella pordenoniana, ereditata alla morte del maestro. 73; C. Someda De Marco, Il Museo civico e le Gallerie d'arte antica e moderna di Udine, Udine 1956, pp. 158, 159, 161, 167, 250; R. Marini, ...
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Majakovskij, Vladimir Vladimirovič
Ornella Calvarese
Poeta, drammaturgo, attore teatrale e cinematografico, sceneggiatore, pittore, cartellonista e giornalista russo, nato a Bagdadi (Georgia) il 7 luglio [...] per il cinema. La sua prima esperienza da sceneggiatore era avvenuta nel 1913 con Pogonja za slavoju (A caccia non fosse altro che la "logica conclusione di tutta l'arte moderna" (Il cinematografo distrugge il "teatro": è questo il sintomo della ...
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DE BLASIIS (de Blasiis, De Blasis, Blasiis), Giuseppe
Francesco M. Biscione
Nacque a Sulmona (L'Aquila) il 5 aprile del 1832, primogenito di Michele, che era giudice istruttore, e di Elisabetta Fawals, [...] intenzionato a partecipare alla difesa di Roma contro i Francesi, ma era fermato dalla polizia e rimandato a casa. Nel 1851, dopo Napoli, due anni dopo ottenne l'incarico di storia moderna, e nel 1867 passò professore ordinario, continuando l' ...
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L’Orfeo del Novecento
Rainer Maria Rilke è stato un narratore affascinante: scrisse anche per il teatro, ma fu soprattutto un poeta lirico, tra i più significativi e amati del Novecento. «Poeta senza casa», [...] Nei Quaderni di Malte Laurids Brigge (1910), come già era avvenuto per il Canto dell’alfiere, Rilke raffigura sé insieme, ritorna con il pensiero alla sua vita passata. La moderna metropoli parigina, le cui strade emanano un odore «di iodoformio, ...
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Fedro
Maria Vittoria Truini
Le favole della Roma antica
Nato schiavo, vissuto a Roma nella prima metà del 1° secolo d.C., Fedro è autore della più importante e apprezzata raccolta di favole della letteratura [...] in età moderna; ammirato per il suo stile semplice ma efficace, a lui si ispirarono vari autori moderni
di favole
La nascita non libera: originario della Tracia, regione della Grecia, era schiavo di Augusto, da cui fu liberato (le origini barbare ...
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Ungaretti, Giuseppe
Silvia Zoppi Garampi
Una poesia che racconta la vita di un uomo
Ungaretti è stato uno dei massimi poeti italiani del Novecento. In una delle poesie composte mentre era al fronte [...] i grandi poeti italiani e latini.
Desiderio del deserto. Nell’età matura, che coincide con l’insegnamento di letteratura italiana moderna e contemporanea all’Università di Roma, pubblica due raccolte: La terra promessa (1950) e il Il taccuino del ...
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ellenismo
Massimo Di Marco
La diffusione della cultura greca nel Mediterraneo e in Asia Minore
L'ellenismo è il periodo storico che va dal 323 al 31 a.C. È stato a lungo considerato un periodo di decadenza. [...] 500.000 volumi.
Se la letteratura dell'età classica si era nutrita di un rapporto vitale e fecondo con il dibattito con invenzioni importanti, molte delle quali saranno messe a frutto, a partire dal Rinascimento, soltanto dalla scienza moderna. ...
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Movimento letterario, artistico e politico, fondato nel 1909 da F.T. Marinetti. Il f., attraverso tutta una serie di ‘manifesti’ e di clamorose polemiche, propugnò un’arte e un costume che avrebbero dovuto [...] adeguazione a un piano di cultura europeo, di libertà espressiva, che era pure al fondo di questo tumultuoso movimento; né che lo stesso Pirandello e di una piena adesione alla vita moderna, corrispose una elaborazione teorica (in particolare ...
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stile
s. m. [lat. stĭlus «stilo»: v. stilo]. – 1. Lo stesso, ma meno frequente, che stilo, in varî sign.: a. Piccola asta d’osso o di metallo, appuntita a un’estremità e piatta dall’altra, usata dagli antichi per scrivere sulle tavolette cerate...
storia
stòria (ant. o letter. istòria) s. f. [dal lat. historia, gr. ἱστορία, propr. «ricerca, indagine, cognizione» da una radice indoeur. da cui il gr. οἶδα «sapere» (e ἴστωρ «colui che sa») e il lat. vid- da cui vĭdēre «vedere»]. – 1. Esposizione...